Biagio Bianculli "presenta" Viggiano-Borussia Pleiade.

 Cercare il quinto posto e migliorare la settima posizione raggiunta nella scorsa stagione al primo anno di Eccellenza. Il Viggiano, a due giornate dalla fine del campionato con una salvezza già acquisita, ospita il Borussia Pleiade Marconia a caccia di punti salvezza che le permettano di allontanarsi dalla zona che scotta e vorrà in ogni caso mantenere la striscia positiva di una vittoria e due pareggi. Magari la squadra biancazzurra ha intenzione di ritornare davanti a propri sostenitori dopo più di un mese con un successo che manca proprio dall’ultima gara interna disputata contro la Vultur Rionero per 2-0. Poi le altre due gare che rimarranno al Viggiano per concludere la stagione saranno il derby di Moliterno che sarà bello da seguire e la partita casalinga contro un Real Tolve ormai allo sfascio totale dopo l’esodo che ha visto un bel po’ di campani andare via dal centro bradanico. Per il Borussia Pleiade Marconia ottenere punti domani pomeriggio è importantissimo perché per raggiungere la permanenza non può più commettere passi falsi e i prossimi due turni che avrà non sono certo una passeggiata: affronterà tra le mura amiche il Gr Valdiano in piena lotta per il secondo posto e dovrà andare al “Rigamonti” di Muro Lucano che nel girone di ritorno è diventato un fortino. La curiosità della giornata è che sia Viggiano che Borussia Pleiade Marconia non avranno i propri allenatori in panchina: sia il biancazzurro De Stefano che il biancorosso Nettis sono stati squalificati per una giornata. A proposito di squalifiche nel Viggiano sarà fermo per un turno di stop imposto dalla giustizia sportiva il difensore Papaleo.

Con la cronaca di Viggiano-Scanzano si chiude oggi il "viaggio" nel passato della Polisportiva Viggiano,inerente alla stagione 2004-05.

Con la cronaca di Viggiano-Scanzano si chiude oggi il secondo "viaggio" nel passato della Polisportiva Viggiano,stagione 2004-05.

Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano.Stagione 2004-05.

Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano.Stagione 2004-05.

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Avviso ai lettori

Oggi pomeriggio alle ore 15 ritorna "viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano.Non mancate!

Genovese promette un gran finale di stagione e sulla prossima:se restassimo tutti sarebbe un gran vantaggio!

La lunga attesa finalmente sta per finire.A distanza di un mese e mezzo circa,il Viggiano domenica ritornerà a giocare in casa  dopo essersi lasciato con la sua tifoseria il 20 marzo quando sconfisse la Vultur per 2-0 con le reti di Perna e Petrillo su calcio di rigore.Una vittoria  che spezzò la serie nera di cinque sconfitte consecutive e alla quale poi  sono seguiti due pareggi a reti bianche contro Policoro e Avigliano prima della pausa del campionato di eccellenza di tre settimane per il torneo delle regioni a cui hanno partecipato due “viggianesi”,Papaleo e Vaccaro.Domenica c’è il Borussia Pleiade,avversario che a differenza del Viggiano ha ancora qualcosa da   chiedere al campionato e che all’andata divise la posta in palio con i valdagrini passati per primi in vantaggio con Perna.Nel Viggiano ritorna Genovese dopo il turno di squalifica che gli ha impedito di partecipare alla trasferta  di Avigliano.Per il difensore sinistro quella che sta per chiudersi è la migliore stagione alla Polisportiva,grazie a quella continuità di gioco che De Stefano gli ha garantito mentre altri allenatori no.

1)Si può dire che il Viggiano quest’anno ha giocato due campionati diversi?Trentatre punti nel girone d’andata,fin’ora solo nove nel girone di ritorno e bene che vada saranno complessivamente poco più della metà!

Sinceramente credo che non sia cosi. Abbiamo avuto un periodo di appannamento ,diciamo una crisi di risultati ma non di gioco.La nostra squadra ha sempre dimostrato una grande forza però in certe occasioni con un pò di fortuna in più è qualche decisione arbitrale negativa in meno saremmo qui a parlare di altro ! E poi restano tre partite e vogliamo vincerle tutte per chiudere nel migliore dei modi una stagione che ci ha visto comunque protagonisti

2)Gli arbitraggi a sfavore sono stati una causa o una concausa del vostro scivolone in classifica?

Credo che qualche decisione arbitrale ci ha un pò condizionati però anche noi in certe occasioni ci abbiamo messo dl nostro !

3)Domenica c'è il Borussia Pleiade.Se ti dico una data,24 maggio 2009,qual' è la prima cosa che ti viene in mente prima e dopo quella finale?

 Quel 24 maggio fu un giorno storico per la Polisportiva.Raggiungere la finale dei play off e vincerla é stata un'emozione indescrivibile, vissuta con persone meravigliose.Ricordo che alla vigilia eravamo tutti tesi e molto concentrati ma del resto potevamo scrivere una pagina gloriosa della storia di questa società

4)Per quanto riguarda Genovese invece questa è stata sicuramente la sua stagione migliore anche perché ha trovato la continuità che gli era sempre mancata nelle stagioni precedenti

Questo è vero.Credo che quest'anno sia stata la mia stagione migliore  e di questo  devo ringraziare il mister che mi ha messo in condizione di lavorare nel migliore dei modi dandomi fiducia  anche nei momenti più difficili.Devo molto a lui e gli sarò sempre riconoscente

5)Senza play-off è stato difficile trovare le motivazioni?

Le nostre motivazioni non dipendevano dai play off.Il nostro obiettivo era quello di   raggiungere la salvezza il più presto possibile e ci siamo riusciti prima di ogni rosea previsione.

6)Sei ritornato alla Polisportiva dopo la parentesi fortunata con il Moliterno dove hai conquistato una promozione in eccellenza ma in passato avevi già fatto altre esperienze.Ma quando e se te ne sei andato a malincuore?

Ho lasciato Viggiano due  volte per confrontarmi con altre realtà e in entrambe le volte nn l’ ho fatto a malincuore ,anche perchè sapevo benissimo che era solo un arrivederci e non un addio .Certo poi alla base di queste decisioni c'era la voglia di giocare e di avere più spazio ma come abbiamo visto quest'anno arriva il momento per tutti e cosi anche per me

7)Siete una squadra molto giovane che l’anno prossimo avrà il vantaggio di conoscersi meglio e di aver fatto un pò di esperienza,la cosa che vi è mancata di più quest’anno

In effetti noi quest’anno abbiamo commesso degli errori frutto proprio di inesperienza e di questi dobbiamo farne tesoro per l’anno venturo. Non so cosa succederà, chi resterà e chi andrà via ,ma sicuramente se restassimo tutti avremmo un grandissimo vantaggio ma ovviamente le decisioni non le prendo io

8)Al primo goal in eccellenza ci hai mai pensato?

Il gol non è stata mai una mia priorità.Quest'anno ci sono andato vicino in qualche occasione ma non ho avuto mai abbastanza fortuna.Speriamo in queste ultime partite




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Domani sera alle ore 19 su questo blog intervista ad Alessandro Genovese.Mercoledi e Venerdi ritorna invece "viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano,stagione 2004-05.

Alla società,ai giocatori,ai tifosi e ai nostri affezionati lettori.

Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano,stagione 2004-05.Marco Berterame racconta quell'annata!

Quella doveva essere un' annata in cui dovevamo toglierci qualche soddisfazione provando ad arrivare tra le prime tre del girone.Nella rosa erano presenti almeno tre giocatori di promozione,tre di eccellenza(Borneo,Mannara e Criscuolo) ed almeno quattro/cinque giocatori di alta prima categoria.Purtroppo,come mi ha insegnato il calcio in questi anni i campionati non si vincono con i soli nomi.1-Noi in settimana non lavoravamo tutti insieme,ma con qualcuno ci si vedeva solo la domenica.2-In quel periodo il povero Massimo Borneo non attraversava un momento della sua vita facile,infatti l'ottimo lavoro che svolgeva in settimana(tra i migliori allenatori a lavorare in settimana) lo perdeva la domenica quando aumentavano le responsabilita' e soprattutto la tensione.3-Partiti con molto entusiasmo,tutto l'ambiente, non ha saputo pazientare ad alcuni risultati negativi arrivati nelle prime giornate.Io credo che con un po di pazienza i nostri valori sarebbero venuti fuori ugualmente.4-Il valore per un campionato,qualsiasi esso si tratti, ci deve sempre essere,e in quel campionato bisogna ammettere che a noi ci abbandono' del tutto.5-Ed in fine bisogna ricordare che mai come quell'anno si erano attrezzate moltissime squadre per vincere il campionato.F.Matera-C.Abbatino-Policoro-Valsinni-Latronico-M.Scaglioso.Infatti in quel campionato erano presenti giocatori del calibro di Criscuolo,Mannara,Borneo;Modarelli,Ferrara,Bruno,Borsa,Montemurro,Galati,Montemurro G,Vincenti,Sparapano,Biondino,Volpe ed almeno una ventina tra campani e pugliesi di almeno una categoria superiore.Comunque c’è  da dire che per l'entusiasmo che si era creato e per il risultato ottenuto,quell'annata fu una vera e propria catastrofe.

Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano.Stagione 2004-05

Nostalgia Canà...glia!

Domani riprenderemo il nostro viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano,stagione 2005-06 che fino alla ripresa del campionato di eccellenza,passa da uno a due appuntamenti settimanali,mercoledi e venerdi.Nel frattempo ecco cosa abbiamo trovato per i più nostalgici.La stagione è quella datata 2002-03,al termine della quale il Viggiano ottiene una salvezza sofferta prima di aprire un ciclo destinato a durare per anni.In una delle due partite che vi riportiamo ,per l'esattezza quella contro il Pandosia Tursi,la porta del Viggiano è difesa da Massimo Ninni,uno dei fondatori della Polisportiva Viggiano,soprannominato  Canà,l'allenatore della Longobarda impersonato da Lino Banfi nel celebre film l'allenatore nel pallone.

Il punto sull'eccellenza di Biagio Bianculli.

Nell'anno in cui si è tornati a giocare senza play – off e play – out (non accadeva dalla stagione 2005 – 06) il massimo campionato regionale è pronto ad incoronare l’Angelo Cristofaro Oppido vincitore e regina del torneo il prossimo maggio tra le mura domestiche contro il Picerno. Per i biancoverdi si tratterebbe di uno storico approdo in serie D, categoria alla quale gli oppidesi non hanno mai partecipato, e che significa tanto per una comunità di appena 4000 abitanti che si affaccia in un palcoscenico importante a 60 anni dalla sua esistenza. Il salto di categoria è meritato perché dai pochi ritocchi in organico che Manniello ha saputo plasmare alla perfezione e dettato dalla legge dei numeri: due anni di secondi posti consecutivi, vittoria della Coppa Italia, miglior attacco del campionato con 62 gol e miglior difesa insieme a Pietragalla e Viggiano con 25 gol  Pochi gli acquisti per un torneo da vertice ma fondamentali per l’economia del gioco: Fusco per la porta, Alfonso per il centrocampo anche se il contributo è stato a mezzo servizio per un lungo infortunio e Campisano per l’attacco che si sta confermando il terminale offensivo più forte della Basilicata. Dalla capolista passiamo ad una sua diretta antagonista che nel girone di ritorno l’ha fatta penare non poco con risultati sorprendenti se non fosse stato per il pareggio esterno contro il Comprensorio Tanagro e la sconfitta interna contro il Policoro: stiamo parlando dell’Atella. Arrivata lo scorso anno ai play – off all’ultima giornata con una cavalcata sorprendente con un gruppo pieno di giovani emergenti, in questa stagione sta consolidando la seconda posizione che le permetterà di giocare gli spareggi nazionale contro una siciliana. Alla formazione di D’Urso basteranno le due vittorie casalinghe consecutive contro la penultima della classe Ferrandina e la capolista Angelo Cristofaro Oppido con la testa alla serie D. Al terzo posto troviamo le campane Gaetano Romanelli Valdiano e Comprensorio Tanagro che durante questo campionato hanno avuto un cammino decisamente diverso nonostante la classifica le veda nella stessa posizione. I valdianesi che avevano puntato ad una salvezza tranquilla hanno fatto del fattore campo la loro maggiore virtù: 13 vittorie e 2 pareggi. Nessuno come la formazione di Masullo ha fatto meglio tra le mura amiche. Il Comprensorio Tanagro che inizialmente sembrava la favorita numero uno per il salto di categoria nel girone di ritorno ha accusato un vertiginoso crollo verticale che lo sta estromettendo da qualsiasi gioco promozione. Purtroppo per i tanagrini l’arrivo di Dente in panchina è arrivato troppo tardi. Il Pietragalla è la squadra emergente del campionato. Nessuno avrebbe mai pensato ad inizio stagione che sarebbe stata a lottare per le posizioni di alta classifica e può vantare che per tre anni di fila in altrettante categorie differenti è risultata la miglior difesa del campionato. Il Viggiano è diventata ormai una realtà del campionato: salva al primo anno al settimo posto e al secondo in corsa per obiettivi importanti se non ci fossero stati arbitraggi che hanno penalizzato pesantemente i biancazzurri. Per il resto navigano in zone tranquille Murese, Policoro, Real Tolve, Picerno e Avigliano che hanno raggiunto la salvezza in quest’ultimo mese. Al Potenza a cui sono stati sottratti sette punti, tre sul campo per lo schieramento in campo di un giocatore squalificato alla prima giornata contro il Ferrandina e quattro inflitti dalla procura federale capitolina, occorreranno tre punti contro il Real Tolve per mettere a sicuro la salvezza. Ma per i rossoblu il futuro è sempre meno roseo per quanto riguarda la partecipazione al prossimo campionato di Eccellenza. Lotta salvezza che invece vede coinvolte Moliterno, Borussia Pleiade, Vultur Rionero, Ferrandina e Miglionico che dovranno soffrire fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata per ottenere la permanenza. Tutto dipenderà ovviamente dalle retrocessioni dalla serie D: se non ce ne saranno scenderanno solo in due in Promozione, se ne scenderanno uno o due dalla quarta serie allora salirà a tre il numero delle retrocesse nella cadetteria regionale.

Viggiano-Castelluccio

Pari e patta!

Allievi provinciali

Viggiano:LaTerza A,Conte,Miraglia,La Terza L,Viceconti,Nigro,Androschuck,Lotta,Calabrese,Punaro,Bove(52°Stigliano) All.Ierardi

Castelluccio:Di Sanzo,Lauria,Salamone,Costanzo,Dulcetti,Labanca,Rubino T,Rubino G,Cersosimo,Gioia,Morelli. A disp:Morelli All Ruggiero

Arbitro Di Novi di Moliterno

Ammoniti Costanzo e Labanca(C)

Viggiano e Castelluccio si annullano e cosi ne viene fuori un pareggio a reti bianche dal sapore insipido.La partita segnava il ritorno in campo dei valligiani dopo oltre un mese di stop e proprio questo periodo di inattività è da ricercare sicuramente tra le cause di una prestazione non all’altezza dell’ultima uscita casalinga contro il Moliterno.Assente Mazzatura,in panchina per il Viggiano ci va Ierardi che può contare come il suo collega opposto su un solo elemento a disposizione.L’avvio dei locali è promettente e vede subito Lotta mettere un pallone interessante in mezzo che però né Calabrese prima e né Bove poi intercettano.La risposta del Castelluccio non si fa attendere.Al 4° Costanzo batte una punizione dal vertice destro dell’area di rigore sulla quale Laterza sceglie bene il tempo e respinge di pugno ma nel contrasto aereo la palla prende una strana traiettoria e la retroguardia viggianese deve adoperarsi per allontanarla prima che si diriga pericolosamente verso lo specchio della porta.Altro pericolo al 6° portato da Rubino che spara alto da buona posizione dopo una palla filtrante di LaBanca.Si rivede il Viggiano al 10° con Lotta che prova a sbloccare il punteggio su calcio piazzato senza successo e risponde ancora il Castelluccio con Gioia che al 18° corre veloce lungo la corsia sinistra prima di accentrarsi e concludere ma la mira fa difetto e la palla termina sul fondo.Tutto qui in sintesi il primo tempo ma la ripresa offre ancora di meno sul piano delle occasioni eccezion fatta per un tiro effettuato da Labanca da pochi metri sventato in tuffo dall’ottimo Laterza.

COMUNICATO

Come ben sapete il campionato di eccellenza è fermo e riprenderà domenica primo maggio quando il Viggiano ospiterà il Borussia Pleiade che rievoca bellissimi ricordi.Fu proprio infatti contro la squadra materana che il Viggiano conquistò l’eccellenza battendola per 1-0 nella finale play-off disputata a Pisticci il 24 maggio 2009. Nel frattempo vi segnaliamo l’incontro di calcio previsto questo pomeriggio alle 16 tra gli allievi provinciali del Viggiano,allenati da Rosario Mazzatura,e quelli del Castelluccio.Per i ragazzi si tratta di un ritorno al calcio giocato dopo oltre un mese di stop ed è l'occasione per alcuni di loro che lasceranno il gruppo di chiudere al meglio questa parentesi del calcio giovanile  prima di vivere una nuova esperienza calcistica

Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano.Stagione 2004-05

Foto ricordi!

Comunicato

La Polisportiva Viggiano attraverso il suo presidente Cosimo Moscogiuri smentisce categoricamente le voci circolate ultimamente,non nuove a dire il vero,circa uno smantellamento della società e di conseguenza la cessione del titolo sportivo.Trattasi quindi di voci assolutamente infondate e messe in circolazione con il solo fine di destabilizzare l'ambiente.Anzi,prosegue Moscogiuri,il nostro progetto mai come quest'anno si fonda su basi sempre più solide e su prospettive sempre più interessanti.I tifosi possono stare tranquilli perchè la nostra intenzione è quella di fare della nostra associazione sportiva una realtà sempre più consolidata e che grazie alla serietà e alla professionalità dei suoi dirigenti,del suo allenatore e dei suoi tesserati rappresenta più che dignitosamente un paese intero nel massimo campionato regionale che sappiamo tutti quali e quante difficoltà presenti e a livello organizzativo e a livello agonistico.

Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano,stagione 2004-05.Lavecchia: vi spiego perchè con Borneo non andò bene.

Quella  stagione fu molto difficile con Borneo,Più  bella invece ed emozionante con Esposito.Con Massimo non c'è stato mai feeling ma purtroppo erano i gol che mi facevano andare avanti.Io credo che Borneo sia un grande allenatore soprattutto di squadre giovanili,ma a Viggiano si è trovato ad affrontare una situazione più  grande di lui,un gruppo affiatato e lui come arrivo' fece lo sbaglio di smantellarlo,mettendo da parte subito Bitetti e qualche altro.Il gruppo non lo seguiva e si è trovato a dover andare avanti quasi solo contro quasi tutti.Con Esposito invece dopo il gol di Pietrapertosa avevo deciso già che sarei ritornato a Salandra per una questione familiare in quanto dovevo organizzare il matrimonio.Al mio ritorno nella stagione successiva,il mister  mi disse che dovevo conquistarmi il posto che avevo lasciato.Fu una bella sfida per me,credo vinta anche perchè il mister  ci credeva in me anche se ogni tanto mi  faceva anche fare panchina ma quando entravo segnavo e gol su gol poi di partite ne ho fatte parecchie.Negativissima invece fu la gestione Briamonte.Con lui all'inizio avevo un buon rapporto,lo aiutavo anche diciamo nel prendere qualche decisione ma alla fine da lui mi sono sentito preso in giro ma nonostante tutto  ho continuato per la mia strada fino alla fine del suo mandato per onore della maglia,anche se un po di maretta la feci con lui.

Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano.Stagione 2004-05

Esposito è il nuovo allenatore del Viggiano e il suo esordio avverrà a Pietrapertosa.Finirà 2-1 per il Viggiano che fuori casa prima di allora non aveva mai vinto e che con questo successo si mette alle spalle una settimana turbolenta.Lo stesso Esposito poi in un’intervista sul quotidiano affermerà:abbiamo giocato una buona partita ma non abbiamo fatto nulla di speciale,siamo solo all’inizio e molto altro c’è da fare anche se speravamo in una vittoria perché ci rasserena e ridà morale e coraggio ai ragazzi che avevano bisogno di un risultato positivo.E sulla rosa del Viggiano:è molto competitiva,noi meritiamo una posizione diversa ma non facciamoci illusioni perché siamo si attrezzati ma non per vincere il campionato.Diciamo che arrivare tra le prime 4 o 5 sarebbe l’ideale. Nel frattempo ci si prepara al prossimo impegno casalingo contro l’Abriola avversario abbordabile per il Viggiano che ringalluzzito dalla vittoria a Pietrapertosa ha l’occasione di fare il bis mentre  per Esposito si tratta dell’esordio al Coviello che come vedremo verrà bagnato con un altro successo di cui vi raccontiamo gli episodi più importanti dalla cronaca estratta dal quotidiano

Esordio vincente per Esposito sulla panchina del Viggiano

Viggiano 3

Abriola   1

Pol.Viggiano:Fiore,Lauletta,Borneo,Allemma,De Cunto,Capuano,Berterame Marco(71°Antonelli),Mannara,Lavecchia(70°Palermo),Salera,Criscuolo.A disp:Grosso,Genovese,Berterame Michele,Rocco,Privenzano.All:Esposito

Abriola:Galgano,D’Elia,D’Orsaneo,La Rocca M,Palmieri,De Stefano,La Rocca V,Giordano,Sarli M(54°Gallicchio),Calcagno,Sarli G(54°Maraglino) A disp:Pace,Dapoto,Fellone.All:Cammarota

Arbitro:Rubino di Moliterno

Reti:30°Criscuolo,61°Mannara,74°Calcagno®,93°Borneo

Ammoniti:Borneo,De Stefano,Calcagno,D’Orsaneo

Espulsi:D’Orsaneo e Palmieri

E’ felice l’esordio sulla panchina del Viggiano di Andrea Esposito che già aveva cominciato bene la sua avventura in bianco blu con il successo di Pietrapertosa.E’ una vittoria speciale perché i ragazzi hanno voluto dedicarla a Maria Rosaria Mercadante a pochi giorni dal secondo anniversario della scomparsa della giovane assassinata. L’approccio alla gara del Viggiano è beneaugurante ed è soprattutto sulla corsia di destra che la squadra di Esposito cerca di costruire le sue azioni migliori.. La prima con Salera al 13°,la seconda con Capuano al 19°,in entrambe le occasioni Galgano intercetta le conclusioni.Il forcing dei padroni di casa si fa sempre più incessante e viene premiato alla mezz’ora con il goal siglato da Criscuolo che fa fuori due difensori e mette alle spalle del portiere ospite.Con questo vantaggio il Viggiano va negli spogliatoi sicuro della propria forza ma per chiudere il discorso ci vuole un’altra rete e subito alla ripresa delle ostilità i valdagrini mettono alle corde gli avversari fino a che   Mannara al 61° è lesto a girarsi spalle alla porta e a fulminare con il sinistro Galgano.Partita chiusa?Sembrerebbe cosi ma Antonelli appena entrato in campo al posto di Berterame stende Calcagno e procura un calcio di rigore che lo stesso trasformerà. Palermo successivamente si divora due palle goal e il risultato resta in discussione fino al 93°,terzo dei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro. Punizione al limite per il Viggiano che Borneo trasforma magistralmente e i giochi sono definitivamente chiusi

CHIUSO IL MERCOLEDI'

Avviso ai nostri lettori.

Il campionato di eccellenza riprenderà domenica 1 maggio per il torneo delle regioni.A causa di questa lunga pausa l'appuntamento con "viaggio nel passato della polisportiva Viggiano" fino a questa data passa da uno a due appuntamenti settimanali.Oltre che il venerdi anche il mercoledi.

La nuova classifica

Angelo Cristofaro 63 Atella 55 GR Valdiano 51 Compr.Tanagro 51 Pietragalla 44 Viggiano 42  Murese 40  Policoro 39 Real Tolve 37 Picerno 37 Policoro  Avigliano 37 Potenza 34(-4) Moliterno 31 Borussia Pleiade 28  Vultur 27 Ferrandina 24  Miglionico 22

Risultati trentunesima giornata

Avigliano 0 Viggiano 0  Picerno 1 Atella 2  Borussia Pleiade 0  Miglionico 0  Compr.Tanagro 2 Ferrandina 0 Moliterno 0  Angelo Cristofaro 0   Policoro 2 GR Valdiano 1 Real Tolve 0  Pietragalla 1 Vultur 1  Murese 0  Ha riposato il  Potenza

Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano.Stagione 2004-05

La vittoria sul Calvello illude la società che sperava in una inversione di tendenza della squadra che invece fa fatica a trovare continuità di risultati e subisce un'altra battuta d'arresto a Stigliano da dove arrivano voci di screzi tra Borneo e Fiore accusato di aver provocato la prima delle due reti e di non difendere la porta come dovrebbe.Come se non bastasse Caputi e Bitetti ,due dei protagonisti della promozione in prima categoria,dopo tanta  panchina avevano lasciato il Viggiano non senza qualche amarezza soprattutto nel caso di Bitetti che accusa Borneo di non aver creduto mai in lui e di avere sempre la solita formazione in testa.Preferisco fermarmi per un pò piuttosto che allenarmi e non giocare mai aveva detto al quotidiano.Qui ho dato l'anima e ho vissuto una delle stagioni più belle da quando gioco a calcio e la cosa che mi mancherà di più saranno i miei compagni.Un'altra frecciatina a Borneo che finisce sempre più nell'occhio del ciclone soprattutto per i risultati che ci si aspettavano e invece non sono arrivati.Il bilancio delle sue prime partite partite da allenatore parla chiaro:sette punti in altrettanti incontri,è un Viggiano ad andamento lento mentre le altre già corrono.Certo  i processi sarebbero fuori luogo per una neopromossa ma sono punti che non rispecchiano il valore complessivo della squadra e che la stesso gruppo dimostri poi di non remare tutto nella stessa direzione,in parole povere unità d'intenti.Bisogna far qualcosa e allora Laneve decide di scendere in campo e risolvere la questione di petto.Il martedi alla ripresa degli allenamenti si presenta al campo sportivo e chiama a raccolta la squadra negli spogliatoi.Il colloquio durerà una mezz'oretta al termine del quale si passa all'ufficialità di una notizia che a dire il vero era già stata anticipata dal mancato arrivo di Borneo al Coviello.Il resto è tutto documentato in questo articolo che uscì sul quotidiano qualche giorno dopo.

Domani riprende il nostro viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano,stagione 2004-05.Sette punti in sette partite fanno riflettere la società che per la panchina ingaggia Esposito un anno in serie a con la maglia del  Napoli e che prende cosi il posto di Borneo il quale  rimane però nelle vesti di calciatore.Domani alle 15 su questo blog.Vi aspettiamo!

La grande attesa del matador Campisano:dopo Cicchelli un altro ex viggianese sta per vincere un campionato.

Il primo è stato Cicchelli che con lo Scanzano,lo Scanzano dei record,ha già staccato il biglietto per l’eccellenza con largo anticipo.Domenica dovrebbe toccare a lui perché se l’Angelo Cristofaro vincesse a Moliterno festeggerebbe la promozione in serie d e un altro ex giocatore del Viggiano finirà su tutte le prime pagine delle cronache sportive.Dopo Cicchelli sta dunque per arrivare il turno di Campisano e non finisce qui forse, perché altri tre ex biancoblu,Cauzillo,Marchese e Stefani sono in piena lotta per un posto in promozione con il Castelpantano.Un motivo di soddisfazione e di orgoglio anche per la società dal momento che quattro dei cinque giocatori sovracitati fino a luglio scorso erano tesserati con la Polisportiva,ma anche perché no un pizzico di rammarico per non essere riusciti a trattenerli.Di sicuro almeno due di loro,Cicchelli e Campisano,il Viggiano se li ritroverà da avversari per il prossimo campionato perché Cicchelli non si muoverà da Scanzano e lui Campisano ha già fatto sapere che in serie d non ci andrà.Lavoro e calcio non possono coesistere per una categoria come l’interregionale e allora terminata la fortunata e gloriosa parentesi con l’Angelo Cristofaro il ragazzo che si ispirava a Batistuta dovrà cercarsi una nuova squadra.Non sarà affatto difficile trovarne una,anzi,il rischio è quello di dover scontentare qualcuno perché su Campisano autore di più di 70 reti nelle ultime tre stagioni,inclusa quella in corso,si muoveranno in tanti per accaparrarselo.Intanto sta per aprire il cassetto dove teneva rinchiuso uno dei suoi sogni più grandi e ricorrenti,quello di vincere un campionato di eccellenza.Un sogno che finalmente sta per avversari e che salvo colpi di scena dovrebbe materializzarsi domenica a Moliterno,contro la squadra di un suo ex compagno di squadra nel Viggiano,quel Mauro Sanchirico che con le sue giocate gli ha permesso di segnare 47 goal in due stagioni. Il conto alla rovescia per il matador lucano e per tutta Oppido Lucano è già iniziato.

La nuova classifica!

Angelo Cristofaro 62 Atella MV 52 GR Valdiano 51 Compr.Tanagro 48   Pietragalla 41 Viggiano 41   Murese 40 Real Tolve 37  Picerno 37 Avigliano 36 Policoro 36 Potenza 34(-4) Moliterno 30 Borussia Pleiade 27 Vultur 24 Ferrandina 24 Miglionico 21

I risultati della trentesima giornata.

Angelo Cristofaro 1  Compr.Tanagro 0   Atella 0  Policoro 1    Ferrandina  1  Picerno  1  GR Valdiano 1  Vultur 0 Miglionico 4 Real Tolve 3   Murese  2  Avigliano   0  Pietragalla 1 Moliterno 1  Potenza 5  Borussia Pleiade 1  Ha riposato il Viggiano

Tra poco i risultati della trentesima giornata e la conseguente classifica aggiornata

Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano.Stagione 2004-05

        La stagione 2004-05 per il Viggiano non si è ancora conclusa.La squadra classificatasi seconda nel campionato di seconda categoria deve disputare gli spareggi con le seconde degli altri due gironi senza mezza squadra per le squalifiche peasantissime inflitte dal giudice sportivo dopo la maxi rissa di Corleto.Petrone fermo un anno e mezzo,Lavecchia e Allemma per 5 giornate,Salera tre e Nigro  due e in più  Fiore e Tramontano sono indisponibili per motivi extra calcistici cosi in porta finisce Giovinazzo..Gli spareggi ad ogni modo vedranno la squadra di Rocco&Nigro classificarsi ancora una volta seconda ma non influiranno sulla promozione in prima categoria che avverrà tramite ripescaggio e quindi a Viggiano possono comunque vedere il bicchiere mezzo pieno.Certo ottenerla sul campo sarebbe stato più gratificante ma per quello che la squadra ha fatto sul campo è la giusta ricompensa per i tanti sacrifici e le amarezze subite.Dodici anni dopo quindi il Viggiano torna in prima categoria e Laneve non perde tempo iniziando dall’allenatore che sarà Massimo Borneo ex terzino sinistro del Villa d’Agri di Ranko Lazic e una carriera di tutto rispetto in interregionale.Si cerca un secondo portiere,un centrale difensivo vista la partenza di Berardone per motivi di lavoro,e un attaccante che dovrà sostituire lo squalificato Petrone.Per la riserva di Fiore viene scelto Grosso,in difesa arriva Loponte ma il colpo di mercato  più importante è rappresentato dall’acquisto dei cavesi Capuano,Criscuolo e Mannara,tanto per intenderci giocatori di almeno due categorie superiori e molto conosciuti in Basilicata per aver militato in diverse squadre tra le quali il Moliterno.Infine tornano a giocare con il Viggiano Salera e Berterame e a questo punto il Viggiano sembra davvero voglia fare sul serio.La preparazione inizia il 18 agosto poi arriva la prima amichevole a Tramutola vinta per 2-0.La squadra è nuova per 6/11 ci vuole del tempo per amalgamarla ma abbina qualità e quantità il giusto mix per un campionato tranquillo o forse anche di più. Dalle parole finalmente si passa ai fatti e i fatti non danno però ragione a Borneo che nelle prime sette partite conquista sette punti,un punto a partita insomma che apre a  una serie di considerazioni che poi come vedremo porteranno ad una decisione difficile ma necessaria.Nel frattempo vi riportiamo una partita che per il Viggiano è anche l’occasione di una rivincita.Al Coviello arriva il Calvello che era stata nella stagione precedente la grande rivale dei viggianesi e che aveva vinto superato nella corsa alla prima categoria piazzandosi al primo posto con due punti di vantaggio.

Viggiano:Lavecchia stende il Calvello

Viggiano:Grosso,Allemma,Berterame Mi,LoPonte,Borneo,Capuano,Berterame Ma,

Criscuolo(82°Genovese),Salera G(87°Palermo),Lavecchia(55°De Cunto).A disp:Antonelli,Privenzano,Petti,Salera D.All.Borneo

Calvello:Gallicchio,Coluzzi,Mazzarella(49°Asselta),Lisanti V(60°Lencia),Zuardi M,Grippo,Vignola,Lisanti G,Rotunno(52°Elia),Vitacca.A disp:Ancarola,Zuardi G,Di Carlo,Villani.All.Rossi

Arbitro:Iacovino di Moliterno

Reti:17° Lavecchia ®41°Lavecchia

Note:Ammoniti: De Cunto,Borneo,Lisanti G,Coluzzi,Zuardi M

Torna al successo il Viggiano dopo tre sconfitte consecutive e torna cosi il sereno in casa biancoblu .Battuto il Calvello per 2-0 grazie ad una doppietta di Lavecchia tornato in rosa da poco dopo aver scontato la squalifica di 5 giornate per il dopo gara di Corleto.Padroni di casa più determinati degli ospiti  con Salera che è il giocatore più vivace e quello che si mette più in mostra all’inizio.L’episodio clou è al 17° quando Lavecchia ottiene un calcio di rigore che egli stesso trasformerà spiazzando Gallicchio.L’estremo difensore spiana poi la strada al successo del Viggiano al 41° quando consegnerà involontariamente sui piedi dell’attaccante la palla del raddoppio.Forte del doppio vantaggio il Viggiano non si limita ad amministrare la partita e anche nella ripresa non disdegna di produrre gioco ed occasioni da goal.Viene anche annullato un goal a Salera per fuorigioco ma del Calvello nessuna reazione pericolosa cosi Grosso può trascorrere un pomeriggio tutto sommato tranquillo.La gara scende di tono e si chiuderà dopo 92 minuti con un successo che al Viggiano serviva più del Calvello per la classifica e soprattutto per il morale