A. Cristofaro giochi virtualmente chiusi per la Serie D. Il Viggiano avanza sul secondo gradino del podio

La quarta giornata di ritorno del campionato di Eccellenza ha regalato diversi spunti e diverse certezze. La prima è che il torneo per quello che riguarda il discorso relativo alla vittoria finale si è chiuso: la capolista Angelo Cristofaro dopo il tre a zero secco rifilato al Viviani contro il Potenza, ha praticamente messo una seria ipoteca per la promozione in Serie D. I ragazzi di mister Manniello devono gestire un vantaggio di sette punti nei confronti della seconda in classifica, che ora non è più il Comprensorio Tanagro che ha perso sabato nel derby contro il Valdiano, ma il Viggiano. I ragazzi di mister De Stefano dopo il rotondo 3-0 (in cui si è messo ancora in evidenza il giovane ma interessantissimo Notarfrancesco) al Ferrandina sono saliti così sul secondo gradino del podio dando seguito ad una continuità di risultati "spaventosa". Ora i valdagrini si candidano come la più seria pretendente agli spareggi interregionali. Un ulteriore passo in avanti lo ha fatto anche il Real Tolve che espugnando per 2-1 il Corona di Rionero grazie ad una doppietta del solito Arpaia, inguaiando l'undici di mister Camelia che rimane sempre ultimo in graduatoria. Un punticino più su invece il Miglionico che strappa il pareggio (1-1) ad un ostico Pietragalla che si era portato in vantaggio con il solito Astudillo. Un pareggio a reti inviolate nell'altro "spareggio salvezza" tra Policoro e Moliterno lascia sia i ragazzi di Valente che quelli di Vignati nelle zone calde...zone calde in cui è piomabato anche l'Avigliano dopo la sconfitta 0-1 tra le mura amiche contro il Borussia Pleiade Marconia cui basta un guizzo da "cobra" dell'area di rigore dell'esperto Agneta per certificare la crisi nera della formazione di Tramutola, alla quarta sconfitta di fila. Infine al Rigamonti, su di un campo al limite della praticabilità, la Murese ha colto i tre punti (2-1) contro il Picerno. Per i biancorossi a segno due volte Dutra, per i rossoblu nel finale il gol consolazione di Santipietro.

La nuova classifica!

Ang.Cristofaro 43 Viggiano 36 Compr.Tanagro 34 Atella Mv 32 Real Tolve 29 GR Valdiano 29 Murese 29 Pietragalla 28 Borussia Pleiade 26 Avigliano 24 Potenza 24 AZ Picerno 23 Policoro 22 Moliterno 22 Ferrandina 18 Miglionico 15 Vultur 13

Risultati quarta giornata di ritorno.

Avigliano-Borussia Pleiade 0-1 GR Valdiano-Compr.Tanagro 4-3 (giocata ieri) Miglionico-Pietragalla 1-1 Murese-Az Picerno 2-1 Policoro-Moliterno 0-0 Potenza-Ang.Cristofaro 0-3 Viggiano-Ferrandina 3-0 Vultur-Real Tolve 1-2  Ha riposato Atella MV

Doppio Notarfrancesco e Altieri e il Viggiano adesso è secondo!

Il Viggiano è d’argento.Con il successo di oggi pomeriggio  contro il Ferrandina la squadra di De Stefano balza al secondo posto superando il Compr.Tanagro e adesso ambisce agli spareggi interregionali visto che quest’anno vi accede solo la seconda classificata.Torna cosi al successo la compagine valligiana dopo una sconfitta e due pareggi.Tutto fin troppo facile oggi  anche perché il divario tecnico con i materani è enorme e si è visto tutto,conferma sono le tre  reti messe a segno tutte nel primo tempo ma anche la facilità con la quale i padroni i casa sono andati ripetutamente in area avversaria al cospetto di un avversario inesistente e mai in partita.L’occasione poi che si presentava dopo la sconfitta del Tanagro di ieri a Monte San Giacomo era talmente ghiotta che ha fatto venire l’acquolina in bocca ai viggianesi  senz altro più motivati e determinati di quanto invece non lo sono stati gli ospiti.E’ stata una passeggiata dunque battere questo Ferrandina che si è arreso già nei primi 45 minuti,i restanti sono stati un buon allenamento in cui non ci sono state altre reti ma che hanno visto i padroni di casa per niente appagati del risultato tant'è che sono andati vicini al quarto goal in almeno tre circostanze.De Stefano presenta l’inedita difesa a tre,fuori Giuliani il centrale è Buscemi mentre gli insostituibili Laneve e Papaleo si piazzano rispettivamente a destra e a sinistra.Tutta in discesa la partita a partire dall’11° cioè quando Piscopia mette un pallone in mezzo sul quale Notarfrancesco sceglie bene il tempo e in scivolata infila alle spalle di Fraccalvieri.L’attaccante non andava a segno dalla penultima giornata contro il Moliterno.Risultato già al sicuro dopo un paio di minuti grazie ad Altieri che riceve palla ,si accentra e dal limite dell’area di rigore di piatto la mette nell’angolino basso della porta avversaria ed è il terzo goal di fila messo a segno che lo proietta a quota 8 nella classifica marcatori a conferma di un ottimo periodo di forma.Il Ferrandina stordito dal micidiale uno -due si vede finalmente al 21° con una punizione di Esposito che taglia corto per D’Ambra,pronta la girata al volo di destro ma mira da dimenticare.In campo continua ad esserci solo una squadra,il Viggiano,e le occasioni per andare ancora a rete fioccano a ripetizione.Al 28° lancio di Piscopia per Petrillo che anticipa Fraccalvieri con un pallonetto ma la palla esce di poco al lato dello specchio della porta,poi al 30° Perna colpisce di controbalzo e al 34° Altieri si beve due avversari e di sinistro sfiora la doppietta che non sfugge a  Notarfrancesco  al 36° il cui stacco imperioso su un cross da sinistra di Petrillo vale il decimo goal in campionato.Prima dell’intervallo Perna R impegna Fraccalvieri su punizione con il portiere ospite che devia sul palo.Nella ripresa quando ormai non c’è più storia scatto di Petrillo verso la porta avversaria  ma ci arriva stanco e non imprime forza al pallone appoggiandolo tra le braccia dell’estremo difensore ospite.Nel frattempo  spazio per chi finora è stato poco utilizzato vedi Gargaro e l’ultimo acquisto di fine anno Veglio che al 68° fa viaggiare Altieri sulla corsia di destra,immediato il cross al centro per Notarfrancesco che sottomisura si divora il 4-0 ed è ancora lui sempre su invito dello stesso attaccante a fallire allo scadere del tempo regolamentare il goal della possibile tripletta personale

Occasionissima per A. Cristofaro Oppido e Viggiano

Una grande chance, è quella che si presenta al cospetto di Angelo Cristofaro e Viggiano alla luce dell’anticipo di ieri tra il Valdiano e il Comprensorio Tanagro. La formazione valdianese si è imposta per 4-3 certificando la crisi dell’undici allenato da mister Casu che dal mese di dicembre ad oggi ha raccolto pochissimi punti. L’opportunità di chiudere virtualmente i giochi in chiave vittoria finale si presenta quindi su un piatto d’argento alla capolista A. Cristofaro che nel caso dovesse battere il Potenza al Viviani, si avvicinerebbe in maniere sensibile all’obiettivo della Serie D. E’ chiaro che il Potenza, ringalluzzito dal successo di Pietragalla, non farà sconti di sorta. Ma ha una grande possibilità il Viggiano che in caso di posta piena contro il Ferrandina, scavalcherebbe il Tanagro e si assesterebbe al secondo posto in classifica che vorrebbe dire spareggi interregionali a fine stagione. Questo per quello che riguarda la parte alta della classifica. Uno degli scontri più delicati della giornata è sicuramente quello tra Avigliano e Borussia Pleiade Marconia con le due formazioni che sono distanti una sola lunghezza e che avranno tutta l’intenzione di mettere fieno in cascina per evitare brutte sorprese e per allontanarsi dalle zone pericolose della classifica. Punti pesanti in palio anche nelle sfide tra Vultur e Tolve e Miglionico e Pietragalla. Stesso discorso in pratica nello spareggio Policoro-Moliterno. Interessante dal punto di vista tecnico anche Murese-Picerno, il derby del Melandro.

Tanti buoni propositi per il Viggiano contro il Ferrandina.

Una sconfitta e due pareggi. E’ questo il bilancio del Viggiano nelle prime tre giornate di ritorno ma Picerno a parte  ma sulla loro strada i valdagrini hanno trovato prima il Comprensorio Tanagro e successivamente l’Angelo Cristofaro,rispettivamente la seconda e la prima della classe.Ne ha approfittato l’Atella che si è avvicinata al terzo posto ora distante un solo punto ma domenica  i giocatori allenati da D’Urso dovranno osservare un turno di riposo e il Viggiano nel frattempo può allungare a più 4. Adesso dunque terminato questo breve tour de force arriva un avversario  decisamente più abbordabile quale  il Ferrandina che arriverà al Coviello smanioso di riscattareil k.o.  interno contro la Murese e già sconfitto all’andata per 2-1 con le reti di Notarfrancesco e Altieri su calcio di rigore. Quest’ultimo è andato a segno nelle ultime due gare ed è arrivato a quota sette goal molto vicino alla doppia cifra ma si punta molto sulla voglia di tornare ad esultare di Notarfrancesco  a secco da quattro gare,cioè dal derby contro il Moliterno . Oltretutto la prossima giornata potrebbe essere favorevole ai biancoblu capitanati da Piscopia visto che Angelo Cristofaro e Comprensorio Tanagro avranno impegni non facili in trasferta contro Potenza e GR Valdiano e la possibilità di rosicchiare qualche punto è molto concreta.Nel mirino del Viggiano dopo il clamoroso tonfo dei campani contro il Policoro c’è quindi il secondo posto che vorrebbe dire play-off . Anche per questo nel mercato di riparazione è arrivato  Veglio attaccante esterno prelevato dal Contursi che può dare un contributo importante ma  che finora però è stato impiegato pochissimo..Per la sfida di domenica rientra Rapolla dopo il turno di squalifica,mentre gli ospiti dovranno fare a meno di Clementelli e Grieco fermati dal giudice sportivo.

La nuova classifica!

Angelo Cristofaro 40 Compr.Tanagro 34 Viggiano 33 Atella MV 32 Pietragalla 27  GR Valdiano 26 Real Tolve 26 Murese 26 Avigliano 24   Potenza 24 Borussia Pleiade 23 AZ Picerno 23 Policoro 21  Moliterno 21 Ferrandina 18  Miglionico 14 Vultur 13

Risultati terza giornata di ritorno

Angelo Cristofaro-Viggiano 1-1 Atella MV-Miglionico 1-0   AZ Picerno-GR Valdiano 2-2   Moliterno-Vultur 3-0 Ferrandina-Murese   2-3  Pietragalla-Potenza 0-3  Real Tolve-Avigliano  3-2 Comprensorio Tanagro-Policoro 2-4 giocata ieri  Ha riposato il Borussia Pleiade

L' Angelo Cristofaro allunga ancora in vetta. Il Viggiano rosicchia un punto al C. Tanagro, l'"argento" è a -1

La terza giornata di ritorno del campionato di Eccellenza Lucana è da considerare come favorevole alla capolista Angelo Cristofaro che nonostante non riesca a fare sua l'intera posta contro il forte Viggiano di mister De Stefano, guadagna una lunghezza nei confronti del Comprensorio Tanagro, battuto seccamente nell'anticipo del sabato dal redivivo Policoro per 4-2. Ora il vantaggio dei biancoverdi altobradanici di mister Manniello sale a sei punti nei confronti dei campani che sembrano entrati in un vortice di crisi da cui non riescono proprio ad uscire. Il ko della formazione di mister Casu favorisce in qualche modo anche il Viggiano che con un punticino prezioso proprio sul campo della capolista rosicchia una lunghezza e sale a 33 punti in classifica, a -1 dalla piazza d'onore che vorrebbe dire per i biancoblu valdagrini spareggi Interregionali al termine della stagione regolare. Rafforza la quarta posizione anche l'Atella Monticchio che supera di misura il Miglionico che rimane sempre nelle zone basse della classifica. Secco ko interno invece per il Pietragalla che dopo aver assaporato il gusto della "gloria" dopo la bella affermazione nel derby contro l'Oppido, cade malamente al cospetto dei propri tifosi contro il Potenza, uno 0-3 pesante per i biancoblu che passano in sette giorni dalla gioia alla delusione amarissima. Risale in classifica e si assesta in una zona medio-alta anche il Real Tolve che dopo una gara ricca di gol, riesce ad avere la meglio (3-2) nei confronti dell'Avigliano che ora deve un attimo guardarsi le spalle. La formazione di Tramutola incappa infatti nella terza sconfitta consecutiva e in casa granata iniziano a spifferare correnti di crisi. Tre punti fondamentali per il morale, nonchè per la classifica anche per la Murese che espugna per 3-1 il campo del Ferrandina inguaiando gli aragonesi che vengono scavalcati dal Moliterno che supera con un rotondissimo 3-0 la Vultur. Successo fondamentale quindi per l'undici di mister Vignati che lascia i bianconeri di mister Camelia sempre più sull'ultimo gradino della graduatoria. Un punto invece per Picerno e Valdiano che al Curcio impattano in una gara ricca di gol ed emozioni, 2-2 il punteggio finale.

                                                                                           Donato Valvano

Show di Punaro e gli allievi fanno festa!

Trascinati da un Punaro in grande giornata e autore di una fantastica tripletta gli allievi della Polisportiva Viggiano travolgono per 4-0 la pro-loco Spinoso e cosi facendo riscattano la disfatta di sabato scorso a Montemurro.Di Androshuck  che non andava a segno dalla prima giornata l’ultima rete dei valligiani.La mano di Rosario Mazzatura si inizia a vedere anche se poi è lo  stesso mister a chiedere ancora tempo ma intanto è riuscito ad ottenere una prova di grande carattere ma ovviamente c’è ancora molto lavoro da fare. In particolare è piaciuto lo spirito di gruppo e l’approccio alla partita che dopo dieci minuti ha visto un monologo del Viggiano che passa grazie ad un destro al volo di Punaro che riceveva un bel cross dalla destra di Lotta. Gli ospiti non hanno opposto molta resistenza alle avanzate dei padroni casi che cosi hanno potuto continuare ad attaccare sfiorando il raddoppio con Calabrese che colpisce la traversa ma poi ci pensa il solito Punaro a chiudere i giochi regalandosi un sabato pomeriggio speciale.Ottima anche la prova della difesa che ha saputo sopperire alle assenze di Miraglia e Nigro e  di Candela che è piaciuto di più che in altre circostanze.Importante per la squadra anche il ritorno in campo  di Luca Laterza che ha finito di scontare le giornate di squalifica rimediate dopo una leggerezza contro i F.lli Cafaro.

Campisano-Viggiano atto II

E’ il capocannoniere dell’eccellenza e questa non è una novità.La novità è che per  due mesi il suo nome incredibilmente non è mai comparso nel tabellino marcatori e questo aveva destato un certo scalpore!Cosa succede a Campisano? E già si rincorrevano le voci di screzi e di addii all’orizzonte.Ma un bomber vero come lui sa rialzarsi sempre e stupire tutti  quando meno te lo aspetti.Cosi a Tolve decide di fare un goal di rara bellezza,una rovesciata (visibile su Youtube) e tutto di colpo  cambia.Campisano  torna ad essere il  bomber,un cecchino implacabile che si diverte ad impallinare i portieri avversari.Il bottino sale cosi celermente da 2 misere realizzazioni a 12 e il peggio è passato. Intanto la sfida contro la sua ex squadra,il Viggiano,si avvicina a piccoli passi e ad Oppido  non hanno certo dimenticato il 3-1 dell’andata.Manniello   preparando  la partita non può non aver  fatto tesoro della lezione subita dal suo collega De Stefano al Coviello quando i valdagrini in 45 minuti schiantarono i biancoverdi  con doppietta di Notarfrancesco e rigore di Altieri . Campisano che ritornava a Viggiano da ex dopo due magnifiche stagioni non potè che assistere impotente alla disfatta. Domenica  contrariamente a quanto affermò prima di quella partita se dovesse segnare non esulterebbe  e questa è solo una anticipazione di quello che ci ha detto nell’intervista che riportiamo di sotto

1)Domenica si torna a giocare a calcio si direbbe visto che a leggere le tue dichiarazioni a Pietragalla questo non è stato possibile.

Finalmente direi. Gioco a calcio da qualche anno ma certe cose non le avevo mai viste fino ad ora

2)E poi avete voglia di  tornare a vincere.

Ci proveremo sicuramente consapevoli del fatto però che incontreremo una buona squadra guidata da un ottimo mister

3) )C'è il Viggiano che tu affronti per la seconda volta da ex.La sconfitta dell'andata non è stato facile archiviarla subito almeno a giudicare dai risultati negativi che ne seguirono

La sconfitta dell'andata è stata una batosta difficile da mandare giù ma allo stesso tempo è stata utile per diventare umili ed affrontare tutte le partite in modo giusto

4)Come ha fatto Campisano a stare a digiuno di goal per due mesi?

E' stata dura. In quei due mesi ho sofferto davvero tanto ma per fortuna è passato ed ora mi godo il tanto lavoro che ne è stato per uscire da quella situazione

5) Poi però ti sei rifatto con gli interessi

A giudicare da come è andata direi proprio di si e siccome il goal è nel mio dna spero di continuare a segnarne ancora tanti

6)La rovesciata a Tolve è stato il gesto tecnico più bello della tua carriera?

6 il goal col tolve è stato davvero bello ed onestamente non ricordo altri che valessero questo  e quindi credo proprio di si

7)Arrivate a questa partita senza due pedine fondamentali come Santagata e Vaccaro

Non fa mai piacere avere assenze importanti in partite come queste ma la nostra rosa è lunga ed abbiamo gente che sicuramente non li farà rimpiangere

8)A Oppido per vincere il campionato:cosi avevi detto dopo esserti congedato dal Viggiano.Fin'ora ci stai riuscendo e hai avuto ragione

Avrei lasciato Viggiano solo per una grande e lo scorso anno avendone l'occasione non ho  potuto rifiutare.

9)Intanto hai già vinto una coppa italia

Vincere la coppa italia  è stata un'emozione unica e ancor di più vincerla  da protagonista ti fa sentire veramente bene

10) )All'andata avevi detto se segno non esulto ma ci sei andato solo vicino al goal .Ma davanti ai tuoi tifosi ce la faresti a non esultare?

Sicuramente non esulterò. Devo molto al Viggiano e per rispetto controllerò le mie emozioni

Laterza e la voglia di riscatto!

Per la prima volta sul nostro blog compare un'intervista ad un giocatore degli allievi.Si tratta di Luca Laterza che sabato a Montemurro nella partita che ha segnato la prima sconfitta della gestione Mazzatura era assente e che adesso ha una gran voglia di tornare a giocare per risollevare insieme ai suoi compagni le sorti di questa squadra.A Mazzatura si chiede di rilanciare un settore giovanile in modo da permettere alla prima squadra di attingere da forze locali senza dover ogni anno pescare altrove.Questo permetterebbe di abbassare i costi di gestione della società che attualmente in una rosa di 21 giocatori a disposizione di De Stefano annovera solo sei calciatori viggianesi e questo è un dato che va sicuralmente migliorato ed innalzato.L'obiettivo è quello di inserire gradualmente ogni anno almeno un paio di elementi e tra questi potrebbe esserci proprio Laterza ma occhio anche a Punaro e perchè no  in futuro ad Eugenio Androshuk ma lista dei giocatori non è finita qui.

1)La sconfitta di Montemurro è stata molto pesante. Direi che c'è ancora da lavorare molto

Direi proprio di si ma questo lo sapevamo.Non si può ottenere tutto e subito.Ora pensiamo già alla prossima partita per rialzarci

2)Per Mazzatura insomma c'è ancora un bel da fare!

E' qui per farci migliorare e noi dobbiamo seguirlo fino in fondo.Speriamo di riuscirci

3)Come è stato l'impatto con il nuovo allenatore?

Molto positivo anche se noi non eravamo abituati a questo ritmo di allenamento.Ci fa lavorare molto ma è nel nostro interesse.

4)Sabato ha pesato sicuramente il lungo periodo di inattività

E' una delle cause.Noi l'ultima partita l'avevamo giocata il 4 dicembre e in campo si è visto

5)Oltre a  questo va detto che la squadra ha subito un vasto ricambio generazionale e che molti dei tuoi compagni si sono affacciati da poco al calcio giocato

Può aver influito in minima parte ma non credo più di tanto

6)Un voto alla stagione di Laterza per adesso?

Una sufficienza me la darei almeno per quello che ho fatto all'inizio poi c'è stata la squalifica e non ho più giocato da fine novembre

7)Sabato avete l'occasione per il riscatto

Giochiamo in casa e vogliamo approfittarne.Ci impegneremo al massimo delle nostre forze per ottenere una vittoria che ci manca da tempo

8)Dove vorresti vedere il Viggiano a fine campionato?

Almeno a metà classifica perchè vincerlo ormai mi sembra difficile anche se ce la metteremo tutta fino alla fine

Il Viggiano ora pensa meno in grande!

Nella domenica più importante e più decisiva della stagione  il Viggiano fallisce la prova di maturità e senza molti alibi incassa un ridimensionamento che lo costringe a guardare non più chi sta davanti ma chi sta dietro.Il pareggio interno contro il Comprensorio Tanagro che come il Viggiano di un  punto non sapeva proprio cosa farsene  alla vigilia e a maggior ragione dopo la sconfitta dell'Angelo Cristofaro,serve solo per accrescere i rimpianti e rimuginare su una partita che entrambe hanno cercato di vincere troppo tardi e per giunta senza fare nulla di trascendentale ma questo c'era da aspettarselo perchè in fondo se un pareggio non serve a niente una sconfitta per una delle due sarebbe stata deleteria.Fatto sta che da ieri per il Viggiano è il caso di iniziare a pensare al terzo posto che già sarebbe un grande risultato a fine stagione ma che adesso più che mai bisognerà difendere dall'avanzare pericoloso  dell'Atella Monticchio che è distante solo tre lunghezze dai valdagrini e che hanno il  calendario  dalla loro parte visto che domenica riceveranno il Miglionico che è ultimo in classifica mentre  il Viggiano andrà in casa della capolista .Insomma stavolta l'occasione ce l'ha l'Atella e probabilmente non se la farà sfuggire,anche perchè in questo momento la squadra di D'Urso sta vivendo un ottimo periodo di forma e sembra davvero improbabile un passo falso domenica prossima.Di contro il Viggiano appare un tantino giù di tono e il primo allarme era già scattato a Picerno dove in superiorità numerica non era riuscito a riagguantare il pareggio e dove era già sembrato a corto di benzina.De Stefano aveva fatto presente come la partita di Tolve solo quattro giorni prima avesse inciso nelle gambe dei suoi ma allora il Picerno che pure era sceso in campo lo stesso giorno del Viggiano in dieci avrebbe dovuto accusare la fatica e invece se l'è cavata egregiamente.Sembra invece che stia avvenendo,ovviamente facciamo gli scongiuri,lo stesso calo registratosi nella passata stagione quando il Viggiano chiuse alla grande il girone d'andata ma poi cedette il passo alle rivali nel girone di ritorno perdendo posizioni in classifica.A Villani si rimproverava di insistere troppo con gli stessi giocatori  fino a spremerli e di non credere molto nelle riserve.Non si può fare lo stesso con De Stefano che anzi ha fatto ruotare tutti gli elementi della rosa ma in alcuni casi concedendoli solo spezzoni di partita.Gargaro ad esempio che a Monte San Giacomo contro il Valdiano salvò il Viggiano dalla sconfitta al 90° non ha più trovato posto in squadra e lo stesso dicasi per Mero nonostante De Stefano continui a ribadire che si tratti di un giocatore dai mezzi tecnici eccelsi.L'ultimo acquisto Veglio è stato buttato nella mischia a Picerno ma forse sarebbe servito di più ieri vista l'assenza di Perna.Certo va detto che la regola dei tre under impone delle scelte obbligate e che per un allenatore è sempre difficile togliere qualcuno dal campo ma quando si hanno cosi tanti giovani in organico e proprio quando sarebbe opportuno far rifiatare qualcuno e non insistere sempre con gli stessi ecco che le carte da giocare diventano tante e per farlo bisogna scegliere anche il momento giusto
                                                    
                                                                                                                    
                                                                                                Nicola Signoretti

La nuova classifica!

Ang.Cristofaro 39 Compr.Tanagro 34 Viggiano 32 Atella MV 29 Pietragalla 27 Avigliano 25 Real Tolve 23 Borussia Pleiade 23 Murese 23 Picerno 22 Potenza 21 Policoro 18 Ferrandina 18 Moliterno 18 Miglionico 14 Vultur 13

Risultati seconda giornata di ritorno

Avigliano-Atella MV 0-2 GR Valdiano-Real Tolve sospesa per infortunio dell'arbitro Miglionico-Ferrandina 1-0 Murese-Moliterno 4-0 Pietragalla-Ang.Cristofaro 1-0 Policoro-Borussia Pleiade 1-2 Potenza-Picerno 1-0 Viggiano-Compr.Tanagro 1-1 Ha riposato la Vultur

Un pareggio che non serve a nessuno e che lascia molti rimpianti!

Perna,Laneve,Genovese(76 Buscemi)Rapolla,Giuliani,Papaleo,De Fina(55 Vaccaro)Piscopia,Notarfrancesco,Petrillo,Altieri  A Disposizione Nigro,De Gregorio,Gargaro,Mero,Veglio All.De Stefano

Compr.Tanagro Battaglia,Pignata,Bottiglieri,Piegari,Trifone,Genco,Falcone,Serritella S(89 Gaudioso)Ramora,Vece(55 Serriella R) A Disp Metidiero,Falivena,Nicoletti,Gammisa All.Casu

Ammoniti Rapolla,Papaleo,Piscopia,Petrillo (V) Falcone,Pignata,Ramora(C.T)

Reti 50° Ramora 63° Altieri

L’attesissimo big match della seconda giornata di ritorno tra Viggiano e Comp.Tanagro finisce 1-1 e questo è il risultato che meno serviva ad entrambe  e che anzi accresce i rimpianti per la sconfitta dell’Angelo Cristofaro a Pietragalla che ringrazia e perde solo un punto nei confronti delle inseguitrici che oggi hanno dato vita a un primo tempo anomalo ma ad un secondo tempo scoppiettante denso di emozioni soprattutto dopo il vantaggio di Ramora che ha vivacizzato una partita che non poteva essere più bella delle previsioni data l’importanza che aveva per entrambe le formazioni.Il Viggiano ora deve guardarsi le spalle perché l’Atella con il successo ad Avigliano si porta a sole tre lunghezze dai valdagrini che domenica devono andare in casa della capolista.Come a Picerno non è stato il Viggiano brioso e imprevedibile  visto fino alla fine dell’anno,la squadra sembra accusare un leggero calo fisico dopo lo sforzo fatto per tenere il passo delle grandi.Non esce ridimensionato dopo questo pareggio ma sicuramente l’occasione che aveva oggi era più unica che rara di acciuffare il secondo posto e arrivare ad Oppido con ben altre velleità.Di più però a mordersi le mani sono gli ospiti anche per come si era messa la partita  che fino al pareggio di Altieri li vedeva a meno tre dalla capolista e per qualche occasione da rete sprecata ma alla fine il pareggio se non sta bene a nessuno almeno è il risultato più giusto.Dopo soli 53 secondi Petrillo tiene in apprensione Battaglia con una punizione tesa che si perde di poco sul fondo.Sempre dai suoi piedi nasce il lancio per Altieri che al 7° viene stoppato dalla pronta uscita di Battaglia che si rifugia in angolo.La risposta del Tanagro porta la firma di Ramora che al 17° impegna Perna su calcio piazzato poi Laneve arriva in soccorso del compagno.Al 36° l’estremo difensore deve uscire fuori dall’area per anticipare Vece e al 40° l’ultima azione del primo tempo è una punizione di Rapolla sulla quale De Fina ci arriva con un attimo di ritardo.Nella ripresa al 48° Trifone sceglie bene il tempo su Notarfrancesco servito dal solito Petrillo ma passano due giri di lancette e Bottiglieri con un lungo lancio pesca Ramora che si accentra,vince il duello con Papaleo e Giuliani e insacca alle spalle dell’incolpevole Perna.Il Viggiano è ferito nell’orgoglio e cambia subito marcia.Prima Altieri con un destro senza molte pretese poi Rapolla al 63° trova la deviazione della barriera su punizione.Ne nasce un corner che lo stesso centrocampista va a battere e sul quale Altieri trova il pareggio di testa e torna al goal in casa dopo tre mesi.Per poco però la gioia del pareggio non rischia di diventare effimera perché al 66° Serritella S da buona posizione non inquadra la porta.La partita si fa più piacevole ma nel contempo diventa anche un tantino più fisica e fioccano cartellini gialli pesanti da una parte e dall’altra.Le ultime due occasioni da segnalare sono tutte scritte nei minuti finali.All’89° Laneve scende sulla destra e mette in mezzo dove Turturiello toglie un pallone destinato a finire alle punte biancoblu ma l’occasionissima che poteva avere il sapore di una beffa per il Viggiano giunge in pieno recupero con Gaudioso che in acrobazia sfiora il palo alla sinistra di Perna

Il ritorno di Piegari.A Viggiano ho conosciuto delle persone fantastiche ma domenica non possiamo più sbagliare!

Domenica il Viggiano di De Stefano riceverà la visita del Comprensorio Tanagro fino alla passata stagione Ricigliano che poi è l’ultima squadra ad aver vinto al Coviello e in casa biancoblu se lo ricordano bene perché quella domenica di marzo finì con un pesante 1-4 ,la sconfitta più netta subita sotto la gestione dell’ex tecnico Villan. L’illusorio vantaggio fu siglato da Papaleo  e per  lui,De Gregorio,Perna e Piscopia che facevano parte di quella formazione domenica è anche l’occasione per una rivincita.Oltre a ragioni personali la sfida offre la ghiotta opportunità per i viggianesi,sempre in caso di vittoria naturalmente,di scavalcare i campani e portarsi al secondo posto dietro la capolista Angelo Cristofaro che riceverà la settimana prossima la visita dei valdagrini.Nel Comprensorio Tanagro gioca quel Rosario Piegari che   De Stefano aveva espressamente richiesto e che poi ha avuto a sua disposizione nella fase della preparazione ma solo per alcuni giorni

1)Domenica giocherai contro quella che sarebbe potuta essere la tua nuova squadra. Il Viggiano cercava un centrale difensivo,Tu arrivi ,inizi la preparazione e poi però torni a Ricigliano.

Si sono verificate alcune situazioni all’ultimo momento e cosi decisi di tornare .Colgo l’occasione a tal proposito per ringraziare e chiedere scusa al mister De Stefano e chi aveva creduto in me.Lasciare il Viggiano mi è dispiaciuto molto perché ho conosciuto delle persone fantastiche

2)E inoltre ritroverai da avversario un grande amico:Alessandro Genovese.Vi siete già detti qualcosa?

Con Alessandro ci sentiamo da un bel po’ e anzi lo ringrazio perché è stato ed è una persona sempre molto disponibile nei miei confronti

3)All’andata avete vinto per 1-0 ma il Viggiano meritava almeno un pareggio. Domenica però un pareggio non serve a nessuno,a voi specialmente

Domenica abbiamo l’obbligo di vincere per non abbandonare la speranza di rimontare l’Oppido ma conoscendo il Viggiano so benissimo che sarà dura!! Spero sia una bella partita...

4)Avete dominato quasi tutto il girone d’andata,poi  è arrivato un periodo nero che è culminato con una serie di risultati negativi proprio quando la società aveva deciso di fare un ulteriore sforzo per rafforzare ancora di più una squadra già competitiva. E infine le polemiche tra il vostro allenatore e l’ex ds che sono arrivate nel momento sbagliato e che hanno minato la stabilità dello spogliatoio

Tutto giusto!Abbiamo avuto piu' di qualche problema causato dalle tante polemiche inutili che giravano intorno alla squadra e tutti sappiamo quanto sia importante stare tranquilli in queste situazioni!

5)In questi casi conta la figura del capitano.Che capitano è Piegari?

Un capitano che più che urlare cerca di parlare e attraverso il dialogo risolvere i problemi

6)Il pesante 4-1 subito nella finale di coppa Basilicata contro l’Angelo Cristofaro brucia ancora?

La sconfitta in finale  è stata una delusione per tutto il Comprensorio. L’Oppido ha meritato di vincere anche se il punteggio è stato piu' pesante del dovuto.Ora però dobbiamo pensare al campionato cercando di ritornare a giocare bene con la stessa continuità di prima!

7)Piegari  è un centrale difensivo ma all’occorrenza anche un centrocampista. In che ruolo ti trovi più a tuo agio?

Io sono sempre stato un centrocampista ma dopo un bellissimo campionato in difesa ho scelto di continuare su questa strada.Qualora il mister me lo chiederà tornerò a giocare nel mio ruolo volentieri

8)Specialista sui calci di rigori anche se ogni tanto vedi la partita contro il Miglionico capita di sbagliarne uno

 Sono stato fortunato perchè su 4 ho sbagliato quello meno importante ma questo non cambia le cose perché il portiere è stato bravo.Speriamo che domenica se mi dovesse capitare di batterne un altro Giuseppe si tuffi dall’altra parte

Antonio Lavecchia sfoglia l'album dei ricordi!

Il nuovo anno si è aperto con una sconfitta per il circolo Alba di Pisticci allenato da una vecchia ma non troppo conoscenza del calcio viggianese,antonio lavecchia. Niente tuttavia,nemmeno questa sconfitta impedisce a Lavecchia di trovare un sorriso e apprestarsi con orgoglio a narrare le gesta della sua squadra nell’anno appena concluso che ha visto un epilogo clamoroso e sorprendente con la disputa dei play-off fino alla finale vinta contro il senise che è valsa la promozione in serie c1.Un giorno bellissimo,un ricordo indelebile,momenti che riaffiorano nella mente di una comunità piccola nei numeri ma grande nel sostegno come in quel giorno famoso in cui si è stretta attorno alla sua squadra  condividendo  lacrime di gioia versate come il sudore di tanti sacrifici fatti negli allenamenti per arrivare a compiere questo straordinario risultato.Come dimenticare allora questi momenti?Già,esordisce Lavecchia in una sorta di cronistoria.Eravamo partiti per una salvezza tranquilla nonostante giocatori del calibro di Masiello,Di pede e Albano, poi ci siamo ritrovati a giocare una finale.Potete capire continua Lavecchia che soddisfazione per una comunità di sole 500 anime arrivare a giocare in  serie c1.Dal nuovo campetto in sintetico  Enrico Mattei che Lavecchia definisce il fiore all’occhiello  della comunità,sul quale mai tanta benedizione fu benevola ,alle prime grandi vittorie che fanno emergere subito il carattere di una squadra  e la voglia di stupire il mondo intero.Un gruppo che sa rialzarsi dopo una sconfitta come quella di aliano e che riprende la sua marcia con la conquista di tre vittorie consecutive seguite da qualche altro passo falso che rimane comunque e sempre solo un incidente di percorso.Cosi alla fine del girone d’andata il circolo alba è inaspettatamente lì,cioè tra le grandi e dimostra di esserlo quando in casa sommerge di reti la capolista aliano.Da quel momento spiega Lavecchia abbiamo capito che non potevamo più nasconderci e che niente poteva fermarci nemmeno quando Di Pede subisce una vile aggressione a senise e noi decidiamo di abbandonare il campo prendendo partita persa.quello  ammette lavecchia è stato un  momento difficile.La società voleva ritirarsi ma io mi sono opposto perché non potevamo arrenderci e gettare al vento i nostri sacrifici.Quella volta ho avuto ragione per come poi è finita.Arriviamo a disputare i play-off e dopo aver eliminato il borgo matera conquistiamo la finale e per uno strano scherzo del destino di fronte c’è proprio il Senise.Era l’occasione per prenderci una rivincita per quello che avevamo subito che nulla aveva a che vedere con lo sport.Quei momenti lavecchia li ricorda bene e non potrebbe essere diversamente.Dopo aver chiuso il primo tempo sul 5-2 infatti subiamo una rimonta incredibile ma per fortuna reagiamo e pareggiamo con albano.Ai supplementari mancano 20 secondi ma sono sufficienti a Masiello per segnare su punizione il goal dell’incredibile promozione.Io  ho capito che non stavo più sognando e che quello che succedeva intorno a noi era tutto vero,ho pianto dalla gioia perché sono momenti che un allenatore vive intrensamente.Abbiamo vissuto e fatto vivere alla nostra  gente un’emozione indescrivibile che abbiamo celebrato degnamente per una settimana nel nostro quartiere.

1)Fin adesso hai raccontato il tuo presente.Ti va di fare un tuffo nel passato.Il Viggiano non può non farne parte di questo album di ricordi straodinari.Come e quando iniziò la tua avventu

Sono arrivato per scommessa nel 2003/2004 l’anno di seconda categoria con Iovine Angelo appena eletto dirigente.Provenivo da delle stagioni formidabili di promozione e prima categoria con Bernada e Salandra,scendevo di categoria ma vidi subito che lo spirito era giusto,una societa’ giovane capeggiata da un grande ambizioso Laneve e dal suo sempre vigile Franco Nigro,detto il sergente di ferro

2)E quella fu un’annata indimenticabile per tutti non solo per te.

Una delle stagioni  più più belle della mia vita,giocavo veramente per divertirmi non vedevo l’ora che arrivasse la domenica per vedere i miei amici li consideravo e li considero ancora tutt’ora amici.Secondo posto nonostante la societa’ come obiettivo avesse un anno di medio alta classifica,19 partite 19 gol,uno in meno del gemello del gol Petrone che fece 20 gol in 24 partite.Andammo a giocarci i play-off,fummo sconfitti ma grazie al ripescaggio riuscimmo comunque a salire in prima categoria

3)La stagione successiva arriva Borneo e tu dopo la squalifica fai l’esordio in casa con il Matera

La ricordo bene anche perché segnai una doppieta ma purtroppo perdemmo per 3-2

 4)Ma a  dicembre la decisione di cambiare maglia

Fu una scelta di comodo perché dovevo organizzare il matrimonio e cosi tornai a giocare nella squadra del mio paese,cioè a Salandra.

 5)L’anno successivo sei ritornato e con Esposito hai vissuto un’altra stagione positiva

Disputai un buon campionato riuscendo ad andare in doppia cifra,segnai dodici reti.Fu l’anno del rispecaggio in promozione  e dell’abbandono di Esposito per passare a Briamonte(in questa gestione solo un gol) per poi affidare la squadra all’amico Allemma quando la squadra aveva gia un piede in prima categoria.In questa fase mi rilanciai segnando ben 3 gol nella stagione regolare e siglando il gran gol nella finale play out davanti a un Coviello stracolmo di gente.Ricordo che andai ad abbracciare il presidente,perché quel gol era per lui,perché nella mente avevo gia deciso che il mio calcio finiva a viggiano e non a salandra come sempre avevo sognato

6)Direi la tua stagione più difficile con il Viggiano anche se poi ci fu un felice epilogo con la conquista della salvezza

Fu difficilissima per il presidente e per tutta la societa’,e per quanto mi riguarda mi dovevo anche far perdonare qualche capriccio di troppo nei confronti di una societa’ che  non meritava simil cose.Mi riferisco a dei comportamenti errati quando allenava la squadra BriamonteIl destino poi mi ha riservato anche la gioia più grande,quello di festeggiare la salvezza nella finale play out contro il bella ,ed essere in campo il giocatore con più presenze in quel momento della squadra del vVggiano,quindi fui anche capitano di questa meravigliosa squadra e di cui ancora oggi sono fiero e orgoglioso che è la su nel campionato massimo regionale,mi inorgoglisce perché questa vetta la sento anche un po’ mia

7)Per finire dal calcio al  calcetto.Le emozioni però come abbiamo visto non mancano lo stesso

La scelta di passare dal calcio a 11 a calcio a 5 fu solo dovuta a scelte familiari,il calcio portava tanto tempo,poi avevo questa voglia di portare il circolo alba squadra nata otto anni fa grazie a me e due miei amici ad alti livelli e perchè  sentivo che per me il calcio giocato si doveva allontanare per far posto a questa scelta difficilissima che è fare l’allenatore e che fino adesso credo  stia facendo egregiamente.In 3 campionati e mezzo comuque ho fatto 91 reti,e dopo i 100 gol nel calcio a 11  voglio arrivare a 100 gol anche nel calcio a 5.

COMUNICATO

Domani alle 16.00 su questo blog spazio intervista con Antonio Lavecchia,ex attaccante del Viggiano e attualmente allenatore di calcio a 5 del circolo Alba di Pisticci.Giovedi sarà la volta di Rosario Piegari del Comprensorio Tanagro prossimo avversario del Viggiano domenica al Coviello

Santopietro goal,si ferma a 15 partite l'imbattibilità!

Dopo 15 partirte finisce l'imbattibilità del Viggiano che cade a Picerno per 1-0 per effetto della rete messa a segno da Santopietro,poi espulso.Nonostante la superiorità numerica infatti gli uomini di De Stefano non sono riusciti almeno a pareggiare trovando sulla loro strada un portiere in grande giornata.Nella ripresa parità numerica ristabilita per il rosso estratto a Perna che dunque salterà l'attesissimo e importantissimo match di domenica al Coviello contro il Tanagro che prima del Picerno era stata l'ultima squadra a battere i biancoblu.Occasione persa per il Viggiano che oggi vincendo avrebbe potuto sorpassare in classifica i prossimi avversari e piazzarsi al secondo posto ma il sorpasso può avvenire domenica in casa.De Stefano ha commentato cosi la sconfitta.Abbiamo pagato lo sforzo fatto mercoledi a Tolve e il fatto che sul sintetico non siamo abituati a giocare come loro,non eravamo gli stessi delle altre volte ma questo non vuol dire che non abbiamo fatto una buona gara.Dopo tutto non perdevamo una partita da quattro mesi e prima o poi sapevamo che sarebbe successo.Sapremo rialzarci subito da questa sconfitta

La nuova classifica!

Ang.Cristofaro 39 Compr.Tanagro 33 Viggiano 31 Atella MV 26 GR Valdiano 25 Avigliano 24 Pietragalla 24 Real Tolve 23 AZ Picerno 22 Murese 20 Borussia Pleiade 20 Policoro 18 Ferrandina 18 Potenza 18 Moliterno 18 Vultur 13 Miglionico 11

Risultati prima giornata di ritorno eccellenza

Moliterno-GR Valdiano 0-0 Ang.Cristofaro-Miglionico 3-0 Atella MV-Pietragalla 2-2 AZ Picerno-Viggiano 1-0 Borussia Pleiade-Vultur 2-2 Compr.Tanagro-Murese 2-2 Real Tolve-Policoro 0-2 Ferrandina-Potenza 1-1  Ha riposato Avigliano

Picerno-Viggiano il ritorno

Centodiciannove giorni dopo,quasi quattro mesi da quella partita che segnò per entrambe l’esordio in campionato,Picerno e Viggiano si ritroveranno domani per inaugurare il girone di ritorno.Classifica,obiettivi e ambizioni sono diverse,e non tutti magari lo avrebbero immaginato. Perché se il Picerno accetta con moderata soddisfazione la sua collocazione in classifica,per il Viggiano invece il terzo posto rappresenta un risultato non preventivato dalle dichiarazioni di partenza di allenatore e società,che nonostante tutto continuano e chissà che non sia scaramanzia,a parlare di salvezza rigettando qualsiasi pronostico da favorita e dileguandosi dalla luce dei riflettori sotto cui è finito dopo un girone d’andata concluso con numeri da grande.Squadra meno battuta del torneo e miglior difesa,la differenza con la capolista Angelo Cristofaro la fa per adesso qualche pareggio di troppo specialmente in trasferta dove mercoledi  finalmente gli uomini di De Stefano sono ritornati a vincere  dopo tre mesi di digiuno.Tornando alla sfida di domani  va ricordato che all’andata finì 1-1 con gli ospiti per primi ad andare in vantaggio con Petilli e pareggio di Altieri nella ripresa.Il Picerno si dimostrò squadra già collaudata con meccanismi bene oliati che approfittò per un po’ di una squadra priva di qualche elemento cardine e ancora un cantiere aperto vista la rivoluzione d’estate. I dodici punti di differenza che man mano si sono accumulati tra le due squadre domani tuttavia non rappresenteranno per i nostri una base sicura su cui poggiare le proprie velleità.Come il calcio spesso insegna i valori nell’arco dei 90 minuti vengono azzerati e qualsiasi peccato di presunzione può costare caro ma fin qui se c’è una dote che questa squadra ha mostrato di avere è l’umiltà con la quale si è recata su tutti i campi e De Stefano lo sappiamo è un allenatore molto meticoloso e fiscale che non tralascia nessun particolare e ha le orecchie sempre tese per monitorare la situazione all’interno del gruppo

Chi ben comincia....

Inizia con una vittoria il 2011 della polisportiva Viggiano.Nell'ultima di andata gli uomini di De Stefano si impongono sul campo del Tolve per 1-0 grazie a Petrillo,giunto alla terza marcatura stagionale e che festeggia cosi nel migliore dei modi la nascita della figlia avvenuta pochi giorni fa.Tre mesi dopo arriva quindi il tanto atteso successo in trasferta.Decisivo però anche il portiere Perna che come nella passata stagione si ripete e nel secondo tempo  neutralizza un calcio di rigore apparso molto dubbio assegnato ai padroni di casa che eccetto questo episodio e un palo colpito sul finire del primo tempo non hanno impensierito più di tanto la retroguardia viggianese che non a caso è la meno battuta del torneo.Anche dopo il vantaggio i valdagrini hanno continuato ad attaccare come nella mentalità del loro allenatore arrivando a sfiorare diverse volte il raddoppio.In attesa della partita di domani tra il Compr.Tanagro e il Miglionico il Viggiano è momentaneamente al secondo posto in classifica dietro all'Angelo Cristofaro vittorioso anche oggi a Ferrandina.Questo è l'undici sceso in campo:Perna G,Papaleo,Genovese,Giuliani,Buscemi,Piscopia,Vaccaro,Perna R,Notarfrancesco,Petrillo,Altieri

La nuova classifica!

Ang.Cristofaro 36 Viggiano 31 Compr.Tanagro 29 Atella Mv 25 GR Valdiano 24 Avigliano 24 Real Tolve 23 Pietragalla 22 Murese 19 Az Picerno 19 Borussia Pleiade 19 Ferrandina 17 Potenza 17 Moliterno 17 Policoro 15 Vultur 12 Miglionico 11

Risultati diciassettesima giornata eccellenza(ultima di andata)

Atella Mv-Vultur 3-0  Avigliano-Policoro 0-1  AZ Picerno-Pietragalla 1-1  Borussia Pleiade-Murese 1-1   Compr.Tanagro-Miglionico domani  Ferrandina-Ang.Cristofaro 1-2   Moliterno-Potenza 1-0 Real Tolve-Viggiano 0-1 Riposa GR Valdiano

Mi "raccomanda" Perna e non vedo l'ora di iniziare.

E’ stato l’ultimo acquisto dell’era Laneve conclusasi dopo dieci anni in seguito alle sue dimissioni,ed è sicuramente la curiosità più grande di questo nuovo anno.Il Viggiano per bocca di De Stefano lo ha preso per fare il salto di qualità,ora sta a lui dimostrare sul campo che in effetti quel salto di qualità c’è stato.Bisognerà ovviamente dargli tempo e aspettare ancora un po’,ma intanto lui lavora sodo per prepararsi all’esordio che potrebbe avvenire già mercoledi a Tolve prima tappa del 2011 della Polisportiva Viggiano.Stiamo parlando di Antonino Veglio,classe 1988,ottavo campano a vestire la maglia della Polisportiva dopo Capuano,Criscuolo,Mannara,e gli ultimi arrivati Altieri,Giuliani,Perna e Petrillo.E’ una punta esterna che può garantirci un buon numero di goal,cosi si era espresso su di lui De Stefano che con il suo arrivo ha ricevuto per il Natale l’ultimo regalo del dimissionario presidente Laneve.Conosciamolo più da vicino

1)Innanzitutto benvenuto a Viggiano.Che impressione ti ha fatto appena lo hai visto?Mi sembra però però che tu ti sia ambientato abbastanza bene

E' un bel paesino e poi anche io vivo in un paesino quindi è stato facile ambientarsi.Ad ogni modo io ci devo vivere per il calcio quindi va bene

2)Sei stato ""raccomandato""da un amico:Roberto Perna.Quali parole ha usato per convincerti a venire qui?

Lui sapeva che non stavo giocando e quindi mi ha detto testuali parole: hai voglia di venire a giocare a Viggiano? Ma non devi avere le vertigini perchè qua siamo terzi e io gli ho detto di si perchè mi piacciono le sfide.

 3) De Stefano ha detto di averti scelto perchè sei un giocatore che vuole rimettersi in discussione e confida in te per fare il salto di qualità.Poi però ha detto che non sempre hai espresso a pieno il tuo potenziale.Da cosa è dipeso?

Ringrazio il mister che mi ha dato questa chance per rimettermi nel giro, non lo so per quale motivo non ho mai espresso il mio potenziale forse sono stati i mister?

 4)Quando potremo vederti all'opera?

Spero di poter giocare al più presto perchè ho voglia di dimostrare il mio valore

5)Il Viggiano si aspetta tanto da Veglio e Veglio cosa si aspetta da questa nuova avventura?

Tanto e credo ci siano le premesse per far bene.Dipende anche da me ma ce la metterò tutta

6)Prima del trasferimento al Viggiano dove giocavi?

In una squadra di prima categoria a Contursi

7)Riassumendo la tua carriera?

Ho iniziato nel settore giovanile della Salernitana,poi a Siena, e a seguire ho giocato nel Sansovino nella Battipagliese, Ceversama Biella ,Rionero,Ricigliano e infine Murese

8)Insomma il calcio lucano lo conoscevi già!

Direi proprio di si,adesso spero di non deludere le attese del mister e della società e di togliermi tante soddisfazioni con questa maglia