Viggiano:Perna G,Perna R,Della Guardia,Corsaro(62°Izzo),Vaccaro,De Pascale,Robilotta,Anastasio,Serritella,Lo Bosco,Scarici.A disp:Davide,Balzano,Setaro.All:Taglianetti
Moliterno:Fittipaldi,Petrocelli,Salera(11°Coiro),Mastrangelo,Di Maria,Savone(81°Tempone),Mazzeo,albini,Lancellotti,Branda,Gatta(64°Genovese) A disp:Arleo,Ciullo,Risi,Arnone.All:Arleo
Arbitro:Manicone di Matera(Marianio&Saporito)
Ammoniti:Della Guardia,Corsaro,Vaccaro(V) Coiro,Mazzeo,Lancellotti,Branda,Gatta(M)
Espulso:73°Izzo
Reti:11°Branda(R),42°Perna R(R),56°Gatta,76°Genovese,78°Savone
E’ davvero un annus horribilis il 2013 per il Viggiano sempre più in caduta libera nel girone di ritorno.Il Coviello diventa terra di conquista anche per il Moliterno che si aggiudica il derby della Val d’Agri con un pesante 4-1,sfatando un altro tabù dopo quello dell’andata.Prima di ieri infatti,i rossoblu erano sempre tornati a mani vuote da Viggiano nelle precedenti trasferte e come prima volta non c’ è male.Il Viggiano d’altra parte si prende un pugno in pieno viso che fa molto male e si avvia a chiudere mestamente il suo campionato:Picerno è già un lontano ricordo .Taglianetti ,che lascerà sicuramente la panchina a fine stagione con una coppa Basilicata vinta,aveva chiesto una prova d’orgoglio ai suoi ragazzi ma la risposta è stata di gran lunga inferiore alle sue aspettative.Inutile negarlo,da queste parti non si aspetta altro che la fine del campionato per mettere fine a quello che per molti giocatori sta diventando un calvario senza mezzi termini.La domenica per il pubblico viggianese si era aperta con una piacevole visita:sugli spalti del Coviello era infatti presente l’ex allenatore Giuseppe De Stefano che si vocifera potrebbe tornare ad allenare dalla prossima stagione.Si vede subito come l’approccio alla partita del Moliterno sia più giusto rispetto al Viggiano,anche se la domenica per Arleo non inizia sotto i migliori auspici:Salera dolorante esce dal campo e al suo posto subentra Coiro.Nel frattempo Della Guardia interviene irregolarmente su Mazzeo e l’arbitro indica il dischetto tra le proteste dei padroni di casa che fanno notare invece l’esatto contrario al direttore di gara.Perna non fa più miracoli e Branda lo batte imparabilmente dagli 11 metri nonostante il portiere viggianese intuisca come spesso fa la direzione del tiro.Accusa il colpo il Viggiano che deve contenere la vivacità dei moliternesi galvanizzati dal vantaggio.Al 20° Albini scambia con Mazzeo e conclude verso la porta avversaria ma Perna è sulla traiettoria.Sul rovesciamento di fronte Serritella sfugge alla guardia dei difensori rossoblu ma conclude tra le braccia di Fittipaldi.E’ tra i più positivi della sua squadra l’attaccante riciglianese,nonostante quest’anno non abbia dato il contributo che ci si aspettava in termini di reti.Al 36° riceve da Anastasio ma spara alto sulla traversas,ma è un Viggiano in crescita e trova il pari cosi come aveva subito il goal dello svantaggio,su calcio di rigore.Spinta di Lancellotti ai danni di Scarici e Roberto Perna con un destro molto angolato fa centro.I progressi dei valdagrini sono certificati ad inizio ripresa:Della Guardia al 50° sfiora la marcatura con un bel diagonale di sinistro,poi è il palo a salvare Fittipaldi sul colpo di testa di Anastasio al 54°.Si riprende a giocare,Lo Bosco rimane a terra ma il Moliterno anziché mettere il pallone fuori continua a giocare e torna in vantaggio.Cross di Di Maria,stacca di testa Gatta e palla nell’angolino alla sinistra di Perna ma come si può immaginare il mancato gesto di fair-play manda su tutte le furie i viggianesi:a farne le spese è il direttore Sergio Caputo che polemizza con la panchina moliternese e con il direttore di gara che lo allontana dal terreno di gioco.Al 73° un’altra brutta tegola per Taglianetti:Izzo che era entrato da pochi minuti commette fallo su Savone,per Manicone ci sono addirittura gli estremi per il rosso diretto.In dieci uomini il Viggiano getta la spugna ,il Moliterno capitalizza al massimo la superiorità numerica e in due minuti chiude la gara.Al 76° Coiro mette in mezzo,De Pascale allontana come può ma Genovese come un avvoltoio si avventa sulla corta respinta e insacca.Al 78° Savone,con i padroni di casa sbilanciati si proietta in avanti e chiude la sua falcata con un destro che non lascia scampo a Perna
Nicola Signoretti
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