Il taccuino di Bianculli (6a giornata)

UN PRIMATO che si è rivelato subito un foco di paglia. Real Tolve e Murese, che hanno perso cinque punti in due tra le mura amiche, hanno subito il sorpasso imminente del Rossoblu Potenza, che virtualmente avrebbe già quattro lunghezze di vantaggio sul secondo posto. La formazione di Camelia infila la quinta vittoria consecutiva con altrettante reti realizzate nel derby contro lo Sporting Pignola e senza subirne per la seconda volta di fila. La Murese sempre vincente è stata bloccata al Rigamonti sul pari dall'Angelo Cristofaro Oppido giunto al suo quarto risultato utile di seguito (tre vittorie ed una X). Incredibile ma vero il passo da trasferta del Soccer Lagonegro che in trasferta fa quattro su quattro con lo stesso numero di gol segnati violando il San Rocco dove il Real Tolve non perdeva in casa dal 21 aprile (Real Tolve - Moliterno 1-3). Impressionante il Picerno che al Curcio non si sazia mai: dopo i poker all'Fst Rionero  e al Villa d'Agri, oltre al pokerissimo di otto giorni fa al Pietragalla, ha gonfiato per nove volte la porta del Moliterno conquistando la sua quinta affermazione interna di fila, considerando anche l'ultima giornata dello scorso campionato. Ritrova il sorriso il Viggiano dopo due stop di seguito, sempre di misura, vincendo con un gol per tempo per la prima volta a Filiano, dove nelle due precedenti gare in Promozione aveva sempre pareggiato (1-1 nel 2007-08 e 2-2 nel 2008-09). Si dimostra anche il Pomarico squadra da trasferta, in quanto i cinque punti conquistati in campionato li ha ottenuti tutti lontano da casa, andando a conquistare un punto a Pietragalla, che in casa aveva sempre raccolto il risultato pieno. Coglie i primi tre punti stagionali utili per la salvezza la Vultur Rionero che a Villa d'Agri compie l'en-plein dopo sei mesi di digiuno (Picerno - Vultur Rionero 0-2 del 14 aprile che coincise con la matematica salvezza in favore dei bianconeri). Prende il primo punto in campionato l'Aurora Marconia e soprattutto comincia a cancellare lo zero dalla casella gol segnati, addirittura con tre gol di scarto a Rionero che nel primo tempo gli avevano permesso di assaporare il gusto del successo, salvo poi il pari della Fortitudo San Tarcisio in una ripresa sprint con altrettante realizzazioni.