mercoledì 7 agosto 2013

Viggiano,pioggia di volti nuovi.Di Rago presidente,De Stefano allenatore.

C'è tanta aria di rinnovamento. Dal presidente all'allenatore. Nel tardo pomeriggio di lunedì il Viggiano nella propria sede societaria di corso Guglielmo Marconi si è presentata alla stampa con nuovi ruoli ed incarichi. A partire dal numero uno dirigenziale che risponde al nome di Michele Di Rago in luogo di Roberto La Neve che resterà comunque nella società dopo 12 anni di presidenza, per passare poi al vicepresidente Domenico Miraglia, al neodirettore generale Enrico Spera fortemente voluto dal riconfermato diesse Sergio Caputo ed il tecnico Peppe De Stefano, già tecnico dei biancazzurri dal 2010 al 2012. Ha aperto i "lavori" della nuova stagione il presidente Di Rago che ha voluto ringraziare il suo predecessore per l'operato svolto in tutti questi anni e i suoi collaboratori che lo hanno candidato nella posizione più alta dell'organigramma societario. Hanno seguito subito le dichiarazioni di Caputo che ha affermato:"Ringrazio ancora una volta la società per avermi confermato per la terza stagione di fila e il nuovo presidente con il quale siamo sulla stessa lunghezza d'onda dove sarà un anno all'insegna del divertimento - dice il diesse biancazzurro - Preciso che tutte le squadre che giocheranno contro il Viggiano dovranno paura. Sono convinto di questo perché da quest'anno avremo in dirigenza l'amico Enrico Spera che è la nostra punta di diamante e dove è andato ha vinto sempre. Gli amici di Lagonegro - puntualizza Caputo - se le sono fatto scappare e io non ho esitato due volte a farlo venire qui da noi. Sono contento - sottolinea il direttore sportivo campano - di vedere molti dirigenti rispetto al passato dove il buon La Neve si è dovuto destreggiare da solo." Caputo successivamente passa al campionato dichiarando che:"Rossoblu Potenza e Soccer Lagonegro saranno quelle che se la giocano per un qualcosa di importante. Fra le ripescate ci sarà la sorpresa del campionato. - poi aggiunge - Se farò bene quest'anno credo che per la prossima stagione non mi manderanno via. Voglio pure specificare che il Viggiano è stato tra le prime squadre ad iscriversi e se non abbiamo divulgato tante operazioni è stata per una questione di scaramanzia. Partiremo per la preparazione il 17 agosto e stiamo valutando i campi sportivi di Brienza, Tramutola e Marsico Nuovo i cui sindaci di questi comuni si sono messi subito a disposizione quando hanno sentito il nome Viggiano." Dopo la lunga digressione di Caputo è toccato a De Stefano a "ripresentarsi" dopo la parentesi di Potenza. "Devo esprimere la gratitudine al vecchio e al nuovo presidente per avermi scelto. Ho vissuto un anno terribile - rimarca l'ex tecnico del Rossoblu - e diventare nuovamente allenatore dopo l'ultima stagione trascorsa non me lo aspettavo. Pensavo di rimanere fermo e sono grato alla società perché non è successo. Dobbiamo costruire a malincuore daccapo la squadra. I vecchi tesserati - chiosa De Stefano - devono essere convinti di rimanere ed è necessario svoltare con gente che vuole solo lavorare. Ci saranno difficoltà dovute al nuovo impianto sia dal punto di vista atletico che tecnico - tattico. Sono però convinto che daremo il massimo. Abbiamo pochi elementi ad oggi e ci sarà tanto da lavorare. Ringrazio le parole del nuovo presidente per avermi scelto. A Viggiano sarà l'anno zero e deve esserlo anche per l'intera comunità. La Neve non è più solo perché vedo per la prima volta dai dieci ai dodici dirigenti. Tutti pensano che Viggiano sia terra di conquista, ma non sarà così." Infine ha chiuso la presentazione della nuova stagione il nuovo diggì Enrico Spera. ""Faccio calcio per passione - mette subito in chiaro l'ex team manager della Soccer Lagonegro - Ringrazio la dirigenza dopo le delusioni che mi sono capitate per avermi chiamato e vedo nella scelta del mister, di una dirigenza compatta e della fusione con l'altra società sportiva A.S.A. una grande società. - evidenzia Spera - Ho dovuto rinunciare alla richiesta dell'amico Franco Cupparo perché la quarta serie è troppo impegnativa. Secondo me non sarà l'anno zero, ma ricomincia un nuovo campionato. Il tempo trascorso per formare la squadra è ottimo. Dal 17 al 31 agosto avremo tanto tempo per lavorare. Chi non sta bene in squadra può anche andare via."

                                                                     Biagio Bianculli  Il Quotidiano della Basilicata
con 3 ,mi è successo: sono passato a tre speso 18/00 euro se non ricordo male e con 13 euro dei quali erano traffico da consumare, ma siccome dove non c'è la copertura tre si c è collegato a telecom a mia insaputa mi ha consumato presto i 13 euri, dovevo modificare impostazioni naviga solo dal mio gestore,ho ricaricato 10 euri senza telefonare e collegarmi a sera il credito era finito perche dovevo impostare i telefonino naviga solo su richiesta , visto che pur non navigando il tel si aggiornava in automatico,morale scappero da tre a gambe levate per non tornarci mai più

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