SENZA I MAGNIFICI sette è un campionato che resta
nel segno del Picerno. Vignati, Valente, Camelia, Fortunato, Catalano, Volini e
De Stefano, allenatori da far gola a qualsiasi piazza, per quest’anno non
alleneranno e ai loro posti si sono viste novità in panchina e qualche
conferma. La capolista avrebbe potuto confermare benissimo Catalano dopo due
anni di ottimo lavoro, ma ha deciso di puntare su De Pascale al suo primo anno
da allenatore, il quale non ha praticamente rivali in campionato. La Vultur Rionero,
dopo la difficile stagione del passato campionato, ringraziando per l’operato
Alberti che ha salvato la squadra ed attualmente sta facendo un buon lavoro a
Lavello, si è lanciato nel ritorno di fiamma di D’Urso, con il quale ha vinto
la Coppa Italia. Il Real Metapontino, dopo l’esperienza in D fallimentare (si
sarebbe potuta salvare con quell’organico nella passata stagione), con la nuova
gestione societaria si è riaffidata a Finamore, il tecnico della storica
promozione in Eccellenza nella stagione 2010-11, che è riuscito ad assestare
una grande difesa ma a far essere più prolifici i suoi attaccanti. L’Angelo
Cristofaro Oppido, con i ritorni dei gemelli Leone e Possidente, oltre
all’arrivo dicembrino di Persia, con il pluridecennale allenatore Manniello,
sta mantenendo le attese dei play-off. Il Pomarico è un discorso a parte
rispetto alle prime quattro: con l’ex capitano Glionna passato alla panchina ha
già disputato un grande campionato, nonostante lo svantaggio di sedici punti
dalla seconda che non le permetterebbero di giocare i play-off, e con una
finale raggiunta persa solo ai rigori. Per il quinto posto se la gioca anche il
Villa d’Agri, ma il dubbio è se la formazione di Arleo riuscirà a reggere il
ritmo fino alla fine del campionato. Ormai la formazione valligiana ha i
giocatori contati, non è più la compagine che ad inizio stagione con una rosa
ampia sfavillava nei primi tre posti, e dovrà dimostrare nello scontro diretto
di Pomarico di riuscire a conquistare la quinta posizione. Ma sia per il Pomarico
che per il Villa d’Agri sembra una corsa contro il tempo inutile. Le giornate
di campionato si sono accorciate e davanti volano. Difficilmente steccano. Tra
Real Tolve, Moliterno e Pisticcimarconia racchiuse in due punti, una nota di
merito va attribuita soprattutto all’ultima citata, perché con una compagine
formata da discreti calciatori staziona nella parte sinistra della classifica.
Lavello, Latronico, Murese e Vitalba sono prossime alla salvezza. Nelle
prossime sei giornate di campionato sicuramente si scavalcheranno a vicenda
queste quattro, in quanto il calendario glielo consente, ma hanno un grande
margine di vantaggio su Tursi Rotondella e Soccer Lagonegro, destinate a
disputare la gara play-out in gara unica. Quel che emerge è che tutte le tre
matricole quest’anno hanno avuto diversi problemi nell’affrontare il campionato
(Lavello, Latronico e Tursi Rotondella) e che Murese e Soccer Lagonegro, che
nell’annata passata lottavano per i play-out, debbano lottano per la salvezza.
Una situazione davvero paradossale. Però le società muresi e lagonegresi almeno
hanno tenuto sani i conti di gestione. Un’altra formazione, il Viggiano, che
con loro nello scorso campionato stazionava in zona play-off, si è ritirata
durante il corso del campionato per i debiti accumulati nel passato. Ricorda
tanto il Parma. Però lì è intervenuta la Lega di A per non scontentare Sky e
Mediaset.
Biagio Bianculli
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