Cerignola troppo forte per il Viggiano.Zotti trascina i foggiani nel primo tempo,chiude Lasalandra nella ripresa.Il presidente Laneve denuncia:accolti in un clima intimidatorio.

Valle dell'Ofanto amara per il Viggiano.I ragazzi di Taglianetti subiscono una sonora sconfitta per 3-0 dal Cerignola e salutano la coppa Italia.Le reti sono state messe a segno dall'ex potentino  Zotti al 24° su calcio di rigore e al 27°,ha chiuso le marcature Lasalandra al 72°.A fine partita la società denuncia un clima ostile ed intimidatorio che ha accolto i giocatori,un clima che era prevedibile e che sicuramente è stato creato appositamente per influenzare le prestazioni dei giocatori biancoverdi che in parte ne hanno risentito.Il campo però ha dato ragione al Cerignola votato all'attacco dai primi minuti costringendo il Viggiano a stare sulla difensiva.Netto il divario tra le due formazioni che si è concretizzato in  tre minuti a favore dei foggiani trascinati da un Zotti in grande spolvero.Nella ripresa Taglianetti ha provato a ridisegnare la squadra ma sono sempre i padroni di casa a fare la partita e al 72° cala definitivamente il sipario con la rete del capitano Lasalandra.Nel finale Scarici sfiora il goal della bandiera ma colpisce la traversa.Al Viggiano adesso non resta che chiudere bene il campionato.