mercoledì 19 dicembre 2012

Una coppa per la storia!


Viggiano o Monte San Giacomo.La coppa Basilicata domenica  pomeriggio prenderà una delle due direzioni ,partendo da Picerno sede del grande evento .In Val d’Agri   o nel Vallo di Diano ,per corso Guglielmo Marconi o via Paolo Marsicano,nelle mani di De Pascale o in quelle di Malito.Uno di loro due  solleverà per primo il trofeo  al cielo,cosi come uno dei due purtroppo resterà solo a guardare e questo lo sa bene soprattutto Malito che di finali perse se ne intende,e non vorrebbe stabilire il record negativo di quattro.Due sono quelle a cui ha partecipato il Valdiano senza mai vincerla,cosi che è tanta la voglia di riscatto negli uomini di Masullo , il Viggiano d’altro canto vi partecipa per la prima volta.Nell’era Laneve  è salito vertiginosamente dai bassifondi della seconda categoria all’eccellenza,fino a sfiorare addirittura la serie D e adesso vuole finalmente mettere in bacheca quello che sarebbe il suo primo trofeo in 14 anni di storia.Lo sa bene Ramon Taglianetti che nel giorno della sua presentazione alla stampa,mercoledi  4  Luglio,aveva indicato nella coppa regionale uno degli obiettivi del Viggiano.Dopo essersi arresa allo strapotere del Metapontino in campionato,le attenzioni  della compagine valdagrina  si sono concentrate unicamente su questa competizione eliminando Lagonegro,Lauria,Picerno e Rossoblu Potenza grazie anche ad un super Perna. La coppa è un obiettivo importante,ci teniamo a conquistarla,ha detto stamattina il tecnico ebolitano.La società attende da molto tempo di vincere il suo primo trofeo ed io sono consapevole di avere questa piacevole responsabilità e legare il mio nome per sempre nella storia della Polisportiva.Speriamo di riuscire a fare questo bel regalo di Natale  ai dirigenti  e a tutto il popolo viggianese dal quale mi aspetto un grande sostegno.Stiamo bene,chiude Taglianetti,siamo reduci da quattro vittorie consecutive e abbiamo appena centrato il secondo posto in campionato ma una finale è una partita a sè.Il  Valdiano giocherà molto agguerrito dopo averne perse già due,ma noi abbiamo fame di vittorie.Sulla stessa lunghezza d’onda il centrocampista Pierluigi Vaccaro: dopo le due finali perse giocheranno col dente avvelenato ,avranno voglia di rifarsi e cancellare le amarezze dell’anno scorso e di tre anni fa.Noi però abbiamo fame di vittorie, vogliamo tornare a casa con la coppa e iscrivere per la prima volta  il nome del Viggiano nell’albo d’oro di questa competizione.Arriviamo a questa finale nelle condizioni ideali sia mentali che fisiche,in campionato stiamo vivendo un momento d’oro e chiudere il 2012 con un trofeo sarebbe il massimo per come si era messa la stagione ad un certo punto.Al Viggiano dal 2010,dopo due anni da titolare quest’anno a Vaccaro è toccata la panchina  in campionato  con la coppa unica vetrina per mettersi in mostra.Tuttavia, l’aitante centrocampista di Marsicovetere non ne fa  un dramma,anzi afferma.A  leggere i nomi dei giocatori che erano arrivati, inizialmente non potevo che accettare serenamente la panchina ,ero consapevole che guadagnarmi una maglia da titolare sarebbe stato più difficile ma questo non ha fatto altro che aumentare le motivazioni dentro di me.Giocare con De Pascale, Mollo o Di Maio anche se da un po’ di tempo hanno preso strade diverse, era un’occasione che non volevo farmi scappare ,ognuno di loro mi ha dato degli spunti di crescita.Quando sono stato chiamato in causa dal mister,credo comunque di non aver affatto demeritato. Le due squadre intanto si preparano ,il Viggiano con il dubbio Anastasio e con Corsaro febbricitante,il Valdiano con la novità Scudiero ma senza gli squalificati Pascuzzo e Calandriello,due assenze pesanti per mister Masullo.
                                                                     Nicola Signoretti

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