Senza Papaleo,Petrillo(per lui lo stop è di due giornate) e Notarfrancesco. Senza uno dei suoi migliori difensori,l'uomo più in forma del momento e senza il suo capocannoniere. A volerla mettere cosi la sentenza emessa ieri dal giudice sportivo è una vera mazzata per il Viggiano che ancora si lecca le ferite per il doppio k.o. contro Pietragalla e Atella Monticchio che hanno fatto scivolare la squadra dal secondo posto(valido per i play-off)al quarto in un inizio del girone di ritorno che ha aperto una crisi di numeri ma non di gioco perchè a vederla giocare questa squadra non si spiegano in nessun modo i sei punti in sette partite.Crisi dunque di risultati e del resto basti pensare una cosa:il Viggiano nel girone d'andata aveva perso una sola partita mentre dall'inizio del girone di ritorno sono già tre le sconfitte rimediate. A voler dar retta alle cronache riportate sui giornali di inviati di parte,e di sedicenti giornalisti sembrerebbe meritata la punizione inflitta in zona cesarini dagli uomini di D'Urso ma chi ha presenziato all'incontro giura che di aver visto un'altra partita che proveremo noi a raccontarvi dal momento che chi doveva farlo non lo ha fatto nascondendo la verità.Senza farla lunga,il Viggiano ha giocato ,l'Atella ha vinto che non equivale a dire che l'Atella ha rubato ma solo che ultimamente la sorte ha voltato le spalle ai valdagrini negli episodi chiave della partita.Contro il Pietragalla Di Noia e i suoi assistenti avevamo aperto gli occhi quando Giuliani aveva sgambettato Benedetto ma li avevano chiusi su una doppia trattenuta su Notarfrancesco e su una spinta ai danni di Papaleo sul risultato ancora di 0-0.Episodio che se fosse stato sanzionato avrebbe indirizzato la partita su altri binari e forse perchè ovviamente non c'è una controprova staremmo a leggere un'altra classifica e a parlare di un'altra partita.Arbitri e sfortuna a parte sicuramente non è questo il momento dei vittimismi e dei piagnistei. Domenica bisogna ritornare a vincere per scongiurare il rischio di una crisi profonda ma l'avversario non è proprio di quelli facili e per giunta si chiama Potenza,nobile decaduta.Fuori due under per squalifica Papaleo e Notarfrancesco,in difesa potrebbe finalmente trovar posto De Gregorio finito nel dimenticatoio dopo un primo scorcio di stagione da titolare.In avanti sicuro l'esordio dal primo minuto di Veglio che finora aveva trovato poco spazio e di De Fina o a sopresa di Mero che però ha caratteristiche fisiche diverse dal compagno. La squadra di Volini arriva a Viggiano con il morale più alto dopo il 3-0 rifilato alla Murese ma senza lo squalificato Caccavale unica assenza nelle fila rossoblu.Quella tra Viggiano e Potenza è una sfida che solo fino a pochi mesi fa sarebbe stata impensabile ed inimmaginabile. Stranezze del calcio.....scommesse
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