Prende quattro goal dopo un anno e mezzo ma il Viggiano visto ieri al Viviani non era al completo!

Quattro goal non li prendeva da un anno e mezzo.Era il 7 marzo del 2010 e in casa il Viggiano fu travolto dal Ricigliano per 4-1.Ieri al Viviani contro l’Atletico Potenza la storia si è ripetuta ma stavolta con molte attenuanti e con un passivo che uno scatenato Altieri,sei goal in tre partite ufficiali,ha reso meno pesante.Anzi,volendo mettere in conto il goal di Arpaia.,la partita il Viggiano era persino riuscita a raddrizzarla,ma l'urlo è stato strozzato in gola dalla segnalazione di fuorigioco,episodio che ha fatto infuriare il ds .Caputo che a fine partita ha puntato l’indice contro l’arbitro Campanella reo a suo dire anche di non aver applicato il regolamento in occasione del  rigore concesso al Viggiano e di aver sorvolato su una evidente spinta ai danni di Notarfrancesco.Alla seconda giornata dunque  arrivano già le prime lamentele del Viggiano,una delle squadre più tartassate nella passata stagione che certo si aspetteva un’inversione di tendenza in questo avvio di campionato.Va detto che però a  pesare sulla sconfitta sono state sicuramente di più le assenze e guarda caso tutte nello stesso settore,il centrocampo.E’ lì che l’Atletico ha vinto il confronto ed è lì che il Viggiano lo ha perso.A Perna  e Vaccaro,il primo squalificato e il secondo che ha ottenuto un permesso dalla società per motivi familiari,si è aggiunto anche Branda trasferitosi al Moliterno,scelta di comodo per impegni universitari,ma come se non bastasse sul Viggiano è continuato a piovere sul bagnato perché dopo 28 minuti si è infortunato l’ultimissimo acquisto Cacccavale e sarà stato un caso o forse no che un minuto l’Atletico abbia pareggiato.I guai per De Stefano sono proseguiti nella ripresa con l’uscita dal campo di Laneve che il Viggiano ha pagato  come nel primo episodio a caro prezzo.In dieci minuti la squadra si è ritrovata senza nemmeno avere il tempo di riorganizzare le idee sotto di tre reti con continui sbandamenti che non hanno risparmiato nessuno, stavolta nemmeno Perna e la coppia centrale difensiva Caponigro-Esposito,con quest’ultimo che faceva il suo esordio con la nuova maglia del Viggiano. De Stefano si è dovuto affidare per tutta la partita al giovane Santalucia che fino a maggio scorso giocava negli allievi provinciali del Montemurro e a Mero alla sua prima partita da titolare.Cava deve trovare ancora la migliore condizione fisica e anche se non ha proprio le caratteristiche di un metodista può sicuramente fare di più rispetto a ieri.Autore di un buon primo tempo nella ripresa ha smarrito come tutti calma e lucidità  mentre Ielpo dopo un buon inizio si è andato via via spegnendo.Deve ancora maturare e crescere dal punto di vista del carattere e della personalità ma lui è uno di quei giocatori a cui  difficilmente De Stefano rinuncerà.Contro il Pietragalla si spera almeno di recuperare Caccavale,forse solo una contrattura per lui,anche perché Perna deve ancora scontare un turno di squalifica