Compleanno amaro per Giuseppe De Stefano.Il tecnico del
Viggiano ha festeggiato domenica scorsa contro il Lagonegro con una sconfitta
la 100esima panchina con i bianco blu,la sesta in campionato che è costata
temporaneamente il terzo posto.De Stefano però non fa drammi:il nostro
obiettivo sono i play-off e non ho abbandonato la speranza anche di
riacciuffare il secondo posto.Bisogna riprendere al più presto il cammino e
augurarci che gli episodi girino a nostro favore perché ultimamente non abbiamo
avuto molta fortuna.Poi una domanda scomoda su Roberto Perna che non è stato
convocato per la partita di Lagonegro,che riapre la ferita dei mancati rimborsi.E’ una
questione che riguarda la società e il giocatore,io posso solo augurarmi che si
ricucia lo strappo anche perché domenica abbiamo tre squalificati a
centrocampo.Inevitabile allora anche una domanda su Pierluigi Vaccaro ceduto
troppo frettolosamente al Villa d’Agri ma De Stefano dimostra di non avere
rimpianti.Il giocatore che ho ritrovato non era più quello che avevo lasciato,ha
chiesto di andarsene dopo essere andato
in rotta di collisione con la società che lo ha accontentato.Battuto negli
scontri diretti,grande con le piccole ma piccolo con le grandi questo Viggiano
che pure ad un certo punto della stagione sembrava avesse le credenziali per
contendere il titolo al Rossoblu Potenza.Questa l’analisi del tecnico:siamo una
squadra molto giovane,di conseguenza abbiamo pagato dazio al cospetto di
squadre che schieravano giocatori abituati a queste sfide.Difende Altieri e
Magliano:sprecano tanti gol ma lavorano molto per la squadra e giudico le loro
prestazioni ottimali.Infine spezza una lancia a favore di Anastasio,che ha
rimediato un’altra espulsione a Lagonegro dopo quella subita contro l’Angelo
Cristofaro.Il nervosismo era dovuto al risultato che stava maturando dopo aver
giocato una grande partita,è stato provocato ed è caduto nel tranello.
Nicola Signoretti