Una ventina di minuti contro il Picerno all’esordio in campionato,poi tanta panchina e qualche tribuna,l’ultima domenica contro il Policoro.Sembra questo per adesso il destino di Angelo Lotta,lui che dopo quattro mesi dall’inizio della preparazione non ha saltato neanche un allenamento e che si divide tra scuola e campo sportivo con il non facile compito di bilanciare interessi e doveri che gli concedono una piccola tregua giusto il tempo per consumare un pasto veloce. Il pensiero quando ritorna a casa è sempre lì, su quel terreno di gioco dove si concentrano ambizioni,speranze e desideri di un ragazzo innamorato del calcio e della sua maglia. Un altro giocatore al suo posto non avrebbe aspettato cosi tanto,avrebbe gettato la spugna e avrebbe fatto le valigie,non lui che non si è fatto mai scappare una parola fuori posto,che non ha mai fatto polemica con il suo allenatore,che non hai avuto un attimo di esitazione. Sa che un’occasione prima o poi arriverà,per ora si accontenta di far parte di questo gruppo che De Stefano è riuscito a compattare ed amalgamare in poco tempo e che viaggia sulle ali dell’entusiasmo in virtù di un secondo posto che autorizza sogni di gloria.
1)Mantenere alta la concentrazione durante gli allenamenti non deve esser facile sapendo di non giocare la domenica!De Stefano però ti segue e non smette di complimentarsi con te per come ti applichi
Non è facile ma io sono cosciente che da quando mi alleno con mister De Stefano non ho mancato mai di concentrazione ed ho sempre dato il massimo sapendo che questo che sto facendo è solo per il mio bene e per il bene della squadra. I complimenti di mister De Stefano fanno bene per il morale di una persona specialmente per un carattere come il mio.
2)Quanto sta incidendo nella tua crescita calcistica avere a fianco una figura importante come il tuo allenatore?
Sta incidendo moltissimo sulla mia crescita calcistica perchè io giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento riesco ad imparare tante cose che fino ad ora io non avevo appreso da nessuno .Mister De Stefano ha una grande personalità e riesce a farti crescere prima come uomo e poi come giocatore, vista la mia età.
3)Tu e Mero provenite dagli allievi eppure molti dei vostri amici hanno deciso di prendere un’altra direzione. Occasione persa per loro,non credi?
Io e il mio amico Vincenzo fino all'anno precedente giocavamo e ci divertivamo insieme agli altri ragazzi di Viggiano nel campionato allievi e siamo riusciti ad acciuffare questa grandissima occasione che ci hanno dato ,gli altri hanno preso la propria strada ,i motivi non li so ma è stato un peccato perchè ci sono molti ragazzi a Viggiano che valgono a livello calcistico
4)Venendo alla partita di domenica possiamo affermare che il problema di questa squadra è che pur costruendo tante palle goal fatica a concretizzarle anche se va detto che subite anche poche reti
E’ stata una vittoria meritata ma un po’ sofferta . Costruiamo tantissime palle gol ma non siamo concreti sotto porta. Ecco a cosa servono gli allenamenti a migliorare quello che nelle partite scorse non abbiamo fatto alla perfezione. Sono sicuro che miglioreremo anche sotto questo aspetto, l'importante adesso e aver portato i 3 punti a casa.
5)Domenica riposate .E’ il momento di ricaricare le batterie e di recuperare qualche giocatore fuori forma
Cercheremo di smaltire un pò il peso di queste ultime partite e di ritornare in perfette condizioni nel turno infrasettimanale contro l'Avigliano ,recuperando anche qualche acciaccato. E avremo più tempo a disposizione per preparare la prossima partita
6)Ovviamente domenica l’attenzione sarà rivolta allo scontro diretto tra il Compr.Tanagro e L’Angelo Cristofaro.Un pareggio è il risultato che farebbe più comodo al Viggiano.
Speriamo perché con un pareggio il distacco non aumenterebbe troppo ,ad ogni modo è ancora presto per fare calcoli.Il campionato finisce a maggio
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