mercoledì 15 agosto 2012

Un'amichevole tra luci ed ombre!

Terza amichevole pre-campionato per il Viggiano,la prima con un avversario di categoria inferiore.A Sant’Arsenio ieri mattina gli uomini di Taglianetti hanno sfidato il Teggiano di Rosalia,una delle favorite per il campionato di promozione campana del salernitano.Il Viggiano si è imposto per 3-2 grazie ad un autogol di Dalto e alle reti di Gilfone e Roberto Perna che hanno confermato ancora una volta di essere gli uomini più in forma ,mentre la difesa rimane il reparto su cui bisogna lavorare di più nonostante Taglianetti si aspettasse sicuramente qualche miglioramento dopo  Sarconi. L’intesa tra i due nuovi centrali  De Pascale e Velotti non è ancora sbocciata,molto meglio invece nella ripresa quando al fianco dell’ex difensore dell’Ebolitana Taglianetti ha provato Corsaro.Ottima invece la prestazione di Davide partito di nuovo titolare e autore di belle parate prima di lasciare il posto a Giuseppe Perna che ha incassato la seconda rete da Onnembo di nuovo per un errore individuale di Moffa dopo quello di Velotti in occasione del  momentaneo vantaggio di Santucci.Tre i portieri che si sono avvicendati con l’ingresso di Emanuele Setaro nel terzo tempo  che è servito al tecnico viggianese soprattutto per fare esperimenti e per vedere all’opera qualche elemento della juniores. Al termine della gara il rompete le righe:la squadra riprenderà la preparazione sabato 18  quando sarà attesa da un’altra amichevole che stavolta si giocherà al Coviello  con il Vietri di Potenza  e prima dell’esordio  stagionale in coppa Basilicata del 26 a Lagonegro,triangolare a Buccino mercoledi 22  con la squadra locale e Città della Cava. Caputo  nel frattempo è ritornato sul mercato  per rinfoltire il reparto offensivo rimasto orfano di Letteriello :sono solo due al momento gli attaccanti di ruolo a disposizione di Taglianetti.
                                                                                      Nicola Signoretti

lunedì 13 agosto 2012

Un buon test per il Viggiano contro il Francavilla nonostante la sconfitta

PER IL secondo anno di fila il Francavilla si aggiudica il “Memorial Domenico Gallipoli” in quel di Sarconi. Dopo aver sconfitto l’Atletico Potenza con un 3-0 l’anno scorso, la formazione di Lazic si è imposta di misura sul Viggiano per 2-1 con un undici titolare ridimensionato rispetto a quello che si vedrà in campionato. Prima dell’amichevole infatti hanno lavorato a parte Marziale, Della Ventura e Coquin che hanno effettuato una corsa all’interno del rettangolo di gioco sarconese. Senza questi tre e Pioggia ancora infortunato per un problema alla caviglia occorsogli durante il ritiro, Lazic ha schierato davanti a Ziembanski esterni Russillo e Nicolao affiancati dai centrali Nuzzo e Di Giorgio nel pacchetto arretrato, Manzella e Fanelli sulle fasce con Bocconi e Congiu interni nella zona nevralgica e in attacco il tandem Varriale – Del Prete. Tra i sinnici è bene segnalare il nuovo acquisto Lops classe 1993 nella scorsa stagione in forza al Real Metapontino che ha giocato nella ripresa insieme alle altre riserve a disposizione del tecnico serbo. Il Viggiano si è opposto con il collaudato 4-3-3 che Taglianetti aveva già provato contro l’Aurora Tursi: Davide tra i pali coperto da Santalucia a destra che aveva ricoperto due giorni prima il ruolo di centro sinistra in mezzo al campo, Velotti e De Pascale centrali e Della Guardia a sinistra; Roberto Perna, Di Maio e Anastasio sulla linea dei centrocampisti; solo il trio d’attacco confermato con Sileno e Gilfone esterni e Serritella punta centrale. Sul piano del gioco si è mostrato più in palla il Viggiano, ma i risultati di agosto sappiamo bene che non contano nulla, ed è bene rimandare i giudizi sui valori delle due squadre per il loro campionato di competenza. Ha risposto bene Corsaro ex Noto e Montercorvino Campagna a centrocampo che a breve sarà ufficializzato dalla società valligiana, mentre ci sono stati problemi fisici per Magliano ex Picerno che non è potuto scendere in campo nel ruolo di punta esterna. Il Francavilla che ha più giorni di preparazione ha vinto con la forza dei suoi giovani, impiegati con un minutaggio maggiore rispetto all’amichevole precedente contro il Real Metapontino, dove lo schieramento dei seniores pesanti nelle gambe ha influito nella sconfitta. I rossoblu nel primo tempo sono andati sul doppio vantaggio con Del Prete su rigore per un fallo commesso da Velotti su Varriale e con Congiu di testa sugli sviluppi di un’azione cominciata dalla bandierina. Nella ripresa i sinnici hanno subito la rete che ha dimezzato il distacco con Serritella, lesto a ribadire in rete una respinta di Travascio sulla conclusione di Gilfone, che si sta dimostrando il valore aggiunto del Viggiano con i suoi dribbling ed accelerazioni.

                                                                                                                                     Biagio Bianculli

Un'altra amichevole prima di Ferragosto.

Terza amichevole pre-campionato per il Viggiano che domani mattina  alle 10.30 affronterà  a Sant’Arsenio il Teggiano ,squadra militante nel campionato di promozione campana,a tre giorni dalla sconfitta per 2-1 a Sarconi contro il Francavilla.Più luci che ombre comunque per la rivoluzionata compagine valdagrina che ha ben impressionato contro i sinnici di Ranko Lazic.Ancora una volta in evidenza il nuovo acquisto Gilfone e Roberto Perna,i giocatori più in forma di questo inizio preprazione mentre c’è ancora da lavorare sugli automatismi di gioco e qualcosa anche in fase difensiva.Taglianetti nel primo tempo ha schierato un 4-3-3 con Davide tra i pali,Santalucia a destra,Della Guardia a sinistra e la coppia De Pascale&Velotti al centro della difesa.A centrocampo Anastasio,Di Maio e Perna dietro al tridente Sileno, Gilfone e Serritella autore della rete con la quale il Viggiano ha accorciato le distanze.Nella ripresa  ampio turn-over operato dall’ex tecnico dell’Eboli Mare che ha stravolto l’undici iniziale con gli ingressi di Giuseppe Perna,Moffa,Corsaro,Capodanno,Gargaro e Nigro .

martedì 7 agosto 2012

Taglianetti vola basso:non parliamo di promozione.Per il nuovo tecnico del Viggiano la squadra da battere è il Real Metapontino.

Umiltà e sacrificio:è questa la ricetta che  Ramon Taglianetti  indica al Viggiano a cinque giorni dall’inizio della preparazione atletica.Si lavora sulla potenza e sulla velocità con carichi di lavoro che cominciano ad aumentare gradualmente,da ieri infatti la squadra svolge una doppia seduta giornaliera in attesa della prima amichevole pre-campionato con il Tursi che si terrà giovedi al Coviello con inizio alle 18.00.Una partita che perlopiù servirà per favorire la conoscenza e l’intesa tra i nuovi arrivati ,rispetto infatti  alla formazione  che ha chiuso la stagione scorsa al terzo posto sono cambiati ben 8/11 e il compito che spetta a Taglianetti è prima di tutto quello di accelerare il processo di amalgama che permetterà di  oliare i meccanismi di gioco di una squadra che parte con i favori del pronostico,anche se  il  nuovo tecnico preferisce volare basso .La squadra favorita per me è il Real Metapontino,ha un potenziale d’attacco da settanta gol a stagione,poi  un gradino più sotto vedo l’Angelo Cristofaro e subito dopo ci siamo noi con i Rossoblu Potenza.Questa la griglia di partenza stilata dell’erede di De Stefano che nonostante giochi a nascondersi in ottica promozione  sa qual è la missione affidatagli dal patron Laneve:portare il Viggiano in serie D.Quest’anno la società ha fatto sacrifici evidenti per allestire questo organico e bisogna elogiarla per i tanti sforzi compiuti,l’unica  promessa che mi sento di fare ai tifosi  è che vedranno  un Viggiano duro  a morire che andrà giocare per vincere su tutti i campi e alla quale cercherò di trasmettere subito la mia mentalità vincente.La squadra  che abbiamo costruito mi ha fatto un’ottima impressione,sono ragazzi professionisti  che hanno lo spirito di gruppo e questo sta alla base dei successi ,poi ci sono altri fattori che contano come l’organizzazione e un pizzico di fortuna se sapremo meritarcela.Dopo le partenze improvvise di Salera e Letteriello ,la campagna acquisti  del Viggiano che sembrava essere arrivata ad una conclusione dopo l’arrivo di Di Maio riparte, con Caputo impegnato soprattutto nella ricerca degli under.Manca ancora qualcosa ammette Taglianetti,la rosa è completa all’80% ,il restante 20 arriverà non appena si presenterà un buon affare chiude il tecnico dei valdagrini.
                                                                                    Nicola Signoretti

sabato 4 agosto 2012

Perna apre la porta ai sogni:campionato e coppa Basilicata?Con questa squadra nulla è proibito!

Il Viggiano non si ferma più.Gilfone sembrava l’ultimo colpo di mercato di una campagna acquisti sfarzosa ed invece la società ha aggiunto un’altra ciliegina sulla torta con l’arrivo di Sasà Di Maio,centrocampista classe 81 , elemento  assolutamente in grado di spostare gli equilibri di una squadra e al quale Taglianetti consegnerà le chiavi di un centrocampo  che con Anastasio,Perna e Sileno garantisce qualità,quantità  e i giusti rifornimenti per la nuova coppia d’attacco Gilfone-Serritella.La squadra  osserverà due giorni di riposo,da lunedi riprenderà la preparazione con una doppia seduta ad aumentare i ritmi di lavoro progressivamente.Prevista un’amichevole giovedi 9 con un avversario da definire e sabato a Sarconi primo test  impegnativo del pre-campionato con il Francavilla di Lazic in un quadrangolare a cui parteciperanno i padroni di casa e il Tramutola.Questo Viggiano è un cantiere aperto ma per l’inizio del campionato i lavori saranno terminati garantisce Giuseppe Perna  .Questi primi tre giorni sono serviti più che altro per conoscerci e familiarizzare tra noi ha detto il portiere biancoblu ,l’impressione che ho avuto è stata molto positiva  e il mister  ha doti carismatiche e comunicative da leader ,vedrete che sarà il nostro trascinatore.Quattro anni nella stessa squadra,un record per l’estremo difensore potentino che pur di rimanere a Viggiano ha rifiutato la corte di numerose società nonostante la telefonata del ds Caputo tardasse ad arrivare.Sono felice che la società mi abbia rinnovato la fiducia perché io volevo solo il Viggiano ,l’ho detto e ripetuto a chiare lettere e poi ci tenevo a entrare nella storia della Polisportiva come il portiere che detiene il maggior numero di presenze.Per la prima volta  dopo quattro anni Perna dovrà conquistarsi il posto da titolare ma questo non lo preoccupa affatto:Davide è un portiere che sta crescendo in maniera esponenziale e ha un grande futuro davanti a sé perciò non mi dispiacerà giocarmi il posto con lui.Poi si sbilancia:questa è in assoluto la squadra più forte nella quale abbia mai giocato ,ci sono tante aspettative a ben ragione visto l’organico che è stato costruito,pertanto una squadra come la nostra deve provare a vincere tutto anche se non siamo gli unici ad essere favoriti.La fame di vittorie deve essere il nostro comune denominatore chiude il numero uno dei valdagrini.
                                                                                                 Nicola Signoretti

giovedì 2 agosto 2012

Tra volti nuovi e addii eccellenti:cosi il Viggiano ha ripreso ieri il lungo cammino verso una meta chiamata serie D.

Con l’inizio della preparazione atletica,è  iniziata ufficialmente mercoledi pomeriggio alle 16.30,la stagione 2012-2013 del Viggiano.Ventidue  i  calciatori che hanno risposto presente alla convocazione del  nuovo tecnico Ramon Taglianetti,ma la novità più clamorosa è che nella lista non figura il capitano Ernesto Laneve che a sorpresa ha deciso di rinunciare al calcio per dedicarsi interamente agli studi.Ho provato a convincerlo a rimanere almeno un altro anno ma stavolta pare che Ernesto abbia preso una decisione definitiva ,sono le parole del ds Sergio Caputo.Spero possa ripensarci ma ad ogni modo se questa è la sua volontà  dobbiamo rispettarla e farcene una ragione,certo è continua Caputo che per tutti noi si tratta di una grossa perdita.Per la fascia di capitano Maurizio De Pascale sembra favorito su Roberto Perna,tra i pochi superstiti della rosa 2011-2012,dal momento che alla voce partenti vanno aggiunti anche Alessandro Genovese e Carmine Notarfrancesco che appena tornato dal prestito al Moliterno è già in cerca di una nuova squadra:dopo un breve colloquio col ds Caputo c’è stata la fumata nera e l’attaccante ha lasciato il Coviello dopo una breve stretta di mano con i vecchi compagni.Altre novità invece sul fronte arrivi:i difensori Marco Moffa classe 94 e Salvatore Capodanno classe 91 e infine l’attaccante Antonino Letteriello,un 94 ex nazionale under 16 che era già stato vicino ad indossare la maglia del Viggiano nel mercato invernale scorso.Taglianetti non avrebbe di che lamentarsi ,la rosa qualitativamente e numericamente corrisponde alle richieste precise del tecnico ebolitano ma la società tuttavia starebbe pensando ancora ad un centrocampista e forse ad un quarto attaccante per ammissione dello stesso Caputo. Vedremo, per ora stiamo bene cosi ma non escludo altri colpi anche se  società ha  già fatto tanti sacrifici per dare ai viggianesi  una squadra competitiva.Adesso spetta ai ragazzi il compito di ripagare gli sforzi che hanno fatto queste persone,sono quasi tutti nuovi perciò bisogna dare il tempo a Taglianetti di amalgamare questo gruppo  che è stato costruito per vincere il campionato  ed è la prima volta che non ci nascondiamo.Il lavoro alla lunga pagherà ma ci vuole anche un pizzico di  fortuna per centrare gli obiettivi e noi quest’anno ne abbiamo più di uno perchè vogliamo vincere anche la coppa Basilicata.Per chiudere, il Viggiano ha annunciato anche un fisioterapista,Gaetano Pugliese,e un preparatore dei portieri ,Alessandro Nigro.Manca solo un allenatore per la Juniores,sempre calda la pista che porta a Marco Berterame.
                                                                                                 
                                                                                                    Nicola Signoretti

mercoledì 1 agosto 2012

Si riparte!

Nessun freno alle ambizioni.Cosi oggi pomeriggio con il raduno alle 15 al Coviello,  la stagione del Viggiano riapre i battenti con l’inizio della preparazione atletica e una spruzzata di entusiasmo e di ottimismo che la società valdagrina vuole ridare ad un ambiente deluso per  la mancata promozione in serie D a sei giornate dalla fine dello scorso torneo. Il patron Laneve ha ordinato un vero e proprio repulisti  e il direttore sportivo Sergio Caputo per prima cosa ha cominciato a lavorare in uscita: via De Stefano per Taglianetti e  ben 11  i calciatori ai quali è stato chiesto di fare le valige,insomma una squadra intera non c’è più.Di  conseguenza alla voce entrata tante le novità per questo mercato e il risultato è un Viggiano più forte e che per  per la prima volta dopo tanti anni può contare anche su una certa solidità dirigenziale con l’ingresso di  nuovi soci . Taglianetti  sta per guidare una macchina di grossa cilindrata:difesa bunker con il riconfermato  Perna a guardia dei pali e davanti a lui una coppia di nuovi centrali formata da Maurizio De Pascale,uno che ha giocato 240 partite tra i professionisti  mica aria fritta  e il giovane ma  già esperto Luigi Velotti cresciuto nelle fila del Frosinone e carisma da leader:nella passata stagione ha indossato la fascia di capitano del Nola.A centrocampo muscoli e centimetri con Anastasio mediano di quantità e qualità e  la freccia Gennaro Sileno ,un esterno di inserimento per tagliare a fette le difese avversarie e le geometrie di Roberto Perna ad illuminare due cecchini d’area di rigore come Serritella e Gilfone ,ultimi due botti di una campagna acquisti pomposa.Congedato il bomber Altieri che ha ceduto alla corte spietata del Real Metapontino,il Viggiano non si è perso  d’animo e in soli tre giorni hacostruito una coppia di centravanti potenzialmente micidiale.La società ha fatto di tutto per accontentare il nuovo tecnico Ramon Taglianetti,36 anni e già  due campionati di promozione vinti con la Real Ebolitana e quest’anno con l’Eboli Mare che gli hanno permesso di costruirsi un’immagine vincente. Ed è proprio  la fame di vittorie il comune denominatore che ha unito in matrimonio il tecnico campano e la società di corso Guglielmo Marconi che adesso giustamente attende di veder  ripagati gli investimenti :la parola passa al campo. 
                                                                                              Nicola Signoretti