mercoledì 12 febbraio 2014

La strana domenica di Vaccaro:io trattato come l'ultimo arrivato.

Dopo lo stop forzato con il Pomarico,il Villa d’Agri ha iniziato a preparare il derby contro il Viggiano prossimo ostacolo verso una salvezza non semplice anche alla luce di un calendario arduo per la compagine di mister Arleo che poi ospiterà il Lagonegro e successivamente farà visita alla capolista Rossoblu Potenza.E’ al Cupolo che la squadra dell’ex Vaccaro dovrà assicurarsi la permanenza in eccellenza,ma il centrocampista sogna di fare uno sgambetto ai suoi ex compagni e promette battaglia.Andiamo a Viggiano contro i favori del pronostico ma le partite bisogna prima giocarle e questo ce lo ripete spesso Arleo.Rispetto a De Stefano dichiara Vaccaro ,è un allenatore che ti fa vivere la partita in maniera più serena,è un  grande motivatore che predilige il  dialogo con ogni singolo ma io devo molto a De Stefano perché è stato colui che mi ha lanciato e valorizzato.Quattro anni in maglia bianco blu,105 presenze,e una coppa Basilicata conquistata grazie ad una sua rete ,in fondo il Coviello fino a un mese e mezzo fa era ancora casa sua.Riabbraccerò i miei ex compagni di squadra,in particolare Laneve,Perna Giuseppe e Santalucia con i quali ho un rapporto speciale.Se stringerò la mano ai dirigenti?Non ho problemi a farlo,ma non avrei mai immaginato che finisse tutto cosi perché ricordo bene le parole del presidente Di Rago quando mi contattò la prima volta.A Villa d’Agri si respira un’aria diversa,la società è sempre vicina alla squadra e non trascura neanche le piccolezze.Sapevamo che sarebbe stata un’annata difficile,ma non abbandoniamo la speranza di raggiungere la salvezza diretta.Pace fatta con i tifosi:sono sempre stati vicini alla squadra,dopo una sconfitta c’è sempre del malumore ma in queste ultime partite dove si decidono le nostre sorti abbiamo assolutamente bisogno del loro sostegno

                                                       Nicola Signoretti


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