Nella passata stagione Viggiano e Avigliano si giocavano il terzo posto,al Coviello nella gara d’andata finì 3-1 con reti per il Viggiano di Buscemi,Petrillo e Notarfrancesco,di Muzzillo il goal della bandiera per l’Avigliano.Era l’otto dicembre 2010 e un anno e quattro mesi dopo la sfida in terra valdagrina si ripresenta senza particolari interessi per la squadra allenata oggi da Sabato destinata a ripartire dalla promozione mentre per il Viggiano stavolta conta più di un terzo posto perchè in ballo c'è la serie D..Riparte anche il campionato di eccellenza dopo la sosta per il torneo delle regioni e lo fa con un nuovo padrone e una nuova inseguitrice.Al comando della classifica non c’è infatti più il Viggiano che dopo il clamoroso cappotto di Atella ha ceduto lo scettro ai potentini dell’Atletico quando alla fine del campionato mancano solo 5 giornate.La sosta è arrivata forse nel momento più opportuno perché ha permesso alla squadra di De Stefano di smaltire le scorie dopo l’infausta trasferta nel vulture su un campo che ancora una volta si è rivelato ostico per i valligiani.Il coltello dalla parte del manico adesso ce l’hanno i rossoblu che sulla carta hanno anche un calendario più facile,mentre i valdagrini dopo la presumibile scorpacciata di reti contro l’Avigliano si recheranno a Policoro ed è lì con ogni probabilità che si deciderà il loro campionato.Nel caso non facessero risultato pieno a quel punto non conterebbe più nulla nemmeno lo scontro diretto il turno seguente tra Metapontino e Atletico Potenza che resta per gli uomini di Camelia l’ultimo grande ostacolo da superare per la serie D .Caputo però ci crede e continua a ripetere che alla fine la spunterà proprio il Viggiano ma è chiaro che non si può più sbagliare nemmeno un colpo perché quelle che restano sono 5 finali.La squadra sta bene,anche Altieri che era uscito dolorante contro l’Atella tenendo tutti col fiato sospeso dà ampie garanzie a De Stefano.Per il centravanti ebolitano si era trattato solo di un affaticamento muscolare,come evidenziato dagli esami effettuati a cui si si è sottoposto il bomber dell’eccellenza.Insomma una buona notizia per il Viggiano che numeri alla mano ha dimostrato di dipendere molto da questo ragazzo che oltretutto è ad un passo dall’eguagliare il record di reti con la maglia del Viggiano di Petrone e Campisano che si fermarono a 23 rispettivamente nelle stagioni 2001/2002 e 2009/2010.Altieri attualmente è a quota 21 e con 5 giornate a disposizione ha ottime probabilità di stabilire un nuovo record e iscrivere il suo nome nella storia di questa piccola società.
Nicola Signoretti
Nicola Signoretti
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