Il ciclone Viggiano si abbatte sul Potenza:al Coviello la squadra di Taglianetti si impone per 3-0.De Stefano a un passo dall'esonero.

Viggiano:Perna G,Santalucia,Della Guardia,Perna R,Mollo,De Pascale,Sileno(80°Anastasio),Di Maio,De Biase(70°Serritella),Gilfone,Scarici(87° Varallo).A disp:Davide,Moffa,Capodanno,Lo Bosco.All:Taglianetti

Rossoblu Potenza:Di Vincenzo,Girelli(76°Carriero),Patrone,Lucia,Pastore,Notari(59°Ielpo),Foscolo,Grieco a,Sperandeo,Mastroberti,Di Tolve(52°Scavone).A disp:Grieco G,Di Nella,Di Carlo,Pace.All: De Stefano

Arbitro:Fagnani di Termoli(Faraldi&Ferrara)

Ammoniti:Mollo,Sileno,Gilfone(V)Lucia,Foscolo,Grieco,Scavone(RP)

Espulso 67°Scavone

Reti:46° De Pascale,83° Serritella,92° Gilfone.

Il  ciclone Viggiano  si abbatte sul Potenza dell’ex De Stefano sempre più a rischio esonero dopo la terza sconfitta nelle ultime quattro partite.Valente,oggi in tribuna, o Camelia  sono i papabili sostituti  che dovranno cercare di rianimare una squadra in crisi di identità ,di gioco e di risultati e riportare il sereno in un ambiente molto turbato.Gongola invece Taglianetti che vince la sfida  contro il suo predecessore ,rafforza la sua  posizione in panchina e vede la luce in fondo al tunnel dopo un inizio non entusiasmante.    Partita con il freno a mano tirato,la squadra di Taglianetti sta risalendo la corrente   e  ieri ha conquistato il secondo successo di fila in campionato,il terzo con quello di giovedi in coppa Basilicata sul Lauria.Sfatato anche il tabù Coviello dove finora la squadra non aveva ancora vinto in campionato ,facendosi  cosi perdonare dai tifosi con una abbuffata di reti  ad una diretta concorrente dopo la magra figura con il Tolve all’esordio  e il deludente pareggio contro la Murese. Poche le emozioni nel primo tempo,la sfida si accende nella ripresa ma ad andare più vicino al goal nella prima parte della gara sono i potentini anche se il primo a farsi vedere è il Viggiano con Gilfone che si accentra e lascia partire un tiro che sorvola abbondantemente la traversa della porta difesa da Di Vincenzo.Al 9° Foscolo  spaventa Perna  con un sinistro dal limite dell’area leggermente deviato che non entra nella porta viggianese per una questione di pochi centimetri  con il portiere di Taglianetti proteso in tuffo ma  che forse nulla avrebbe potuto.La partita comunque non decolla anche per l’importanza della posta in palio che suggerisce alle due squadre di mantenere soprattutto gli equilibri,le difese non hanno un gran da fare anche perché agli attaccanti non arrivano palloni giocabili né da una parte e né dall’altra.Tanta volontà, ma troppa frenesia e poca lucidità negli ultimi 20 metri ,si costruisce poco e si rischia meno,ma il tempo per un’altra fiammata c’è ed è di marca potentina che giunge al 43° con il diagonale di Mastroberti che Perna può lasciare scorrere sul fondo.Tutto e subito  accade nella ripresa con la partenza sprint dei valdagrini  :angolo di Gilfone,testa di De Biase ,Di Vincenzo compie una paratona sul centravanti viggianese ma sulla corta respinta del portiere irrompe  De Pascale che da due passi mette dentro il pallone che spezza gli equilibri del match.De Stefano ordina subito a Scavone di riscaldarsi ma la fiducia che il tecnico riserva al centravanti ex Angelo Cristofaro è mal ripagata dal nuovo entrato che inguaia ancor di più i Rossoblu Potenza quando nel giro di dieci minuti si becca un giallo e poi il rosso per una simulazione dopo un faccia a faccia con Sileno.Una scenata che non è piaciuta all’arbitro Fagnani di Termoli che manda il giocatore sotto la doccia ad un quarto d’ora dal suo ingresso in campo.Squadra in dieci e occasione d’oro per il Viggiano che con l’uomo in più ha la possibilità di chiudere subito i conti anche se  la squadra di Taglianetti non sembra avere tutta questa fretta.I Rossoblu hanno un’occasione infatti su calcio piazzato con Grieco  al 75° ma la spreca ,poi a seguire Gilfone  al 78° impegna Di Vincenzo in un’altra parata che tiene ancora a galla i suoi.La superiorità numerica non viene ancora sfruttata a dovere dai valdagrini che potrebbero pentirsene amaramente ma vengono graziati da Sperandeo che  all’83° si mangia incredibilmente la palla dell’1-1.Il lancio è di Grieco,Carriero anticipa Mollo di testa e indirizza la sfera sui piedi del centravanti rossoblu che si trova a tu per tu con Perna ma si fa respingere il tiro dal portiere viggianese che salva il risultato con una parata che pesa quanto un goal.E allora ecco che  la dura legge del calcio  si abbatte sui potentini,goal sbagliato,goal subito.Perchè 35 secondi dopo il Viggiano raddoppia  con  Serritella che  gira alle spalle  di Di Vincenzo di prima intenzione  un cross dalla destra di Perna dopo un velo di Scarici.Non è ancora finita:nel secondo minuto di recupero è lui a servire d’esterno la palla del 3-0 per Gilfone  che aggancia e batte a rete di sinistro.

                                                                                                          Nicola Signoretti