ALL'INDOMANI del big match perso con la capolista il
direttore sportivo del Viggiano Sergio Caputo ci chiede di essere ascoltato e
noi gli diamo spazio anche per replicare ad alcune dichiarazioni altrui che non
sono andate giù sia a lui che alla società. "Con molta sportività ammetto
che il Rossoblu Potenza ha meritato di vincere e mi ha destato una bella
impressione per come ha giocato - sottolinea il dirigente biancazzurro - Però
devo anche aggiungere che se la palla di Altieri fosse entrata in rete si
sarebbe potuto intraprendere un altro discorso." Ma le affermazioni che
Caputo vuole attestare in realtà sono altre. "Per quanto riguarda il gioco
il mio tecnico non ha bisogno di avvocati in quanto lui conosce tutte le
squadre, sa come affrontarle e sfruttare le caratteristiche dei propri
giocatori. - evidenzia il diesse dei valligiani - Non me ne vogliano gli altri
addetti ai lavori ma De Stefano è uno dei migliori allenatori che ci sono in
regione e sicuramente non andiamo a guardare se le altre squadre giocano in un
campo in sintetico o in terra battuta. Chiedo un po' di attenzione in più nei
nostri confronti perché con un organico giovane con 7 classe 1995 tutti i
nostri giocatori stanno facendo un grosso lavoro. Mettiamo in chiaro che il
campionato devono vincerlo gli altri, ma noi disputeremo un bel
campionato." Il Viggiano da oggi dovrà pensare al Soccer Lagonegro per lo
scontro diretto che vale il terzo posto considerato che le due squadre sono
distanti soltanto due punti. La piazza d'onore non è comunque lontana che è un
obiettivo sempre alla portata della formazione viggianese, ma domenica sarà
importante non perdere a Lagonegro per restare nel podio.
Biagio Bianculli (Il Quotidiano della Basilicata)
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