Sergio Caputo trova nell'arbitro il colpevole della disfatta dei suoi.Il direttore sportivo del Viggiano lo dice senza mezzi termini:può sembrare ridicolo trovare delle scuse dopo un 4-1 ma questo risultato è figlio di una serie di ingiustizie arbitrali.Ha usato due pesi e due misure,e negli episodi decisivi ci ha messo il suo zampino.Sull'espulsione:prima ci chiedono di aiutarli,poi però non ti lasciano colloquiare dimostrando di non saper o di non voler confrontarsi.Detto questo,non voglio assolutamente disconoscere i meriti del Moliterno che è venuto qui a giocarsela.Taglianetti aveva chiesto ai suoi una vittoria da dedicare alla gente ma alla fine il Viggiano è uscito con le ossa rotte.Chiedo scusa ai nostri tifosi,oggi al di là degli episodi che ci hanno condannato non siamo stati all'altezza della situazione.Di fronte avevamo una squadra modesta ma che aveva più fame di noi,speriamo di non fare più brutte figure per queste ultime giornate di campionato.Umore opposto in casa del Moliterno,parla mister Arleo.Sono orgoglioso dei miei ragazzi e di essere il loro allenatore.Mercoledi mi avevano fatto arrabbiare molto e volevo una risposta importante da loro.Abbiamo fatto una grande prestazione sul piano della concentrazione e dell'intensità,poi è ovvio che in 11 contro 10 la partita si è messa a nostro favore .Siamo stati micidiali nelle ripartenze ma anche bravi a non sottovalutare il Viggiano anche se aveva un uomo in meno.Tra andata e ritorno abbiamo sfatato due tabù che ci trascinavamo da molto tempo,verrò ricordato a Moliterno anche per questo e non posso che essere fiero di me stesso
Nicola Signoretti
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