venerdì 11 marzo 2011

Viaggio nella storia della Polisportiva Viggiano.Stagione 2003-04

Dopo la cinquina sul Rotondella il Viggiano è atteso dalla difficile trasferta di San Martino D'Agri,campo sempre molto ostico per i valligiani che oltretutto devono fare a meno del loro portiere Antonio Fiore,assenza pesantissima ma molta fiducia viene riposta in Natalino Tramontano che fa il suo esordio in campionato.E' vietato fallire per non allontanarsi troppo dal Calvello che viaggia indisturbato al comando della classifica e la cui marcia per ora non conosce ostacoli.Sulla gara di San Martino purtroppo non abbiamo articoli di giornale ma proveremo lo stesso a raccontarvi come andò,non bene come vedremo.Un Viggiano brutto,contratto e disunito cederà alla fine per 1-0,un risultato anchè un po' bugiardo per i padroni di casa perchè Tramontano si supera in almeno tre-quattro circostanze e tiene viva fino alla fine la speranza di strappare almeno un pareggio ma quella domenica il Viggiano era un lontano parente di quella squadra ammirata precedentemente.Negli spogliatoi il clima è teso,la sconfitta fa male e il malumore serpeggia tra i giocatori anche perchè i punti di distanza dal Calvello aumentano e tra qualche giocatore e Miggiano non sembra esserci più feeling.Cosi all'indomani della sconfitta la società si riunisce e dopo qualche giorno di riflessione Laneve incarica Bonaduce di contattare Miggiano che si trova a Lecce per trascorrere le festività natalizie.La telefonata serve per fissare un incontro tra la società e tecnico non appena questi farà ritorno a Viggiano.C'è tutto il tempo per decidere anche perchè il campionato di seconda categoria si è fermato e riprenderà tra un mese ma Laneve sembra aver  trovato già  la soluzione al dopo Miggiano ed è una soluzione interna,ovvero affidare la panchina al duo Nigro-Rocco. Due allenatori quindi per il Viggiano e al buon Miggiano di ritorno dal Salento non resta che abdicare perchè in effetti le indiscrezioni vengono confermate.Le versioni di società e tecnico però sono contrastanti.La prima parla di una separazione consensuale(si leggerà cosi anche sul quotidiano quando verrà annunciato il cambio di panchina) tra le parti ma il tecnico pugliese smentisce e anche se non lo dirà a chiare lettere fa intendere che si è trattato di un esonero.Fatto sta che Miggiano tornerà ad allenare un anno dopo il Real Viggiano fondato da Massimo Ninni (lo stesso che diede vita alla Polisportiva)ma anche qui non ha fortuna perchè si dimette prima dell'inizio del campionato in disaccordo con il presidente Di Fuccio e il ds Niccolò.Si è rivisto lo scorso anno sulla panchina della Dinamo ma non ha mai nascosto che gli piacerebbbe tornare ad allenare gli allievi,categoria nella quale è riuscito a togliersi molte più soddisfazioni quando era allenatore della Polisportiva Endas Viggiano.

Questa settimana vi raccontiamo di due partite:Viggiano-Corleto e Viggiano-Montemurro in totale come vedremo 19 reti ed entrambe raccontate sul Quotidiano della Basilicata

Il Primato adesso è ad un solo punto
SCORPACCIATA VIGGIANO

Viggiano 12
Corleto 1

Viggiano:Fiore(54°Tramontano)De Cunto,Allemma,Caiazza,Antonell(69°Lauletta)Privenzano,Bitetti,genovese,Berardone(46°Damiano)Petrone,Lavecchia A disp:Berterame,Viceconte,Alberti,Raucci.All.:Nigro&Rocco
Corleto:Guerra,Genovese,Logiudice,di Donato(55°Capasso)Grande,Bavuso,Santoro,Toce,Ambrosio,Vicino,Lavecchia.All.Demma
Arbitro:Fuina di Bernalda
Note:Ammoniti Allemma,Damiano,Toce
Reti:13° Bitetti,15° Lavecchia,21° Petrone,24 ° Petrone,29° Genovese,31° Berardone,40° Lavecchia,44° Lavecchia,47° Lavecchia,60 ° Petrone, 68° Antonelli, 80° Grande(Rig) 87° Lavecchia

Il Viggiano di Nigro e Rocco esagera e rifila un umiliante 12-1 al Corleto di Demma,senza nessuna pietà nei confronti degli avversari già a fine primo tempo sepolti da otto reti.E' una vittoria importantissima perchè il Calvello finalmente si è fermato e la distanza dalla capolista si riduce ad un solo punto.La cronaca:al 13° punizione di Damiano e zampata vincente di Bitetti.Passano due minuti e Petrone imbecca Lavecchia che non sbaglia ma arriva anche il suo turno dopo aver svestito i panni di uomo assist realizza un goal capolavoro e si ripete su una coerta respinta di Guerra per una doppietta nel giro di tre minuti.Al 29° è Genovese con una punizione da applausi a firmare il pokerissimo ma non finisce qui per il povero Guerra che viene infilato amnche da Berardone lanciato ottimamente a rete.Tra il 40° e il 44° torna protagonista Lavecchia che prima fa tutto da solo poi si aggiusta il pallone al limite dell'area di rigore e indovina l'angolo giusto.C'è ancora gloria per l'attaccante di Pisticci che al secondo minuto della ripresa segna il 9-0 con un azione personale e mette il risultato in doppia cifra calciando al limite dell'area di rigore poi segue ancora Petrone,per lui una tripletta,e entra nel tabellino marcatori anche il difensore Antonelli.Magrissima consolazione per il Corleto a segno su rigore con Grande ma Lavecchia non smette più di segnare e all'87° realizza la cinquina personale


Ancora due goal per il solito Petrone

POKERISSIMO VIGGIANO

Viggiano 5
Montemurro 3


Viggiano:Tramontano,De Cunto,Antonelli(65° Lauletta)Allemma,Berardone,Salera(51° Caputi)
Genovese,Bitetti((75° Alberti)Petrone,Lavecchia,Nigro.A Disp: Caiazza,Berterame,Petti.
All.:Nigro& Rocco
Montemurro:Laterza,Calvino G,Lo Bosco T,Santalucia,Lo Bosco R(82° Latorraca)Lo Bosco V,Lo Bosco M(46° Margheriti)Di Leo,Russo,Scala,Iritano.A disp:Calvino F.All.:Friguglietti
Arbitro:Caggianelli di Venosa
Reti:6° Petrone,7° Santalucia,31° Nigro, 32°Petrone,59°Russo,67° Genovese(V),68° Lavecchia,90° Aut Tramontano

Prima dell'inizio della partita osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del padre del vicepresidente della Polisportiva Francesco Ierardi.il Viggiano ci mette solo sei minuti per passare in vantaggio con la complicità del portiere Laterza che non trattiene un pallone calciato dalla sinistra da Nigro e favorisce cosi l'intervento del bomber che insacca per il vantaggio.La gioia però è effimera perchè il Montemurro pareggia subito.Punizione di Russo che sbatte sul palo,arriva santalucia che di testa batte Tramontano.Nigro però al 31° riporta in vantaggio i suoi con una conclusione di sinistro sulla quale Laterza stavolta non può far nulla ma nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro e per il Montemurro arriva il terzo goal realizzato da Petrone tanto per cambiare.un calo di concentrazione che potrebbe essere fatale per gli uomini di Friguglietti ma Russo riapre il match nella ripresa trasformando un calcio di rigore.Il Viggiano capisce che deve mettere al sicuro il risultato e in un minuto passa dal 3-2 al 5-2 grazie a Genovese e Lavecchia.Allo scadere Tramontano si trascina dentro il pallone e regala al Montemurro la terza rete






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