Fonte Il Quotidiano della Basilicata - Biagio Bianculli
FONDATO IL 01-11-2010 DA NICOLA SIGNORETTI.E CON LA COLLABORAZIONE DI ANTONIO CROGLIA DELLA NUOVA DEL SUD E DI BIAGIO BIANCULLI DEL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA.
mercoledì 19 marzo 2014
De Stefano:"Ci aspetta una gara proibitiva"
NELLA MATTINATA di ieri abbiamo intervistato il
tecnico del Viggiano Peppe De Stefano che ha analizzato il momento dei suoi in
vista del big match di Picerno che si terrà quattro giorni. "Il Viggiano è
stato ed è un malato in fase terminale ma non muore mai. Arriviamo a questa
partita (quella contro il Picerno, ndr) con delle discrete prestazioni e ci
stiamo portando avanti un carico di problemi, nonostante questa sfida sarà
sentita da alcune persone, a partire dal sottoscritto al direttore (Caputo,
ndr) fino alla squadra per tenere in vita i play - off. - afferma il tecnico
biancazzurro - Lavorare a Viggiano non è facile e giocare a Picerno domenica
sarà ancora più difficile. Spero (dice ridendo l'allenatore dei valligiani) che
i giocatori picernesi vadano in vacanza per una settimana a Parigi, perché è
inutile negarlo che la gara che ci aspetta è proibitiva. - inoltre De Stefano
aggiunge - Sarà così pure contro il Pomarico in casa dove mi aspetto una gara
difficile e all'ultima giornata ad Oppido contro l'Angelo Cristofaro che è un
campo insidioso." Ritornando al confronto contro il Picerno De Stefano
inquadra il confronto in questo modo:"I melandrini hanno due giocatori
come Esposito e Bacio Terracino che con la loro qualità fanno saltare gli schemi,
Scavone che sta disputando un grandissimo campionato sia dal punto di vista
qualitativo che quantitativo e poi difensori come Mele, Capogrosso e De Pascale
che hanno centimetri per metterci in difficoltà. Se fossimo bravi a trovare le
motivazioni e ad aver svolto il lavoro in maniera adeguata, potremmo andarcela
a giocare." Nella chiacchierata telefonica facciamo un passo indietro,
riguardo al match disputato contro il Moliterno, in cui De Stefano ci conferma
di un derby da noi definito anomalo. "Durante la settimana ci siamo
sentiti con Felice (nome di persona di Vignati, tecnico del Moliterno, ndr)
esternandoci a vicenda i nostri problemi e bisogna fargli un plauso per tutti
questi risultati acquisiti che lo vede in una situazione di classifica tranquilla.
Arrivare a Viggiano senza Fittipaldi che è la colonna del Moliterno,
Lancellotti che sta vivendo in una situazione delicata e Albini che insieme
agli altri due è l'anima dei rossoblu ha condizionato lo schieramento dei
giocatori in campo. - ammette il trainer del Viggiano - La differenza si è vista nei miei uomini ed in particolare
in Salvia, Possidente e Marrandino, capaci di dare una svolta a livello di
gioco. Giocare a calcio con gente che proviene da fuori non è semplice,
soprattutto tenerli sulla corda, poiché sono tutti figli di famiglia
normale." L'allenatore dei valdagrini continua la sua analisi descrivendo
l'aria che si respira a Viggiano:"Mi meraviglio che riusciamo a tenere il
ritmo e sicuramente quando una squadra di calcio parla solo dell'argomento in
questione viene tutto più semplice. - proseguendo De Stefano spiega quanto
accaduto in alcune gare precedenti - Contro il Villa d'Agri i ragazzi hanno
deciso di scendere in campo alle 13.10, a Rionero contro l'Fst nell'intervallo
io e il direttore abbiamo chiesto ai ragazzi di onorare l'impegno, dove nel
secondo tempo, abbiamo giocato una grande gara e prima di andare a Pietragalla
alle 13.40 mangiavamo il panino in autogrill. Non proviamo le palle inattive da
settimane che ad oggi sono importanti e il Picerno ha i giocatori di testa per
colpirci come Mele, Capogrosso, De Pascale, Serritella e Scavone. Io mi domando
se a Viggiano quanti vogliono i play - off in queste condizioni, dove sono tre
settimane, che andiamo a giocare soltanto la domenica. Dalla squadra di
Catalano, il quale conosce le caratteristiche di tutti i giocatori della
categoria, mi aspetto la partita della vita, perché vuole far saltare i play -
off e noi speriamo in un aiuto della Madonna di uscirne indenne da
Picerno."
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento