domenica 31 agosto 2014

Fuori al primo turno! Finisce già l'avventura del Viggiano in coppa Italia regionale.

VIGGIANO: Nocera; Arrostuto(40° De Rosa); Piergiovanni; Lupi; Pistinciuc (56° Di Ruggiero); Petullo; Torinelli; Tancredi; Tomaselli; Restaino ( 70° Bellanger); Sambataro.A disposizione: Asquino, Amendolara, Donnarummo, Tinaglia.
Allenatore: Trani.

SATRIANO: Basalone; Ruggiero; Santarsiero f.; Borrusso; Farenga; Forgerato; Cioffredi; Santarsiero R.; Barra (15°Palermo); Ostuni ( 74° Fringuello); Santarsiere (63° Topazio).
A disposizione: Tammone, Lupo, Mastroberti, Notargiacomo.
Allenatore: Telesca


Arbitro: Travascio di Moliterno (Caruso e Saporito).
Ammoniti: Torinelli, Restaino e Sambataro.


Reti: 4° Barra,  60° Farenga, 87° Fringuello. 

La coppa Basilicata fa già la sua prima vittima illustre: il Viggiano.
La squadra che nella passata edizione era arrivata a giocare la semifinale,  esce al primo turno per mano di una squadra di promozione, il Satriano.
I ragazzi di Trani subiscono un pesante 3 a 0 interno, che ha fatto seguito al 3-1 della gara di andata.
Qualche mugugno sugli spalti a fine partita, scatena la reazione della vice presidente Maria Fedota: capisco la delusione del pubblico viggianese, ma voglio ricordare che questa società ha iniziato la stagione facendosi carico di una situazione debitoria pesante e che fino ad ora ha affrontato le spese di gestione contando sulle proprie risorse economiche, non avendo ottenuto fonti ulteriori già deliberati da parte dell’Amministrazione Comunale. Infine, conclude il suo intervento: abbiamo deciso di sposare la politica dei giovani consapevoli che all’inizio ci sarebbero state delle difficoltà,ma diamo tempo all’allenatore e a questi ragazzi.
Per la cronaca, il Viggiano parte subito con il piede sull’acceleratore e dopo appena 30’’ si rende pericoloso con Torinelli che pennella al centro un pallone invitante sul quale arriva per primo Basalone. Il discorso qualificazione per i valdagrini si chiude dopo soli 4 minuti, con il vantaggio degli ospiti firmato da Barra che raccoglie un passaggio filtrante di Cioffredi e in diagonale batte l’incolpevole Nocera. La risposta dei padroni di casa arriva al 14esimo e al 21esimo con due conclusioni fuori misura di Tancredi e Piergiovanni, ma è il Satriano a sfiorare ancora il goal al 39esimo con Santarsiero R. Sul finire del primo tempo è ancora Torinelli a creare un’altra palla goal ma anche in questo caso Basalone sceglie bene il tempo dell’uscita. La ripresa vede il Viggiano affievolirsi e soccombere nuovamente al 60esimo quando sugli sviluppi di un calcio di punizione di Ostuni, Farenga schiaccia di testa per il raddoppio. Il nuovo entrato Fringuello a tre minuti dal 90esimo rende il passivo ancora più pesante su apertura di Cioffredi. Per il Viggiano di Trani una punizione troppo severa ma che fa scattare comunque un campanello di allarme in vista dell’imminente campionato di Eccellenza; gongola invece il Satriano che acquista un’ ulteriore iniezione di fiducia, candidandosi come una delle favorite per la promozione nel massimo torneo regionale.


venerdì 29 agosto 2014

Il Viggiano dei giovani cade a Satriano per 3-1.

SATRIANO: Tammone, Ruggiero, F. Santarsiero, Ostuni (13' st Palermo), Forgerato, Farenga, Cioffredi, Santopietro, Barra, Mastroberti (15' pt Borruso), Santarsiere (26' st R. Santarsiero). A disp.: Basalone, Topazio, Lupo, Marino. Allenatore: Telesca.
VIGGIANO: Asquino, Pistinciuc, De Rosa, Lupi, Amendolara, Tancredi, Torinelli, Restaino, Tomaselli (13' st Bellanger), Di Ruggiero (38' pt Marchese), Sambataro. A disp.: Nocera, Savinelli, Manicone, Donnarummo, Tinaglia. Allenatore: Trani.
ARBITRO: Cauzillo di Potenza (Orga - Ceruzzi).
RETI: 20' pt Ostuni, 30' pt Santarsiere, 19' st Torinelli, 49' st Cioffredi.
NOTE: Terreno di gioco in buone condizioni. Giornata calda. Espulso: al 38' st Savinelli dalla panchina (V). Ammoniti: Mastroberti e F. Santarsiero (S); Amendolara e Restaino (V). Angoli: 3-1 per il Viggiano. Recupero: pt 1'; st 5'. Spettatori: circa 100.
UN SUPER Satriano stende il Viggiano dei giovani nella prima mezzora di gioco. La formazione di Telesca, che pare la più accreditata per vincere il campionato di Promozione, con uno-due nel raggio di dieci minuti firmato Ostuni-Santarsiere e l'eurogol di Cioffedi in pieno recupero, mette in ghiaccio la qualificazione. Ma per il Viggiano il discorso non è ancora chiuso: la rete di Torinelli per il passaggio del turno tra due giorni è ancora valida per riaprire i giochi al Coviello. Però sono emersi i problemi di domenica scorsa contro lo Jonio Sport Tursi: pochi minuti nelle gambe e difesa impreparata sulle seconde palle. Ci sono però certezze positive per entrambi tecnici: Santopietro sarà il faro del centrocampo satrianese che si è fatto in quattro per mantenere le linee di raccordo tra difesa e attacco davanti alla difesa (e non a caso è stato il migliore in campo) e Sambataro sarà l'uomo degli ultimi passaggi in fase offensiva che manderanno i propri compagni davanti alla porta. Telesca parte con il 4-3-1-2 con Mastroberti a ridosso di Barra (preso lunedì in luogo di Notarfrancesco che ha preferito ritornare a Brienza) e Cioffredi, mentre Trani continua con il suo 4-2-3-1 che vede sempre Tomaselli unica punta il quale però ha bisogno di più sostegno lì davanti. Nel primo quarto d'ora sono gli ospiti a mancare la via del gol con Di Ruggiero, Tomaselli, Sambataro e Restaino. Così il Satriano sornione al 20' passa in vantaggio: contropiede avviato da Santopietro che apre per Barra, che vede respinto il tiro da Asquino, che si oppone al rasoterra di Ostuni, e quest'ultimo con una ribattuta vincente mette dentro. Alla mezzora il raddoppio: Asquino sventa in rimessa laterale la bordata di Santopietro; la palla viene rimessa velocemente in gioco da F. Santarsiero che trova in area Barra che di testa trova la parata del numero uno ospite, che deve arrendersi al tap-in sottomisura di Santarsiere. Tre minuti dopo il Satriano va vicino al tris ma Barra colpisce il palo da fuori area. Nella ripresa al 10' ancora padroni di casa pericolosi con Santopietro che su punizione prende in pieno la traversa e Borruso a pochi passi dalla porta viggianese non riesce a correggere in rete. Allora il Viggiano al 19' accorcia con Torinelli che di piatto supera Tammone in uscita sull'apertura di Sambataro. Al quarto minuto di recupero è Cioffredi che dal limite dell'are si inventa il gol della domenica che si insacca all'angolino per il 3-1 finale. A fine gara Roberto Santarsiero, rientrato in campo dal famoso infortunio in occasione di Murese - Vultur Rionero del 27 ottobre, esprime una dedica:"Ringrazio il professore Cerulli che mi ha operato a dicembre e a marzo ha completato la rieducazione permettendomi di tornare a fare quello che mi più mi piace, ovvero quello di giocare a calcio, grazie alla sua professionalità."
                                                                                                                                    

                                                                  Biagio Bianculli (Il Quotidiano della Basilicata)

martedì 26 agosto 2014

Il Viggiano annuncia Lupi e Postiglione chiede fondi.

Dopo il buon test con lo Jonica Tursi, il patron Postiglione fa in primo punto della situazione.
"Sono molto contento del lavoro sin qui svolto con i dirigenti locali e mister Trani. In soli dieci giorni di lavoro, abbiano ridato un futuro all'ormai ex morente Viggiano. Abbiamo prima di tutto messo a riparo il titolo con un piano di rientro per la posizione debitoria, poi riqualificato l'immagine del Viggiano che finalmente è tornata ad essere una piazza ambita da addetti ai lavori e giocatori. Cosa più importante, infine abbiano patrimonializzato la società attraverso l'acquisizione dei diritti sportivi di circa 18 giovani atleti che costituiranno certamente il futuro economico del Viggiano. Vincere alla prima uscita, con un gruppo di proprietà della società, la cui media età è di 20 anni, dopo soli 10 giorni di lavoro partendo da sotto zero, è il sintomo di come intendiamo muoverci. Tutto ciò che fino ad ora è stato fatto, però è il frutto dell'iniezione di capitali propri del sottoscritto e di Michele Di Rago. Abbiano anticipato già diverse migliaia di euro. Adesso per andare avanti è il momento che anche istituzioni ed imprenditoria locale facciano il loro, altrimenti tutto quanto fatto finora potrebbe essere vanificato. Non è immaginabile continuare in una situazione così difficile senza la fiducia ed il sostegno di tutti. Mi auguro che entro questa settimana qualcosa si sblocchi, altrimenti il tutto potrebbe nuovamente complicarsi. Sono fiducioso in una positiva risposta delle forze a cui oggi faccio appello".

domenica 24 agosto 2014

Battuto in rimonta il Tursi,adesso si pensa al Satriano.

Vittoria in rimonta del Viggiano in amichevole contro lo Jonio Sport Tursi neo promossa in promozione.I ragazzi di Trani hanno fatto le prove generali in vista dell'esordio stagionale di giovedi a Satriano per il primo turno della coppa Basilicata.Subito in campo il viterbese  Luciano Lupi ,nuovo rinforzo per  il centrocampo che va ad aggiungersi a Tancredi.A questo punto resta da puntellare solo il reparto arretrato ma già domani la società potrebbe chiudere almeno un paio di operazioni.

VIGGIANO (4-2-3-1): Nocera (1' st Asquino); Marchese, Lorusso, Pistinciuc (1' st Scavone), De Rosa; Tancredi, Lupi; Sambataro, Di Ruggiero (1' st Restaino), Torinelli; Tomaselli (1' st Bellanger). A disp.: Manicone, Savinelli, Fizesan, Tenaglia, Testagrossa. Allenatore: Trani.
JONIO SPORT TURSI (4-4-2): Gulfo (1' st D'Urso); G. Ciaglia, Dattoli, Di Matteo, Sergio; La Rocca, P. Ciaglia, Faillace, Calandriello (1' st Vicino (23' st Calandriello); Galati, Digno. A disp.: Libone, Buccoliero, Mastropierro. Allenatore: Comparato.
ARBITRO: Petrocelli (Robilotta - Mancini).


RETI: 37' pt Calandriello, 42' pt Tomaselli, 40' st Restaino.

                          Nicola Signoretti

sabato 23 agosto 2014

Viggiano attivo sul mercato:arrivano anche Tancredi e Bellanger

Altro colpo di mercato per il Viggiano che comunica ufficialmente di aver acquisito le prestazioni sportive dei seguenti calciatori:

                            Luigi Bellanger classe 96 esterno sinistro proveniente dal Villa d'Agri
                            Antonio Tancredi classe 91 centrocampista proveniente dall'Altinrocca



La società fa i migliori rallegramenti affinchè possano offrire il loro contributo  alla rinascita del calcio viggianese ,sposando la causa Viggiano 2.0.Nelle ore prossime ore sono previste altre ufficializzazioni.

                                                             www.viggianocalcio.it

mercoledì 20 agosto 2014

Firme a raffica a Viggiano,e si seguono altre quattro pedine.

DOPO GLI stage della scorsa settimana e le trattative avviate allo stesso tempo sono arrivate le prime firme. Il Viggiano del patron Postiglione comincia ad avere una sua identità con i diversi annunci di giocatori che hanno messo nero su bianco. Ad iniziare dai due portieri Luigi Nocera classe 1996 dal Termoli e da Aurelio Asquino classe 1994 dalla Vultur Rionero. Per quanto riguarda i difensori questi i volti nuovi: il centrale Giuseppe Lorusso classe 1995 dallo Sporting Pignola, il terzino sinistro Giuseppe De Rosa classe 1994 dall'Isernia e l'esterno destro Alessio Marchese classe 1997 dai Giovani Leoni Catania. Per il centrocampo sono state acquisite le prestazioni del fantasista Mattia Restaino classe 1995 dall'Angelo Cristofaro Oppido e del regista Vincenzo Di Ruggiero classe 1993 dall'Angri. In attacco sono andati a riempire le caselle dei posti vacanti Vittorio Sambataro classe 1993 ex Brescia, Luca Tomaselli classe 1995 dall'Acireale, Francesco Savinelli classe 1991 dal Bojano, Vincenzo Torinelli classe 1995 dalla Palmese, Cristian Mustafa classe 1995 dal Gladiator e William Manicone classe 1993 ex Potenza Sport Club. Il tecnico Trani ha una rosa già ben avviata ma ha richiesto due difensori centrali, un centrocampista e una prima punta che sappia proteggere palla, dialogare con i compagni e far salire la squadra. Inoltre sono stati resi noti i collaboratori che affiancheranno il tecnico: l'assistente Giorgio Di Pasquale e il preparatore dei portieri Vito Mancini negli ultimi due anni al Pomarico. La prima amichevole stagionale per il Viggiano è fissata per domenica 24 al Coviello alle 17.30 contro lo Jonio Sport Tursi, formazione neoripescata in Promozione.


                                                                  Biagio Bianculli (Il Quotidiano della Basilicata)
                                                                                                         

martedì 19 agosto 2014

In tredici hanno detto si!

La Polisportiva Viggiano ha iniziato lunedi pomeriggio la preparazione atletica per l'imminente stagione calcistica 2014/2015(debutto il 28 a Satriano per la coppa Italia regionale).La buona notizia è che finalmente è stato cancellato lo zero dalla casella tesserati ,in pratica la rosa che ha chiuso al terzo posto il campionato corso era stata rasa al suolo sicchè Postiglione ha dovuto reperire  in un battibaleno  materiale umano da mettere a disposizione del nuovo tecnico Vincenzo Trani.Un'ondata di giovani ,in totale 13,hanno trovato  l'accordo con la società viggianese.Si tratta dei portieri Nocera e Asquino,dei difensori Lorusso e De Rosa,dei centrocampisti Marchese,Restaino e Di Ruggiero mentre per il reparto avanzato sono arrivati Sambataro,Tomaselli,Savinelli,Torinelli,Mustafa e Manicone.Nessun giocatore locale tra questi,sembrano già naufragati i buoni propositi del presidente Postiglione che sognava un Viggiano più lucano ed invece ha dovuto fare la “spesa” fuori i confini regionali.Sulla provenienza geografica dei nuovi tesserati il patron dei biancazzurri  interviene con  un velo di amarezza:abbiamo indetto uno stage la settimana scorsa  proprio per radunare le risorse locali e coinvolgerle in questo progetto ma purtroppo nessuno ha risposto al nostro accorato appello.Il presidente del Viggiano tuttavia non demorde:le porte sono sempre aperte ,mi rivolgo in special modo ai viggianesi perché dimostrino maggior attaccamento ai colori sociali altrimenti vorrà dire che ho sbagliato a stigmatizzare il lavoro svolto dalle società che mi hanno preceduto.Una battuta sul mercato:mancano due-tre ciliegine sulla torta ma per il 28 contro il Satriano saremo al completo,ad ogni modo la rosa fondamentalmente c’è già .La parola poi passa al tecnico Trani:stiamo seminando un progetto importante ,dagli acquisti che la società ha messo a segno si evince come il nostro obiettivo sia quello di  valorizzare i giovani.In due anni il Viggiano dovrà approdare in interregionale,lo dico senza spavalderia e per quanto mi riguarda non ho paura dell’eccellenza perché io punto molto più in alto.Novità arrivano anche dallo  staff tecnico :entrano a far parte Giorgio Di Pasquale come assistente di Trani,e Vito Mancini (fratello del compianto illustre  Franco)che sarà l'allenatore dei portieri.La società inoltre comunica che domenica prossima alle 17.00 ,al Coviello verrà disputata una gara amichevole contro lo Jonio Sport neo promossa nel campionato di promozione.


 Altre informazioni più dettagliate su www.viggianocalcio.it

                                                               Nicola Signoretti

sabato 16 agosto 2014

Il debuttante Trani e il suo Viggiano:non serve essere esperti per vincere.

PRIMI GIORNI di test a Viggiano dove si stanno valutando alcuni giocatori che saranno tenuti sotto osservazione fino ad oggi. Poi da lunedì si partirà con una base di giocatori che dovranno affrontare il campionato e soprattutto il doppio impegno ufficiale del primo turno di Coppa Italia contro una squadra di Promozione. Parliamo di questo nuovo Viggiano con il neotecnico Vincenzo Trani che si prepara così alla sua prima avventura in Eccellenza:"Questa prima volta da allenatore in questo campionato è una grande sfida personale. - esordisce l'allenatore di Tursi - Negli altri anni sono stato sempre collaboratore di quelli che sono attualmente i miei colleghi in diverse categorie. Ho deciso di sposare il progetto di Postiglione perché a Viggiano c'è un progetto importante dove si vuole lavorare con i giovani. Lui ha scelto me per le mie esperienze nei settori giovanile e credo anche perché vede in me una persona preparata. Poi tra il dire e il fare c'è di mezzo il campo." Trani continua con le dichiarazioni affermando che:"Io sono abbastanza tranquillo in quanto sono un grande lavoratore e sto costruendo la squadra insieme alla società - puntualizza il neofita allenatore biancazzurro - A volte una società ti assegna una squadra dove devi lavorarci su e mi sento fortunato sotto questo punto di vista. Ritrovarmi qui con solo sette tesserati vuol dire che negli anni precedenti si è lavorato male nel settore giovanile. Se dovessi durare a lungo vorrà dire che avrò lavorato bene. Ho voglia di mettermi in discussione e ci avalleremo di giocatori di fuori perché non abbiamo la possibilità di contare su ragazzi locali. Ci sono tutte le condizioni per poter lavorare e non esclamo nessun proclama riguardo l'obiettivo della squadra. E' meglio non illudersi, ma garantisco impegno, serietà e professionalità." Trani prosegue il discorso sul Viggiano che sarà:"Vincere vuol dire disciplina e se non c'è disciplina non c'è apprendimento - chiarisce il tecnico del club valdagrino - Ci sono i dettagli che fanno la differenza: non è detto che devi aver allenato per forza in Eccellenza per essere esperto. E' un po' come in politica in cui non c'è la voglia di lanciare un giovane. Mi metto umilmente a lavoro e mi piace essere al centro dell'attenzione, ma anche quello di essere criticato nel senso di avere la capacità di stare in mezzo alla gente, di essere contestabile e non nascondermi - spiega Trani - Non ho paura delle persone che sono lì a giudicarmi e ritengo che sia una bella avventura cogliendo l'invito di seguire il Viggiano poiché c'e' aria di nuovo. A partire dall'allenatore che è un punto interrogativo. Spero che il comprensorio capisca che si vuol fare calcio in maniera seria dal settore giovanile fino in su. Posso garantire che c'è un progetto e che c'è pazienza. Il mercato è aperto, in due giorni sono passati 40 calciatori e ne passeranno altri, anche se la squadra sulla carta ha una identità. Siamo in fase di costruzione. - dice Trani - Sono convinto che ci divertiremo perché la vita è una sola e dobbiamo goderci questi momenti."

                                                            Biagio Bianculli  (Il Quotidiano della Basilicata)

mercoledì 13 agosto 2014

Nessun viggianese allo stage.Trani:è la vostra occasione e non fatevela sfuggire!

Si chiuderà domani lo stage selettivo organizzato dalla Pol.Viggiano a caccia di giovani talentuosi da inserire nell’organico che disputerà il prossimo campionato di eccellenza.Queste le prime impressioni del nuovo tecnico Vincenzo Trani :dal punto di vista organizzativo direi molto interessante,la società ci è vicina e questo è importante soprattutto in questa fase.La squadra un po’ alla volta la stiamo costruendo,manca ancora il colpo mancino ma  per la prima gara ufficiale del 28 contro il Satriano saremo al completo.La nota dolente riguarda i viggianesi che hanno disertato lo stage ma Trani non si arrende anche se mostra la propria amarezza:dispiace perché noi abbiamo provato a coinvolgerli ed a motivarli sapendo il significato che questa maglia ha per loro ma per lunedi spero di vederne qualcuno .A loro dico:è la vostra occasione e non fatevela sfuggire.

                                                                            Nicola Signoretti

lunedì 11 agosto 2014

Stage selettivo Pol.Viggiano:diciassette i giocatori visionati da Trani.




E’ iniziato questo pomeriggio alle 16.00 presso il Coviello ,lo stage selettivo per i cosiddetti under 95&96 della Polisportiva Viggiano.Alcuni di questi entreranno a far parte della rosa guidata dal neo tecnico Vincenzo Trani,e di Giovanni Vita per la juniores.Al raduno si sono aggregati tre vecchie conoscenze come Carmine Notarfrancesco,Angelo Lotta e Mariano Nigro,i primi due non sono catalogabili come under.E’ iniziata cosi l’attività per la nuova stagione agonistica 2014-2015 che vedrà il Viggiano di Giuseppe Postiglione partecipare  per il sesto anno consecutivo al campionato di eccellenza lucana.Lo stage si protrarrà fino a mercoledi 13,dopo di che ci sarà una pausa di qualche giorno per il ferragosto .
                                                          

                                                                                   Nicola Signoretti


sabato 9 agosto 2014

Caputo chiama,Postiglione risponde.

La querelle Postiglione-Caputo si inasprisce e si arricchisce di nuove dichiarazioni al vetriolo.Il nuovo presidente del Viggiano non ci sta a passare per traditore e risponde a muso duro  all’ex ds sportivo dei biancoazzurri.Tutti hanno diritto di manifestare apertamente il proprio pensiero,ma stamattina Caputo ritengo abbia esagerato.Lui attacca Postiglione perché dopo i disastri combinati giustamente non lo riconferma.Mi dispiace per l’uomo,ne comprendo lo sfogo ma professionalmente il suo comportamento è inconcepibile.Tanto per la cronaca il mio Potenza aveva oltre 80 tesserati,su di cui ha “mangiato” anche lui ,l’anno prima avevamo disputato giovanissimi,allievi e berretti nazionale.Voglio  altresi ìricordare a caputo che tutte le collaborazioni  presentate venerdi sono a titolo gratuito.Caputo quindi mente,sapendo di mentire ma non poteva aspettarsi che per salvare lui avrei dovuto affossare il Viggiano,non lo potevo permettere.L’avermi portato in questa piazza non doveva costringermi a pagare la “tangente”,e comunque Postiglione non può essere il migliore quando lo porti a Viggiano e poi diventare il male assoluto quando ti dà il benservito perché non meriti di essere riconfermato.

                                                             Nicola Signoretti

Caputo accusa Postiglione:si è comportato come Giuda.L'ormai ex ds del Viggiano svela le ragioni del suo addio e attacca il nuovo presidente:è un domatore di serpenti.

La botta è stata tremenda,ci vorrà tempo per assorbire una delusione del genere.Sergio Caputo si lecca le ferite all’indomani del clamoroso e inaspettato commiato dal Viggiano e  non usa giri di parole quando parla di Postiglione dal quale ha ricevuto il benservito.Si è comportato come Giuda con Gesù,ed  è  quanto di più brutto si possa ricevere da un amico del quale nutrivo stima e considerazione e che voleva persino stringermi la mano.Come volete che mi senta in questo momento,la storia la conoscete.Il Viggiano navigava in male acque e io nel tentativo di salvarlo ho chiesto a Postiglione se se la sentisse di darci  una mano.Appena si è insediato ha dichiarato di essere qui per merito mio,ebbene come riconoscenza adesso mi ha fatto le scarpe. Ho letto le sue motivazioni  in conferenza stampa ma Postiglione sa che quando sono stato chiamato a Potenza anche lui non aveva neanche un tesserato?E allora dica la verità,io  avevo proposto  Letteriello per la panchina  ma nel calcio esiste questo fenomeno negativo di preferire allenatori che portano gli sponsor e lui ha cambiato strategia.Dice che la figura del direttore sportivo è un lusso che una squadra di eccellenza non può permettersi ma allora mi spieghi  come mai si avvale di tanti collaboratori.Amarezza e acredine ,contigue alla rabbia e alla delusione,nelle parole dell’ormai ex ds dei valdagrini che non risparmia gli attacchi a Postiglione.E’ un domatore di serpenti,ed è convinto di potere fare la stessa cosa anche a Viggiano.Io ho commesso degli errori durante questi anni ma posso dire  a voce alta di essere stato sempre onesto e di aver fatto sempre gli interessi della società e vi faccio un esempio.Della Guardia l’ho preso per 500 euro e l’ho rivenduto a 3.000 alla Torres ,e questi soldi non sono finiti nelle mie tasche ma nelle casse della società.Se poi qualcuno ha da dire qualcosa sono disposto a sedermi ad un tavolo e discuterne,io ho la coscienza pulita.Difende ancora il suo operato: Ho riannodato sempre i fili di situazioni ingarbugliate come  quando la squadra non voleva scendere in campo a Pietragalla Adesso si parla tanto di settore giovanile da rilanciare ,ma io avevo portato Franco Cava e un allenatore come Rosario Mazzatura e se qualcosa non ha funzionato non penso sia da attribuire solo a me.Svela il suo futuro:mi hanno chiesto di dare una mano a Lagonegro dove se qualcuno se lo fosse dimenticato due stagioni fa ho portato Letteriello che ha vinto un campionato di promozione.Infine promette:continuerò a seguire il Viggiano perché sono un tifoso prima di tutto,sono stati quattro anni intensi della mia vita.

                                                                      Nicola Signoretti

venerdì 8 agosto 2014

Clamoroso:il nuovo Viggiano riparte senza Caputo.Postiglione parla di decisione che fa male al cuore,panchina affidata a Vincenzo Trani.

Da sinistra verso destra Michele Di Rago,Giuseppe Postiglione,Maria Fedota e Vincenzo Trani.
Prima conferenza stampa aperta al pubblico per il nuovo presidente del Viggiano ,Giuseppe Postiglione.Tante le sorprese oggi pomeriggio presso il centro sociale A.Marone dove Postiglione ha parlato per circa un’ora  illustrando il suo progetto sportivo.Innanzitutto la novità clamorosa è che il ds Sergio Caputo è stato silurato ,proprio l’artefice della venuta a Viggiano dell’ex patron del Potenza Sc che ha parlato di una decisione dolorosa,di quelle che fanno male al cuore.Il perché è presto spiegato:ad oggi il Viggiano non ha un solo tesserato ,è una scatola vuota direi.Non vedo traccia del lavoro svolto da un direttore sportivo che è stato qui per quattro stagioni ,Sergio è un amico a cui voglio bene e l’imbarazzo che ho provato quando ho dovuto renderglielo noto  non lo potete neanche immaginare ma spazio per lui non ce n’è .So che adesso passerò per un traditore ma da oggi si fanno gli interessi del Viggiano che ho intenzione di portare alla ribalta per le sue potenzialità e non per i suoi demeriti,dobbiamo diventare il fiore all’occhiello del meridione.Rilancia un duro monito:chi vuole lo stipendio deve alzarsi la mattina presto e andare a lavorare,qui si fa  calcio a livello dilettantistico e se oggi ci troviamo in questo dissesto finanziario è perché in passato sono state pagate cifre assurde per la categoria.La nostra programmazione è rivolta al ripianamento dei debiti,abbiamo calcolato che ci vorranno sei anni per chiudere tutti i contenziosi fiscali ragion per cui questo è l’anno zero.Si parla anche di calcio però e non solo di debiti e le sorprese continuano perché chi si aspettava o Letteriello o Vuolo alla fine si è trovato di fronte Vincenzo Trani.Postiglione motiva la scelta cosi:è l’identikit dell’allenatore che cercavamo,ha una preparazione di base importante e deve gettare le basi per un futuro roseo valorizzando i giovani.Lo abbiamo strappato ad una società di Lega Pro che voleva affidargli la Berretti ,ma io l’ho chiamato e lui si è convinto della bontà del nostro progetto.Il nuovo allenatore del Viggiano spende parole al miele per Postiglione: sono innamorato calcisticamente di lui e benché avessi un’occasione ghiotta per la mia carriera non ho saputo dirli di no.Voglio tanta gente al campo non solo la domenica  ma anche negli allenamenti,dobbiamo coinvolgere la popolazione.I giovani saranno la nostra forza,a loro insegno sempre a non mollare mai chiude Trani il quale inizierà il suo lavoro lunedi con un pre-ritiro al Coviello nel quale verranno esaminati e giudicati dal tecnico materano un nutrito gruppo di giovani locali e non.Definito nel frattempo il nuovo organigramma societario di seguito riportato.


                                                                     Nicola Signoretti

giovedì 7 agosto 2014

Chi vuole lo stipendio deve andare a lavorare!

GIUSEPPE POSTIGLIONE
Giuseppe Postiglione “ci mette la faccia”.Prima uscita pubblica per il nuovo  proprietario del Viggiano  mercoledi nella sede della società in c/so Guglielmo Marconi durante la quale ha anticipato i temi che verranno discussi oggi pomeriggio presso il Centro Sociale Alberto Maroni alle 17.00 in una assemblea pubblica. Ripartiremo dal ripianamento dei debiti e dalla riqualificazione dell’immagine del Viggiano ha dichiarato Postiglione,sapevo che ci fossero delle difficoltà ma non immaginavo un quadro del genere.Questo lo dico ai malpensanti che vedono la mia venuta per ragioni di profitto,ma qui credetemi per adesso c’è solo da rimetterci perché il Viggiano ha una situazione debitoria incresciosa e mi fermo qui.Questo purtroppo non ci favorisce quando andiamo ad interloquire con i giocatori,finora stiamo ricevendo solo rifiuti e non abbiamo neanche un tesserato.Non sto qui a puntare il dito contro questo  o quell’altro ma è chiaro che sono stati commessi degli errori in passato ,da oggi in poi chi vuole lo stipendio deve andare a lavorare perché questo è un campionato dilettantistico e certe pretese sono fuori luogo.Il Viggiano  non sfigurerà ,ve lo assicuro,ma basta fare promesse da marinaio tuona Postiglione.Fa i primi nomi: Maria Fedota che sarà la nostra responsabile marketing e curerà i rapporti con le istituzioni e Giovanni Vita con il quale stiamo mettendo su un discorso riguardo il settore giovanile.


                                                                   Nicola Signoretti

martedì 5 agosto 2014

Postiglione: vengo a Viggiano se sarà iscritto

Così sul proprio profilo Facebook Giuseppe Postiglione rende noto le sue eventuali intenzioni per il Viggiano con queste prime parole:"Viene dato per certo il mio impegno per la Polisportiva Viggiano. Non c'è ancora nulla di ufficiale. Sarò lieto di dare una mano a degli amici ovviamente alla fisiologica condizione che il Viggiano esista e cioè sia regolarmente iscritto".

domenica 3 agosto 2014

Comunicato Stampa Presentazione Organigramma Societario

Mercoledì 6 agosto alle ore 16.00, presso la sede della Polisportiva Viggiano in Corso Guglielmo Marconi, ci sarà la presentazione del nuovo progetto sportivo 2014/15. Si discuterà dell'eventuale apporto della cordata di imprenditori cui fa capo Giuseppe Postiglione.

Postiglione si rituffa nel mondo del calcio e riparte da Viggiano:raggiungo il mio amico Caputo.

Il Viggiano alla fine ce l’ha fatta anche quest’anno ad iscriversi al campionato di eccellenza(il sesto consecutivo),ma a  salvarlo dalle macerie di una perdurante  crisi economica ci ha pensato niente poco di meno che Giuseppe Postiglione.L’ex glorioso e/o famigerato che dir si voglia presidente del Potenza Sport Club ha rilevato tutto il pacchetto societario dalle mani di Michele Di Rago unico superstite di un club azzerato dalle dimissioni dell’intero consiglio di amministrazione e  senza più un tesserato. Insomma un quadro apocalittico e uno scenario abbastanza desolante  dinanzi al quale Postiglione non si è scoraggiato. L’imprenditore potentino dopo l’ingresso in  politica riabbraccia il mondo del calcio che gli aveva regalato fama e successo ma anche guai e dolori di natura giudiziaria,e per farlo ha scelto di ripartire dalla capitale dell’oro nero.Il nome di Postiglione era cominciato a circolare con una certa insistenza negli ambienti viggianesi  ma nessuno sembrava crederci fino a giovedi pomeriggio quando l’ex patron dei rossoblu ha fatto il suo ingresso nella sede municipale di via Roma dove ad attenderlo c’era il sindaco Amedeo Cicala.Un colloquio di un paio d’ore durante il  quale Postiglione avrebbe  rassicurato il primo cittadino viggianese circa la bontà e la serietà di un progetto triennale con decorrenza immediata.Si parte o meglio si riparte dai giovani e da un allenatore disposto ad accettare una politica sparagnina,almeno per il primo anno.Lo spiega il diretto interessato:il primo obiettivo nostro sarà quello di una gestione oculata delle risorse economiche perché il tifoso non deve chiedersi ogni anno se a Viggiano ci sarà ancora una squadra o meno.Per fare questo dichiara Postiglione bisognerà credere di più nel settore giovanile che sarà il nostro punto di partenza.Un modo per ammortizzare i costi gestionali della società che come ben sapete sta vivendo un periodo di impasse economica,nel quale noi non ci tireremo indietro ma è chiaro che per quest’anno bisognerà fare molti sacrifici.Poi una precisazione:il Viggiano  è dei viggianesi e la prima persona che adesso mi viene in mente è Michele Di Rago,è lui la nostra garanzia e continuerà in qualche modo a rappresentare questi colori.Ritrova Sergio  Caputo,già ds ai tempi del Potenza Sport Club:ha caldeggiato il mio approdo a Viggiano e lo ringrazio.Tra di noi c’è un’amicizia che dura ormai da anni,adesso lavoreremo per il bene di questa squadra,non c’è molto tempo ma stiamo già per aggiungere il primo tassello che sarà quello dell’allenatore.Quasi fatta per  Letteriello(n.d.r.)

                                                                              Nicola Signoretti