Quella doveva essere un' annata in cui dovevamo toglierci qualche soddisfazione provando ad arrivare tra le prime tre del girone.Nella rosa erano presenti almeno tre giocatori di promozione,tre di eccellenza(Borneo,Mannara e Criscuolo) ed almeno quattro/cinque giocatori di alta prima categoria.Purtroppo,come mi ha insegnato il calcio in questi anni i campionati non si vincono con i soli nomi.1-Noi in settimana non lavoravamo tutti insieme,ma con qualcuno ci si vedeva solo la domenica.2-In quel periodo il povero Massimo Borneo non attraversava un momento della sua vita facile,infatti l'ottimo lavoro che svolgeva in settimana(tra i migliori allenatori a lavorare in settimana) lo perdeva la domenica quando aumentavano le responsabilita' e soprattutto la tensione.3-Partiti con molto entusiasmo,tutto l'ambiente, non ha saputo pazientare ad alcuni risultati negativi arrivati nelle prime giornate.Io credo che con un po di pazienza i nostri valori sarebbero venuti fuori ugualmente.4-Il valore per un campionato,qualsiasi esso si tratti, ci deve sempre essere,e in quel campionato bisogna ammettere che a noi ci abbandono' del tutto.5-Ed in fine bisogna ricordare che mai come quell'anno si erano attrezzate moltissime squadre per vincere il campionato.F.Matera-C.Abbatino-Policoro-Valsinni-Latronico-M.Scaglioso.Infatti in quel campionato erano presenti giocatori del calibro di Criscuolo,Mannara,Borneo;Modarelli,Ferrara,Bruno,Borsa,Montemurro,Galati,Montemurro G,Vincenti,Sparapano,Biondino,Volpe ed almeno una ventina tra campani e pugliesi di almeno una categoria superiore.Comunque c’è da dire che per l'entusiasmo che si era creato e per il risultato ottenuto,quell'annata fu una vera e propria catastrofe.
FONDATO IL 01-11-2010 DA NICOLA SIGNORETTI.E CON LA COLLABORAZIONE DI ANTONIO CROGLIA DELLA NUOVA DEL SUD E DI BIAGIO BIANCULLI DEL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA.
giovedì 21 aprile 2011
Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano,stagione 2004-05.Marco Berterame racconta quell'annata!
Quella doveva essere un' annata in cui dovevamo toglierci qualche soddisfazione provando ad arrivare tra le prime tre del girone.Nella rosa erano presenti almeno tre giocatori di promozione,tre di eccellenza(Borneo,Mannara e Criscuolo) ed almeno quattro/cinque giocatori di alta prima categoria.Purtroppo,come mi ha insegnato il calcio in questi anni i campionati non si vincono con i soli nomi.1-Noi in settimana non lavoravamo tutti insieme,ma con qualcuno ci si vedeva solo la domenica.2-In quel periodo il povero Massimo Borneo non attraversava un momento della sua vita facile,infatti l'ottimo lavoro che svolgeva in settimana(tra i migliori allenatori a lavorare in settimana) lo perdeva la domenica quando aumentavano le responsabilita' e soprattutto la tensione.3-Partiti con molto entusiasmo,tutto l'ambiente, non ha saputo pazientare ad alcuni risultati negativi arrivati nelle prime giornate.Io credo che con un po di pazienza i nostri valori sarebbero venuti fuori ugualmente.4-Il valore per un campionato,qualsiasi esso si tratti, ci deve sempre essere,e in quel campionato bisogna ammettere che a noi ci abbandono' del tutto.5-Ed in fine bisogna ricordare che mai come quell'anno si erano attrezzate moltissime squadre per vincere il campionato.F.Matera-C.Abbatino-Policoro-Valsinni-Latronico-M.Scaglioso.Infatti in quel campionato erano presenti giocatori del calibro di Criscuolo,Mannara,Borneo;Modarelli,Ferrara,Bruno,Borsa,Montemurro,Galati,Montemurro G,Vincenti,Sparapano,Biondino,Volpe ed almeno una ventina tra campani e pugliesi di almeno una categoria superiore.Comunque c’è da dire che per l'entusiasmo che si era creato e per il risultato ottenuto,quell'annata fu una vera e propria catastrofe.
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