martedì 10 marzo 2015

I magnifici sette senza panchina e il Picerno è pronto per il gran finale

SENZA I MAGNIFICI sette è un campionato che resta nel segno del Picerno. Vignati, Valente, Camelia, Fortunato, Catalano, Volini e De Stefano, allenatori da far gola a qualsiasi piazza, per quest’anno non alleneranno e ai loro posti si sono viste novità in panchina e qualche conferma. La capolista avrebbe potuto confermare benissimo Catalano dopo due anni di ottimo lavoro, ma ha deciso di puntare su De Pascale al suo primo anno da allenatore, il quale non ha praticamente rivali in campionato. La Vultur Rionero, dopo la difficile stagione del passato campionato, ringraziando per l’operato Alberti che ha salvato la squadra ed attualmente sta facendo un buon lavoro a Lavello, si è lanciato nel ritorno di fiamma di D’Urso, con il quale ha vinto la Coppa Italia. Il Real Metapontino, dopo l’esperienza in D fallimentare (si sarebbe potuta salvare con quell’organico nella passata stagione), con la nuova gestione societaria si è riaffidata a Finamore, il tecnico della storica promozione in Eccellenza nella stagione 2010-11, che è riuscito ad assestare una grande difesa ma a far essere più prolifici i suoi attaccanti. L’Angelo Cristofaro Oppido, con i ritorni dei gemelli Leone e Possidente, oltre all’arrivo dicembrino di Persia, con il pluridecennale allenatore Manniello, sta mantenendo le attese dei play-off. Il Pomarico è un discorso a parte rispetto alle prime quattro: con l’ex capitano Glionna passato alla panchina ha già disputato un grande campionato, nonostante lo svantaggio di sedici punti dalla seconda che non le permetterebbero di giocare i play-off, e con una finale raggiunta persa solo ai rigori. Per il quinto posto se la gioca anche il Villa d’Agri, ma il dubbio è se la formazione di Arleo riuscirà a reggere il ritmo fino alla fine del campionato. Ormai la formazione valligiana ha i giocatori contati, non è più la compagine che ad inizio stagione con una rosa ampia sfavillava nei primi tre posti, e dovrà dimostrare nello scontro diretto di Pomarico di riuscire a conquistare la quinta posizione. Ma sia per il Pomarico che per il Villa d’Agri sembra una corsa contro il tempo inutile. Le giornate di campionato si sono accorciate e davanti volano. Difficilmente steccano. Tra Real Tolve, Moliterno e Pisticcimarconia racchiuse in due punti, una nota di merito va attribuita soprattutto all’ultima citata, perché con una compagine formata da discreti calciatori staziona nella parte sinistra della classifica. Lavello, Latronico, Murese e Vitalba sono prossime alla salvezza. Nelle prossime sei giornate di campionato sicuramente si scavalcheranno a vicenda queste quattro, in quanto il calendario glielo consente, ma hanno un grande margine di vantaggio su Tursi Rotondella e Soccer Lagonegro, destinate a disputare la gara play-out in gara unica. Quel che emerge è che tutte le tre matricole quest’anno hanno avuto diversi problemi nell’affrontare il campionato (Lavello, Latronico e Tursi Rotondella) e che Murese e Soccer Lagonegro, che nell’annata passata lottavano per i play-out, debbano lottano per la salvezza. Una situazione davvero paradossale. Però le società muresi e lagonegresi almeno hanno tenuto sani i conti di gestione. Un’altra formazione, il Viggiano, che con loro nello scorso campionato stazionava in zona play-off, si è ritirata durante il corso del campionato per i debiti accumulati nel passato. Ricorda tanto il Parma. Però lì è intervenuta la Lega di A per non scontentare Sky e Mediaset.
                                                                                                                                   Biagio Bianculli

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