Domenica 31 ottobre non è una domenica come tante,e non è un giorno qualsiasi.Il Viggiano si reca al Viviani in casa di una nobile decaduta,il Potenza, scivolato dalla serie C1 in eccellenza dopo le note vicende legate al calcio scommesse che hanno visto conivolto in prima persona il presidente Postiglione e mestamente ultimo in classifica prima della sfida contro il Viggiano che addirittura si presenta come favorito in virtù del terzo piazzamento.E' una gara speciale per De Stefano che ritorna da avversario in quello che era stato il suo stadio,per lui anche quattro presenze in panchina nella stagione 2008-09.Stretta di mano e abbraccio con l'ex presidente Postiglione poi di corsa in panchina perchè i sentimenti nel calcio vanno messi da parte e la sua squadra ora è il Viggiano.Il quale ha ben ragione nel protestare allorchè non vede assegnarsi un netto rigore dopo un fallo del portiere potentino su Notarfrancesco e che si vede annullare un goal segnato da Papaleo.De Stefano che dopo la partita contro l'Atella non le aveva mandate a dire contro la classe arbitrale ha strani presentimenti ma vede giocare i suoi con determinazione e coraggio e allora resta fiducioso sulle possibilità di fare il colpaccio.Nella ripresa però riemerge il Potenza che pareggia il conto delle occasioni da goal,una ottimamente sventata dal portiere Perna che nell'uno contro uno non si lascia superare.Nessuna delle due compagini pigia il piede sull'acceleratore anche perchè il Potenza con questo punto abbandona l'ultimo posto in classifica e il Viggiano non perde terreno nei confronti delle sue antagoniste!E cosi al Viviani termina 0-0
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