giovedì 29 agosto 2013

Il Viggiano passa a Brienza con un gol di Anastasio.I detentori della coppa Basilicata si aggiudicano la gara d'andata per 3-2.

Brienza:Di Mare,Di Palma,Sabbatella,Sileo,Santangelo,Pepe,Molletta,Pirulli (14st Ostun),Ricci,Palo (17st Pastore),Colangelo (21st Lopardo)A  disp :Argiuolo,Esposito,Scutero  All:Gerardi.
Viggiano:Perna G,Girelli,Santalucia,Vaccaro,Possidente,Buoninfante,Marrandino,Perna R(18st Artiaco),Caiazzo(21 s t Spera),Anastasio,Magliano.A disp:Davide,Miraglia,Laneve.All:De Stefano
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Arbitro: Loffredo di Potenza (Albano &Buonavoglia )
Ammoniti: Pepe e Palo.
Reti:11° e 50°Colangelo,18° Caiazzo, 22°Magliano,62°Anastasio
Il Viggiano si aggiudica la gara d’andata del primo turno di coppa Italia regionale battendo il Brienza per 3-2.Il ritorno giovedi 5 settembre a Tramutola vista l’indisponibilità del Coviello dove sono in dirittura d’arrivo i lavori per la realizzazione del nuovo manto in sintetico.I ragazzi di De Stefano conducono la gara ma vanno sotto alla prima sortita offensiva dei padroni di casa che passano in vantaggio con Colangelo lesto a ribadire in rete una corta respinta di Perna su una conclusione dal limite di Molletta.Immediata la replica dei detentori del trofeo che pareggiano i conti dopo sette minuti con il nuovo acquisto Caiazzo servito da Anastasio.L’ex attaccante del Due Principati mette il pallone a terra e con un diagonale batte Di Mare.Trascorrono solo quattro minuti e l’estremo difensore burgentino deve nuovamente raccogliere la sfera in fondo al sacco.Magliano scaglia un destro potente che incoccia sotto la traversa e oltrepassa la linea di porta.Ancora Caiazzo in evidenza nella ripresa:il nuovo arrivato ha due palle gol per ipotecare il passaggio del turno ma le sciupa entrambe permettendo al  Brienza  di rimanere in partita e trovare  ancora con Colangelo la rete del 2-2.Ricci difende la sfera ,la serve all’indietro per il compagno che di piatto batte nuovamente Perna.Anastasio chiude definitivamente i conti con un sinistro ad incrociare dopo un’azione travolgente di Perna R che abbandona il campo qualche minuto dopo per l’altro nuovo acquisto Artiaco


mercoledì 28 agosto 2013

Viggiano a Brienza con tre volti nuovi.Arrivano Artiaco,Caiazzo e Marrandino.

Il Viggiano ne prende tre.Il club biancazzurro sta rispettando quanto detto in conferenza stampa durante la presentazione di De Stefano, dove nelle ultime due settimane avrebbe accelerato le operazioni di mercato.Antonio Artiaco ,centrocampista classe 1995 dall’Internapoli,Giuseppe Marrandino classe 1993 dalla Cavese e salvatore Caiazzo attaccante 1990 proveniente dal Due Principati, sono i volti nuovi del Viggiano.I tre acquisti debutteranno già oggi pomeriggio nella gara di andata di Coppa Italia a Brienza.E’ probabile che il Viggiano giochi anche la gara di ritorno su questo campo per abituarsi al sintetico,la cui consegna al Coviello dovrebbe avvenire dopo il 10 settembre.

                                         Biagio Bianculli Il Quotidiano della Basilicata

lunedì 26 agosto 2013

Caputo aspetta Laneve e si coccola Marrandino.

Il Viggiano si prepara all’esordio in coppa italia regionale domani  contro il Brienza.Per farlo,la squadra di De Stefano detentrice del trofeo nel frattempo ha disputato un’amichevole domenica scorsa contro il Tramutola,formazione militante nel campionato di seconda categoria.Due a zero il punteggio finale a favore dei valdagrini con le reti di Possidente e Spera,entrambi con tiri da fuori area.Soddisfatto della prova  dei ragazzi  Sergio Caputo:il Viggiano è ancora un cantiere aperto ma entro stasera il direttore sportivo dei valdagrini conta di aggiungere gli ultimi tasselli per completare il mosaico che verrà messo a disposizione di De Stefano.Finora sono arrivati Possidente dall’Angelo Cristofaro,Girelli dai Rossoblu Potenza,Buoninfante dalla Soccer Lagonegro e Magliano dal Picerno,senza dimenticare il ritorno alla base di Ernesto Laneve dopo il prestito al Villa d’Agri.Caputo parte proprio da lui:Ernesto viene da un grave infortunio  ma lavora sodo tutti i giorni per anticipare i tempi del rientro.Siamo alla ricerca di un altro centrale difensivo anche se possiamo contare su Anastasio e Vaccaro per qualsiasi evenienza.Il colpo di mercato del ds si chiama Giuseppe Marrandino,un centrocampista di 20 anni con alle spalle già due campionati vinti con il Serre e la Cavese,squadra di provenienza.Una garanzia per Caputo che ne tesse le lodi:è un ragazzo eccezionale che dal primo giorno in cui è arrivato è entrato subito nei cuori della dirigenza.Con lui ,Perna e Anastasio il Viggiano formerà uno dei centrocampi più forti dell’eccellenza.Manca ancora qualcosa in attacco dove per adesso è arrivato solo Magliano ma presto il giovane centravanti avrà un nuovo partner.Si fanno i nomi di Caiazzo che ha già stupito De Stefano e Casalbuori.Entrambi si stanno allenando con la squadra da una settimana ma devono ancora trovare l’accordo con la società di Michele Di Rago.

                                                          Nicola Signoretti

domenica 18 agosto 2013

De Stefano promuove tutti e assicura:faremo grandi cose!

E' un anno di transizione,siamo un cantiere aperto ma alla fine sono sicuro che verra' fuori una buona squadra e che faremo grandi cose.Da Tramutola, dove il Viggiano ieri mattina alle 9.30  ha iniziato la preparazione atletica,Giuseppe De Stefano preferisce guardare in faccia la realta'.Poi  passa a presentare i  nuovi acquisti:Possidente e' un difensore di alta affidabilita' con all'attivo un campionato di interregionale.Buoninfante mi ha stupito per l'applicazione al lavoro e sebbene la giovane eta' ha gia' personalita' da vendere.Miraglia ha iniziato con lo spirito giusto,e' un ragazzo socievole e mi auguro di averlo per tutto l'anno.E ancora:Girelli lo conoscete bene,sono contento di riaverlo perche' oltre ad essere un ragazzo eccezionale e' un giocatore dal rendimento costante e sa aprire le difese come pochi.Manca qualcosa a centrocampo e in attacco dove per ora c'e' solo Magliano.Per Caputo e' il nuovo Altieri,De Stefano non fa paragoni ma scommette sul ragazzo.Dara' il suo contributo,viene da un lungo periodo di inattivita' ma le sue qualita' non si discutono.Si è risolto infine il caso Vaccaro:l'eroe di coppa dopo un lungo tira e molla con la società ha trovato l'accordo anche per questa stagione.Su di lui avevano messo gli occhi il Villa d'Agri e il Brienza che aveva fatto una proposta interessante al giocatore. 

                                                                   Nicola Signoretti


giovedì 8 agosto 2013

Grande voglia dopo un anno di purgatorio.Mister De Stefano racconta le sue sensazioni al ritorno nel Viggiano.

Sono molto grato al Viggiano per avermi dato la possibilita' di tornare ad allenare dopo un anno di purgatorio.Sinceramente,se non fosse stato per queste persone credo che sarei rimasto ancora a casa a mordermi le mani.Giuseppe De Stefano esordisce cosi nella conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore del Viggiano,dal quale solo un anno fa se n’era andato come peggio non si potesse fare .Una storia finita male,con parole al vetriolo,accuse di tradimento reciproche e rapporti che sembravano definitivamente compromessi. Come quello con Sergio Caputo,l’uomo incaricato dall’ex presidente Laneve di riportarlo a Viggiano dopo che tra i due era calato il gelo,al punto di non stringersi nemmeno la mano quella domenica del 5 ottobre del 2012 quando a De Stefano sembrava inverosimile sfidare la squadra di cui si considera un tifoso.Sono andato via con la morte nel cuore confidò ad un amico ,il suo destino era ormai segnato e infatti il giorno dopo arriva l’esonero.E’  l’inizio di un lungo calvario per uno che la domenica non era più abituato a rimanersene a casa e che le notti le passava studiando gli schemi e le formazioni.Oggi De Stefano rivede la luce fuori dal tunnel dopo 10 mesi in cui è rimasto in un angolino al buio.Torna nella città di Maria,richiamato a furor di popolo dai viggianesi,in una società che ha un nuovo padrone Michele Di Rago e tanti altri volti nuovi tra cui il direttore generale Enrico Spera che prende la parola e spiega.Faccio calcio per passione,ringrazio il Viggiano per avermi chiamato e vedo nella scelta del mister,di una dirigenza compatta e di una fusione con l’A.S.A. una grande società.Mi aveva chiamato l’amico Franco Cupparo a Francavilla ma la quarta serie è troppo impegnativa.Partiremo il 17 agosto,non sappiamo ancora dove ma fino al 31 ci sarà tempo per lavorare bene.Secondo me non sarà l’anno zero ma ricomincia un nuovo campionato chiede il nuovo dg dei valdagrini.E al ritiro ci sarà anche il nuovo arrivato Davide Possidente,difensore centrale classe 92 acquistato dall'Angelo Cristofaro,ma i primi acquisti il Viggiano li ha messi a segno con le conferme di Giuseppe e Roberto Perna e infine del jolly Luigi Anastasio.



                                                     Nicola Signoretti

mercoledì 7 agosto 2013

Viggiano,pioggia di volti nuovi.Di Rago presidente,De Stefano allenatore.

C'è tanta aria di rinnovamento. Dal presidente all'allenatore. Nel tardo pomeriggio di lunedì il Viggiano nella propria sede societaria di corso Guglielmo Marconi si è presentata alla stampa con nuovi ruoli ed incarichi. A partire dal numero uno dirigenziale che risponde al nome di Michele Di Rago in luogo di Roberto La Neve che resterà comunque nella società dopo 12 anni di presidenza, per passare poi al vicepresidente Domenico Miraglia, al neodirettore generale Enrico Spera fortemente voluto dal riconfermato diesse Sergio Caputo ed il tecnico Peppe De Stefano, già tecnico dei biancazzurri dal 2010 al 2012. Ha aperto i "lavori" della nuova stagione il presidente Di Rago che ha voluto ringraziare il suo predecessore per l'operato svolto in tutti questi anni e i suoi collaboratori che lo hanno candidato nella posizione più alta dell'organigramma societario. Hanno seguito subito le dichiarazioni di Caputo che ha affermato:"Ringrazio ancora una volta la società per avermi confermato per la terza stagione di fila e il nuovo presidente con il quale siamo sulla stessa lunghezza d'onda dove sarà un anno all'insegna del divertimento - dice il diesse biancazzurro - Preciso che tutte le squadre che giocheranno contro il Viggiano dovranno paura. Sono convinto di questo perché da quest'anno avremo in dirigenza l'amico Enrico Spera che è la nostra punta di diamante e dove è andato ha vinto sempre. Gli amici di Lagonegro - puntualizza Caputo - se le sono fatto scappare e io non ho esitato due volte a farlo venire qui da noi. Sono contento - sottolinea il direttore sportivo campano - di vedere molti dirigenti rispetto al passato dove il buon La Neve si è dovuto destreggiare da solo." Caputo successivamente passa al campionato dichiarando che:"Rossoblu Potenza e Soccer Lagonegro saranno quelle che se la giocano per un qualcosa di importante. Fra le ripescate ci sarà la sorpresa del campionato. - poi aggiunge - Se farò bene quest'anno credo che per la prossima stagione non mi manderanno via. Voglio pure specificare che il Viggiano è stato tra le prime squadre ad iscriversi e se non abbiamo divulgato tante operazioni è stata per una questione di scaramanzia. Partiremo per la preparazione il 17 agosto e stiamo valutando i campi sportivi di Brienza, Tramutola e Marsico Nuovo i cui sindaci di questi comuni si sono messi subito a disposizione quando hanno sentito il nome Viggiano." Dopo la lunga digressione di Caputo è toccato a De Stefano a "ripresentarsi" dopo la parentesi di Potenza. "Devo esprimere la gratitudine al vecchio e al nuovo presidente per avermi scelto. Ho vissuto un anno terribile - rimarca l'ex tecnico del Rossoblu - e diventare nuovamente allenatore dopo l'ultima stagione trascorsa non me lo aspettavo. Pensavo di rimanere fermo e sono grato alla società perché non è successo. Dobbiamo costruire a malincuore daccapo la squadra. I vecchi tesserati - chiosa De Stefano - devono essere convinti di rimanere ed è necessario svoltare con gente che vuole solo lavorare. Ci saranno difficoltà dovute al nuovo impianto sia dal punto di vista atletico che tecnico - tattico. Sono però convinto che daremo il massimo. Abbiamo pochi elementi ad oggi e ci sarà tanto da lavorare. Ringrazio le parole del nuovo presidente per avermi scelto. A Viggiano sarà l'anno zero e deve esserlo anche per l'intera comunità. La Neve non è più solo perché vedo per la prima volta dai dieci ai dodici dirigenti. Tutti pensano che Viggiano sia terra di conquista, ma non sarà così." Infine ha chiuso la presentazione della nuova stagione il nuovo diggì Enrico Spera. ""Faccio calcio per passione - mette subito in chiaro l'ex team manager della Soccer Lagonegro - Ringrazio la dirigenza dopo le delusioni che mi sono capitate per avermi chiamato e vedo nella scelta del mister, di una dirigenza compatta e della fusione con l'altra società sportiva A.S.A. una grande società. - evidenzia Spera - Ho dovuto rinunciare alla richiesta dell'amico Franco Cupparo perché la quarta serie è troppo impegnativa. Secondo me non sarà l'anno zero, ma ricomincia un nuovo campionato. Il tempo trascorso per formare la squadra è ottimo. Dal 17 al 31 agosto avremo tanto tempo per lavorare. Chi non sta bene in squadra può anche andare via."

                                                                     Biagio Bianculli  Il Quotidiano della Basilicata
con 3 ,mi è successo: sono passato a tre speso 18/00 euro se non ricordo male e con 13 euro dei quali erano traffico da consumare, ma siccome dove non c'è la copertura tre si c è collegato a telecom a mia insaputa mi ha consumato presto i 13 euri, dovevo modificare impostazioni naviga solo dal mio gestore,ho ricaricato 10 euri senza telefonare e collegarmi a sera il credito era finito perche dovevo impostare i telefonino naviga solo su richiesta , visto che pur non navigando il tel si aggiornava in automatico,morale scappero da tre a gambe levate per non tornarci mai più

domenica 4 agosto 2013

De Stefano torna a casa.Domani la presentazione del nuovo tecnico del Viggiano.

Giuseppe De Stefano si riprende il Viggiano.Dopo un anno sabbatico,con la breve e sfortunata parentesi con i Rossoblu Potenza,uno dei tecnici più stimati della Basilicata torna sulla panchina dei valdagrini che aveva già guidato nel biennio 2010-2012 ottenendo un quinto e un terzo posto.La presentazione avverrà nella sede della Polisportiva nel palazzo dell’ex clinica Cunetta in corso Guglielmo Marconi alle ore 19.00.Insieme a lui anche il nuovo direttore generale Enrico Spera proveniente dalla Soccer Lagonegro.Prenderà la parola il nuovo presidente dei biancoblu Michele Di Rago,eletto il 12 luglio scorso al posto di Roberto Laneve che figura nel nuovo organigramma societario come consigliere.Quest'anno calcistico ormai alle porte con molta probabilità sarà di rinunce e di grandi sacrifici per il Viggiano.

                                               


                                                             Nicola Signoretti

venerdì 2 agosto 2013

S.O.S. Coviello.Una variante ritarda la consegna dei lavori.

Oggi  si iscriverà  al campionato,dopo aver tenuto  col fiato sospeso i suoi tifosi e vissuto un’altra  tribolata  e affannosa estate .Con una squadra ancora da costruire,con programmi da definire ,con un allenatore in stand-by   e adesso senza neppure una dimora.Il futuro della Polisportiva Viggiano resta piuttosto nebuloso  e come se non bastasse ad agitare le notti dei dirigenti  ci si mette anche la questione Coviello.Il nuovo campo in erba sintetica che doveva vedere la luce prima di ferragosto è stato provvisoriamente “abbandonato” da alcuni giorni dalla Tennis Tecnica,società a cui è stato affidato il cantiere il 4 giugno scorso.I  motivi di questa brusca interruzione  sono dovuti ad una variante non ancora depositata dal progettista su indicazione della Lega che al momento blocca l’attività lavorativa che procedeva di buona lena .Una fase di stallo che si ripercuote inevitabilmente sulla Polisportiva Viggiano costretta a  a traslocare per tutta la durata della preparazione atletica e almeno per il primo impegno ufficiale della stagione in coppa Basilicata.La società sta vagliando la possibilità di trasferirsi a Tramutola o in alternativa a Grumento Nova.Tra un mese inizia il campionato e il rischio che i tifosi debbano peregrinare per seguire i propri beniamini al momento rimane concreto.
    
                                                                        Nicola Signoretti