Riprende oggi dopo la pausa estiva la nostra rubrica “Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano”.Il paese è chiamato ad eleggere il nuovo sindaco e tra comizi e appelli ai cittadini dei quattro candidati a primo cittadino la finale play-off di Pisticci tra il Viggiano e il Borussia Pleiade è un evento che scivola in secondo piano e sembra non interessare molto i viggianesi tanto che saranno solo una cinquantina quelli che seguiranno la squadra contro almeno trecento tifosi ospiti. Ad Amedeo Cicala candidato sindaco della lista Il Cambiamento il compito di annunciare la straordinaria impresa dei ragazzi di Villani che hanno battuto il Borussia Pleiade nella finale unica con goal di Campisano e staccato cosi il biglietto per la promozione in eccellenza.La squadra rientrerà in paese qualche ora dopo con i giocatori felici e festanti che a bordo di un autobus si dirigeranno presso l’Hotel dell’Arpa dove fino a notte fonda si celebrerà la grande festa .Dai festeggiamenti si passa il giorno dopo alle celebrazioni sui giornali dove il Viggiano occupa pagine intere guadagnandosi anche il rispetto e la considerazione dell’opininione pubblica.Con il Moliterno in promozione la società del presidente Roberto Laneve è l’unica a rappresentare la Val d’Agri nel massimo torneo regionale e anche se non avrà il blasone e la storia di una Vultur o dello stesso Moliterno fa comunque un certo effetto vedere da dove era partita e dove è arrivata in soli 5 anni.Praticamente nella stagione 2004 tanto per rendere l’idea il Viggiano giocava in seconda categoria.Ma veniamo adesso alla stagione in questione,quella 2009-2010,della quale proveremo a fare un riassunto breve e convincente prima di lasciarvi guidare dagli articoli che sapranno tirar fuori ricordi ed episodi che alla memoria nostra sfuggonoViene riconfermata l’ossatura della squadra fatta eccezione per qualche novità in difesa con Perna che prende il posto di Laurita tra i pali, Cicchelli Vincenzo che raggiunge il fratello Biagio e che forma la coppia centrale insieme a Sabia e Chirichella ,difensore che Villani stima particolarmente. L’attacco è rinforzato dagli arrivi di Lo Prete e Mangieri provenienti dal Francavilla anche se a Viggiano ci rimarranno solo per tre mesi perché a dicembre Villani li lascia andar via.Capitolo under:arrivano Papaleo e De Gregorio dal Villa d’Agri,del primo specialmente si fa un gran parlare,e un altro giovanotto interessante dal Satriano,Spera.La squadra cosi come è stata costruita sembra poter fare bella figura anche in eccellenza ma per non peccare di presunzione viene subito dichiarato come obiettivo quello della salvezza. Ma il Viggiano è già salvo al termine del girone d’andata con 31 punti dimostrando di non subire l’impatto con una nuova e più difficile realtà permettendosi persino di affrontare in casa la capolista Fortis Murgia prima della sosta natalizia con un pizzico di coraggio e di spavalderia forte del terzo posto in classifica.Finirà 0-0 e senza grandi emozioni ma la corsa della capolista viene frenata senza nemmeno troppi patemi.Alla fine del girone d’andata il Viggiano ha un ruolino di marcia straordinario per una esordiente ma è quello che si chiedono tutti,quanto durerà?A dire il vero poco,perché sebbene poi l’anno nuovo inizi con una vittoria ,Avigliano piegato in casa di misura da un’invenzione di Piscopia il motore del Viggiano si inceppa alla terza giornata di ritorno con il pareggio 2-2 contro il Ferrandina e da allora subirà diverse battute d’arresto fino all’uscita dalla zona play-off.Con l’inizio della primavera la squadra di Villani ritorna a volare e recupera posizioni trascinata da un Campisano che a fine stagione si laureerà capocannoniere con 23 reti mentre il Viggiano chiuderà con un ottimo settimo posto.Sornione e spietato,il Viggiano di Villani ha dimostrato di saper reggere l'urlo come si conviene alle squadre di rango e soprattutto di non essere in eccellenza solo di passaggio ma anzi di meritare ampiamente la categoria che come vedremo.
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