domenica 27 febbraio 2011

Prima o poi passerà!

Otto partite nel girone di ritorno,una vittoria,tre pareggi e quattro sconfitte.Il bilancio per il Viggiano diventa sempre più negativo in questo secondo giro di boa di un campionato che d'un tratto sembra aver perso una delle sue protagoniste assolute ,una squadra capace di perdere una sola partita in tutto il girone d'andata,capace di rifilare tre goal e una lezione di calcio all'Angelo Cristofaro e di rimanere imbattuta per 13 turni.Capace di stupire persino se stessa ma incapace adesso di dare una sterzata ad una stagione che non può essere vanificata cosi perchè sarebbe davvero un peccato farsi rubare la scena da chi sul palcoscenico ci è salito solo da poco mentre il Viggiano a dire il vero la parte da protagonista l'ha sempre recitata,eccezion fatta per le ultime tre infauste giornate.Oggi la squadra ha pagato a caro prezzo una leggerezza di Giuliani,non nuovo a questi falli di reazione perchè era già successo anche contro il Miglionico che si facesse cogliere in flagrante mentre rifilava una gomitata ad un avversario.Come quella volta anche oggi l'episodio è sfuggito all'arbitro ma non all'assistente che però avrebbe potuto rilevare solo un istante prima una trattenuta ai danni del difensore che ha reagito dopo essersi visto strappare la maglietta da Rivetti.Giuliani  insomma è recidivo e per questo meriterebbe una tirata d' orecchie.Non è un difensore cattivo ma solo un po' troppo istintivo e dovrà prima o poi imparare a non cadere nelle provocazioni.Sta di fatto che questo episodio peserà tanto sull'economia del match,sia per la tempistica,perchè comunque sarebbe stato difficile reggere per un tempo e mezzo in inferiorità numerica,sia perchè ad un certo punto sono saltati tutti i piani di De Stefano che considerando le assenze e anche il periodo difficile della squadra  avrebbe firmato volentieri per un pareggio.E invece come se non bastasse con la squadra sotto di due reti sono arrivate anche le ammonizioni a Perna R e Piscopia un duro colpo psicologico per entrambi che erano diffidati e quindi salteranno il prossimo impegno casalingo contro il Valdiano.A proposito,oggi con il successo sul Pietragalla i campani hanno  sorpassato in classifica i valdagrini che adesso sono addirittura quinti e questo fa un certo effetto se si pensa che solo tre settimane fa erano secondi.Con la regola dei tre punti è facile scendere quanto nello stesso tempo risalire ed è proprio quello che adesso il Viggiano deve fare evitando un pericoloso scivolone(vedi Avigliano)A De Stefano il compito di risollevare il morale di questi ragazzi che non hanno dimenticato d'un tratto i suoi insegnamenti ma che hanno solo bisogno di un risultato positivo per tornare ad avere fiducia

La nuova classifica!

Angelo Cristofaro 53 Atella Mv 42 Compr.Tanagro 40 GR Valdiano 39  Viggiano 37 Pietragalla 35 Real Tolve 33 Potenza 33 Murese 33 Az Picerno 29 Avigliano 28 Borussia Pleiade 27 Moliterno 27 Policoro 27 Ferrandina 19 Vultur 19 Miglionico 17

Risultati ottava giornata di ritorno

Avigliano 0 Picerno 2  Borussia Pleiade 1  Moliterno 1  GR Valdiano 1 Pietragalla 0  Murese 3 Miglionico 1  Policoro 0 Angelo Cristofaro 2 Real Tolve 1 Atella Mv 1 Viggiano 0  Potenza 2   Vultur 2 Ferrandina 1  Ha riposato il Comprensorio Tanagro

Adesso è crisi vera:ko anche contro il Potenza!

Viggiano Perna G(59 °Nigro)Laneve,De Gregorio(59° Genovese)Vaccaro,Giuliani,Buscemi,Gargaro,Perna R,Piscopia,Veglio(47° Rapolla)Altieri A disp:Lotta,Laterza,Mero,De Fina All.De Stefano
Potenza Brancale,Girelli,Possidente,Palladino(76° Verde)Rivetti,Notari,Scavone(70° Ardolino)Pecoriello G,Bacioterracino S(46° Sacco)Bacioterracino A,Scuotto A disp:Mentari,Sarubbo,Pecoriello A,Vaccaro All.Volini
Arbitro Amendolara di Moliterno Assistenti Martone e Saccinto di Venosa
Ammoniti Perna R,Piscopia e Altieri(V)Palladino,Scavone e Bacioterracino A (P)
Reti: 24° Scavone 58° Girelli
Continua il momento no del Viggiano che al Coviello rimedia un'altra sconfitta,la terza consecutiva ma anche la quarta su otto giornate di ritorno(solo una sconfitta invece in tutto il girone d'andata)a certificare un momento di crisi nera. Stavolta a passare è il Potenza che sfrutta la superiorità numerica per l'espulsione di Giuliani al 22° del primo tempo per un pugno rifilato a Rivetti e segnalato dall'assistente Saccinto che richiama prontamente l'attenzione dell'arbitro,il quale non può che allontanare il calciatore dal terreno di gioco.E' questo l'episodio chiave della partita sul quale il Potenza costruisce la vittoria perchè come se non bastasse il Viggiano oltre a restare in dieci viene punito con un calcio di rigore che Scavone trasforma.Bisogna dire che anche prima di questo episodio il Potenza aveva avuto una leggera supremazia territoriale contro un Viggiano penalizzato dalle assenze di Papaleo,Petrillo e Notarfrancesco,assenze pesantissime specie di questi tempi in cui già tutto gira storto.De Stefano rispolvera per l'occasione De Gregorio e lancia dal primo minuto Veglio ma l'impatto sulla partita è sicuramente migliore degli ospiti che già al 1° minuto spaventano i  biancoverdi di De Stefano quando sugli sviluppi di un corner di Bacioterracino S,Notari gira di testa per Possidente anticipato di un soffio da Perna che toglie dai piedi del difensore la palla del possibile 1-0.Al 19° dopo una fase di gioco abbastanza spezzettata per una quantità innumerevole di falli da ambo le parti si rivedono ancora gli ospiti su una ripartenza ,chiusa con un diagonale di Scuotto che si perde sul fondo.Al 22° l'episodio clou di cui abbiamo già parlato che mette ancora di più in salita la strada del Viggiano chiamato ad una reazione d'orgoglio tutta nel finale di primo tempo con Buscemi e Altieri che vanno a segno ma l'arbitro annulla  per  un fallo sul portiere nel primo caso e un fuorigioco nel secondo.Episodi che scatenano le proteste della dirigenza viggianese e a farne le spese sono ancora una volta Cosimo Moscogiuri e Roberto Laneve.I secondi 45 minuti si aprono ancora nel segno dei rossoblu che vanno vicini al raddoppio con Pecoriello G che di testa manda alto da buona posizine e con Scuotto che chiama ad una parata bellissima di Perna che deve letteralmente volare sull'incornata dell'attaccante di Volini.Il raddoppio è nell'aria e lo firma Girelli che si incunea in area di rigore e fulmina Perna con un diagonale imprendibile.E' il colpo di grazia per il Viggiano che rischia di subire una punizione ancora più pesante ma Scuotto si divora il 3-0 a porta vuota.La squadra di De Stefano ha però se non altro la forza di provarci ancora con Altieri e Buscemi proprio nel finale di gara senza inquadrare la porta di Brancale che cosi può mantenere la porta inviolata

sabato 26 febbraio 2011

Incroci pericolosi nelle zone basse della classifica. Il Viggiano alla caccia del terzo gradino del podio

L’ottavo turno di ritorno del campionato di Eccellenza si propone una giornata interlocutoria per la capolista Angelo Cristofaro che sarà impegnato in casa del Policoro Heraclea che avrà la necessità di incamerare punti per mettersi in una posizione di classifica ancor più tranquilla. I ragazzi di mister Manniello si trovano nelle condizioni di dover gestire un vantaggio ampio nei confronti della più immediata inseguitrice che è l’Atella Monticchio che si trova a -9. Gli angioini di mister D’Urso sono usciti rafforzati sia dal punto di vista della classifica che dal punto di vista psicologico dopo la bella vittoria ottenuta in casa contro il Viggiano per 2-1. I gialloblè affronteranno il Real Tolve. Il Viggiano stesso che ospiterà al Coviello il Potenza, si trova nelle condizioni di poter riagganciare il terzo posto in graduatoria battendo i rossoblu complice anche il turno di riposo del Comprensorio Tanagro. Se per quanto riguarda l’alta classifica ci sono incontri  che possono essere definiti interlocutori, per la bassa classifica sono in programma match che possono valere tantissimo. Al Corona di Rionero si disputerà lo spareggio salvezza tra la Vultur ultima in classifica e il Ferrandina terz’ultimo. Per i bianconeri non esiste alternativa alla vittoria se vogliono cercare di rimettersi in gioco per agguantare la salvezza. Anche il Miglionico, in piena bagarre dovrà cercare necessariamente di fare punti anche se l’avversario di turno è la Murese. I biancorossi di mister Lardo sono cliente tutt’altro che agevole. Partite importanti anche tra Avigliano e Picerno con i granata di mister Tramutola che dovranno dimostrare di essere “guariti”dalla crisi nera che sembra essere stata interrotta dopo la vittoria di Ferrandina di domenica scorsa. Il Picerno dal canto suo proverà a mettersi al sicuro e portare via dal Comunale un risultato positivo. Un piccolo spareggio salvezza può essere considerato anche il match tra Borussia Pleiade e Moliterno. A chiudere il programma dell’ottava giornata, G.R. Valdiano-Pietragalla che si trovano nelle posizioni ad immediato ridosso del podio, un match che si prevede aperto a qualsiasi risultato.

Calabrese trascina gli allievi

Viggiano:Laterza A,Conte,Miraglia,Viceconte V,Nigro,bove,Lotta(70 °Viceconte N)Laterza L,Androschuk(47° Candela)Calabrese(65 De Lorenzo),Punaro All.Mazzatura

Tramutola:Bello,Canarino,Scorcia,Cardone,Ferramosca,Arenella,Salera,Arnone,Formato,Saccende,Pizzuto All.Molletta

Arbitro:La Penta di Moliterno

Ammoniti Miraglia,Ferramosca,Arenella

Reti:1°e 19 Calabrese

Pronto riscatto degli allievi della Polisportiva Viggiano che dopo la deludente prestazione di sabato culminata con la sconfitta casalinga contro la Fortitudo Moliterno incassano la lezione e non sbagliano la seconda prova  contro il Tramutola che arriva al Coviello in emergenza visto che Molletta ha a disposizione solo 11 giocatori sbrigando  la pratica già nel primo tempo grazie ad una doppietta di Calabrese.A secco invece il bomber Punaro anche oggi non proprio in giornata mentre la difesa si è confermata il punto forte della squadra e del resto nelle ultime sei gare Laterza ha incassato una sola rete.Dopo solo un minuto di gioco il Viggiano passa con Calabrese che di stinco mette alle spalle di Bello in seguito agli sviluppi di un corner battuto da Lotta che rientrava dopo la squalifica di due giornate.E' una doccia fredda per il Tramutola che deve riorganizzare le idee e  costruisce la sue prima azione di un certo rilievo  al 18°con  Saccende che rovescia subito in mezzo ma Laterza si tuffa e allontana un pallone pericoloso.Il Viggiano però è implacabile e al secondo tentativo fa centro e il marcatore è ancora Calabrese.Punaro spizzica di testa per il compagno che si invola verso la porta di Bello e comodamente infila per il 2-0.Al 23° Laterza L suggerisce per Punaro che dopo un dribbling si accentra e di sinistro mira la porta avversaria ma stavolta Bello si riscatta con un intervento prodigioso.Applausi anche per Laterza che non è da meno su un calcio piazzato di Salera ottimamente sventato in calcio d'angolo.Nella ripresa non giungono azioni degne di nota ma a far discutere sono due rigori nettissimi,uno per parte,che l'arbitro incredibilmente non concede e oltre a questi due epidodi ve ne seguono  altri piuttosto discutibili che lasciano riflettere abbastanza sulla preparazione di questi giovani fischietti

venerdì 25 febbraio 2011

Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano.Stagione 2004-05

Riprende oggi,come ogni venerdi,il nostro viaggio nella storia della Polisportiva Viggiano.La stagione in questione è quella del 2004-05 quella della svolta,del cambio di mentalità,del ritorno in prima categoria dopo 13 anni ma soprattutto è la stagione che segna l'inizio di un ciclo vincente che vi racconteremo dettagliatamente fino ai giorni nostri. Il presidente Laneve salito al timone della società  dopo un paio di stagioni anomale decide finalmente di allestire una squadra all'altezza della situazione. Convoca tutti presso il centro sociale Alberti Marone per discutere sul da farsi e annuncia le sue intenzioni di costruire una squadra forte e competitiva che Iovine e Ierardi avranno il compito di formare. A loro infatti il compito di trovare un portiere,un difensore,un centrocampista ed un attaccante,insomma un rinforzo per ogni reparto.Per il portiere si chiude per Antonio Fiore,un lusso per una squadra di seconda categoria ,in difesa arriva Allemma,giovane infermiere trasferitosi a Viggiano per questioni di cuore oltre che professionali. Infine Domenico Bitetti,cugino dell'attaccante Paolo Petrone che ci mette poco a convincerlo a lasciare il Paterno per un progetto più ambizioso e Antonio Lavecchia,per lui garantisce Iovine..I due si conoscono già da tempo,lavorano infatti per la stessa ditta e siccome Lavecchia ha preso casa a Viggiano accetta di integrarsi ancora di più nella comunità decidendo di giocare per i colori della sua squadra .Senza poi dimenticare il giovane e promettente Caputi prelevato dal Tramutola,con lui sono cinque in totale gli acquisti effettuati durante la campagna di rafforzameto.Detto questo in campionato il Viggiano non tradisce le attese,parte forte e si posiziona subito ai vertici e trova nel Calvello la sua antagonista principale.Inizia cosi un lungo e appassionante duello con la squadra allenata dal vigile urbano Rossi che all'ultima giornata la spunterà sui viggianesi con un epilogo che vi racconteremo solo alla fine di questo primo capitolo .La partita che abbiamo scelto oggi dopo Viggiano-Paternicum e Viggiano-Episcopia è Viggiano -Marsico 200 terminata con il punteggio di 6-1.Ecco come riportava il quotidiano quel lunedi di novembre la cronaca della partita

Viggiano a valanga sul Marsico 2000

Viggiano:Fiore,Antonelli,Berardone(70 Caiazza),De Cunto,Allemma,Privenzano,Caputi,Bitetti,Petrone(46 Salera)Nigro(67 Petti),Alberti A Disp: Damiano,Genovese,Lauletta. All Miggiano
Marsico 2000:Dolce,Fortunato,Pecoraro,Ramagnano,Fittipaldi(82 Tavolaro),De Gregorio,Di Filippo(51 Robilotta),Bove(39 Lombardi),Nasca,Pasquariello,Vaccaro. A Disp:Votta,siniscalchi,Marsicano. All Vita

Arbitro:Imundo di Moliterno
Reti:1° Petrone,35 Caputi,44 Nigro,53 Salera,80 Salera,85 Petti,59 Pecoraro

Il Viggiano sommerge di reti,ben sei,il malcapitato Marsico 2000 allenato da Giovanni Vita,e lancia cosi un segnale di forza al Calvello,rivale nella corsa alla promozione in prima categoria.Tutto troppo facile per gli uomini di Miggiano che per dsbloccare la partita impiegano solo 60 secondi grazie al bomber Petrone che sfrutta un assist al bacio di Alberti.Per Petrone è il sesto goal in stagione.Caputi al 35° mette al sicuro il risultato con una splendida incornata e prima dellintervallo Nigro scarica un sinistro terrificante che fulmina Dolce.La squadra ospite subisce impotente le avanzate offensive dei viggianesi anche nella ripresa che vede salire in cattedra Salera autore di una doppietta,un goal lo segna di tacco.Pecoraro mette a segno il goal della bandiera ma Petti entrato al posto di Nigro si toglie la soddisfazione di segnare il 6-1 ribandendo in rete da una deviazione di Dolce su tiro di Alberti.Esordio nel Viggiano di Michele Berterame

mercoledì 23 febbraio 2011

Una vittoria per allontanare lo spettro di una crisi!

Senza Papaleo,Petrillo(per lui lo stop è di due giornate) e Notarfrancesco. Senza uno dei suoi  migliori difensori,l'uomo più in forma del momento e senza il suo capocannoniere. A volerla mettere cosi la sentenza emessa ieri dal giudice sportivo è una vera mazzata per il Viggiano che ancora si lecca le ferite per il doppio k.o. contro Pietragalla e Atella Monticchio che hanno fatto scivolare la squadra dal secondo posto(valido per i play-off)al quarto in un inizio del girone di ritorno che ha aperto una crisi di numeri ma non di gioco perchè a vederla giocare questa squadra non si spiegano in nessun modo i sei punti in sette partite.Crisi dunque di risultati e del resto basti pensare una cosa:il Viggiano nel girone d'andata aveva perso una sola partita mentre dall'inizio del girone di ritorno sono già tre le sconfitte rimediate. A voler dar retta alle cronache riportate sui giornali di inviati di parte,e di sedicenti giornalisti sembrerebbe meritata la punizione inflitta in zona cesarini dagli uomini di D'Urso ma chi ha presenziato all'incontro giura che di aver visto un'altra partita che proveremo noi a raccontarvi dal momento che chi doveva farlo non lo ha fatto nascondendo la verità.Senza farla lunga,il Viggiano ha giocato ,l'Atella ha vinto che non equivale a dire che l'Atella ha rubato ma solo che ultimamente la sorte ha voltato le spalle ai valdagrini negli episodi chiave della partita.Contro il Pietragalla Di Noia e i suoi assistenti avevamo aperto gli occhi quando Giuliani aveva sgambettato Benedetto ma li avevano chiusi su una doppia trattenuta su Notarfrancesco e su una spinta ai danni di Papaleo sul risultato ancora di 0-0.Episodio che se fosse stato sanzionato avrebbe indirizzato la partita su altri binari e forse perchè ovviamente non c'è una controprova staremmo a leggere un'altra classifica e a parlare di un'altra partita.Arbitri e sfortuna a parte sicuramente non è questo il momento dei vittimismi e dei piagnistei. Domenica bisogna ritornare a vincere per scongiurare il rischio di una crisi profonda ma l'avversario non è proprio di quelli facili e per giunta si chiama Potenza,nobile decaduta.Fuori due under per squalifica Papaleo e Notarfrancesco,in difesa potrebbe finalmente trovar posto De Gregorio finito nel dimenticatoio dopo un primo scorcio di stagione da titolare.In avanti sicuro l'esordio dal primo minuto di Veglio che finora aveva trovato poco spazio e di De Fina o a sopresa di Mero che però ha caratteristiche fisiche diverse dal compagno. La squadra di Volini arriva a Viggiano con il morale più alto dopo il 3-0 rifilato alla Murese ma senza lo squalificato Caccavale unica assenza nelle fila rossoblu.Quella tra Viggiano e Potenza è una sfida che solo fino a pochi mesi fa sarebbe stata impensabile ed inimmaginabile. Stranezze del calcio.....scommesse

martedì 22 febbraio 2011

Angelo Lotta

Costantino Giuliani

Enzo Buscemi

Francesco Papaleo

Ernesto Laneve

Francesco De Gregorio

Alessandro Genovese

Gianmarco Nigro

Giuseppe Perna

Casi in cui serve Zizou Marsicovetere!

Casi in cui serve Zizou Marsicovetere!

lunedì 21 febbraio 2011

L'Atella Monticchio sempre più "argentata". Il Viggiano incappa nella seconda sconfitta di fila, il Tanagro "vola" senza Casu in panchina

La 24^ giornata dell'Eccellenza è andata in archivio e qualora ce ne fosse ancora bisogno, che solamente l'Angelo Cristofaro può perdere il campionato. I biancoverdi di mister Manniello continuano a volare e a vincere e a mantenere salda la testa della classifica. Anche se a dire la verità, i bradanici hanno sofferto non poco la Vultur Rionero che non si è data mai per vinta e che è riuscita a mettere in difficoltà la capolista come testimonia il 3-2 finale, cogliendo anche un palo. Partita sempre in bilico: vantaggio locale con Grieco, raddoppio di Leone G., hanno accorciato le distanze i vulturini con Cirillo nella prima frazione. Nella seconda metà poi Campisano ha messo il proprio timbro sul tabellino prima del 3-2 finale di Maiorino.  Alla vigilia della giornata appena trascorsa erano quattro le formazioni a contendersi il secondo posto utile per affrontare gli spareggi interregionali a fine campionato: Atella Monticchio, Viggiano, Comprensorio Tanagro e Gr Valdiano. Angioini e valdagrini si fronteggiavano nello scontro diretto che ha rafforzato le ambizioni della formazione atellana che dopo una sfida equilibrata ha avuto la megio su quella di mister De Stefano per 2-1 con un gol di Barbaro al 93' che ha reso vano il gol di Altieri che a sua volta aveva pareggiato il primo vantaggio angioino di Di Tolve. Un successo importantissimo per i gialloble che fanno scivolare il Viggiano (in leggero calo dopo 2 ko consecutivi) al quarto posto della graduatoria, scavalcato dal Comprensorio Tanagro che senza mister Casu in panchina è tornato a volare grazie al 3-0 inflitto al Borussia Pleiade con le reti di R. Serritella, S. Serritella e Falcone. In settimana infatti i calciatori della formazione salernitana, in rotta con il tecnico sardo, hanno fatto richiesta alla società di scendere in campo senza il proprio allenatore in panchina e come per "magia" gli stessi hanno sfoderato una prestazione maiuscola. Per Casu non si tratta, almeno  per il momento di un vero e proprio esonero, ma quando un allenatore non riesce più ad avere il controllo della situazione forse sarebbe meglio fare un passo indietro per salvaguardare la stagione nel tentativo di centrare il secondo posto. La società nel frattempo non ha ufficializzato nulla prendendo del tempo per riflettere sul da farsi, per ora mister Casu rimane al suo posto, ma non è escluso che in settimana possano esserci sviluppi di altra natura in merito. Si intrecciavano i destini di alta e bassa classifica nella sfida tra Miglionico e GR Valdiano. Il 3-3 finale ha sicuramente divertito il pubblico presente dopo una girandola di emozioni ma a conti fatti non ha finito per accontentare più di tanto le due formazioni. Chia invece ha messo in cascina tre punti pesanti oltre che per il morale anche per la classifica sono stati il Moliterno che grazie ad una tripletta di L. Genovese in stato di grazia, ha piegato la resistenza del Real Tolve cui non è bastato Delle Donne, 3-1 il risultato finale in favore dei ragazzi di mister Vignati. E' tornato al successo dopo un digiuno di sette partite l'Avigliano che ha espugnato il Santa Maria di Ferrandina. Tre a zero in favore della formazione di mister Tramutola che grazie alle reti di V. Sabato, G. Petilli e Ricigliano si è messo alle spalle un periodo nero. Un punticino buono per la salvezzo l'ha strappato anche il Policoro sul campo del Pietragalla (1-1). Rotondo successo infine per il Potenza che ha mandato al tappeto una Murese irriconoscibile (3-0) grazie alla doppietta di Scuotto (che ha festeggiato nel migliore dei modi il suo compleanno) e alla clamorosa autorete del portiere Beszmertnyy.

domenica 20 febbraio 2011

La nuova classifica!

Angelo Cristofaro 50 Atella Mv 41 Compr.Tanagro 40 Viggiano 37 GR Valdiano 36 Pietragalla 35 Real Tolve 32 Potenza 20 Murese 30 Avigliano 28 Policoro 27 Moliterno 26 Borussia Pleiade 26 Picerno 26 Ferrandina 19 Miglionico 16  Vultur 16

Risultati settima giornata di ritorno

Ferrandina 0  Avigliano 3   Compr.Tanagro 3   Borussia Pleiade 0   Miglionico 3  Valdiano 3   Potenza 3  Murese 0  Pietragalla 1  Policoro 1  Moliterno 3 Real Tolve 1   Atella MV 2 Viggiano 1  Angelo Cristofaro 3  Vultur 2

Nono e ultimo aggiornamento.

Seconda sconfitta consecutiva per il Viggiano che scivola cosi al quarto posto in classifica.L'Atella ha vinto per 2-1 con un goal al terzo minuto di recupero.Una beffa amara per il Viggiano che avrebbe sicuramente meritato di raccogliere almeno un pareggio..Da segnalare l'espulsione di Petrillo che salterà cosi l'attesissima sfida contro il Potenza di domenica prossima al Coviello.E' un periodo in cui gira tutto storto ma i numeri parlano chiaro.In sette partite dall'inizio del girone di ritorno tre sconfitte,tre pareggi e una sola vittoria.Il Viggiano è sempre più in caduta libera!

Ottavo aggiornamento

Al terzo minuto di recupero l'Atella si è riportata in vantaggio.

Settimo aggiornamento

GOAALLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLL Pareggio del Viggiano con Altieri che gira di testa  una punizione dalla sinistra di Perna R.Mancano cinque minuti alla fine della partita

Sesto aggiornamento

Un'occasione per l'Atella di raddoppiare e due per il Viggiano di  pareggiare ma prima una super parata del portiere ospite e successivamente un salvataggio sulla linea hanno negato il goal ai nostri.  Il punteggio non cambia.A 20 minuti dalla fine Atella 1 Viggiano 0.

Quinto aggiornamento

Due cambi nel Viggiano.Buscemi per Giuliani uscito per infortunio e Veglio per Rapolla.Siamo al 16° minuto della ripresa e l'Atella è sempre in vantaggio per 1-0

Quarto aggiornamento

Si è concluso da pochi minuti il primo tempo tra Atella Monticchio e Viggiano con i padroni di casa in vantaggio per 1-0.Risultato assolutamente bugiardo che il Viggiano proverà a ribaltare nella ripresa

Terzo aggiornamento

Alla prima vera occasione l'Atella è passata in vantaggio con Di Tolve al 35°.Atella 1 Viggiano 0

Secondo aggiornamento

Punteggio ancora di parità,0-0 tra Atella Monticchio e Viggiano.Un colpo di testa di Notarfrancesco finito di poco al lato e un tiro di Altieri alto sopra la traversa a testimonianza di un Viggiano più vivace e intraprendente dei padroni di casa.Siamo al 29° minuto.

Primo aggiornamento

All'11°minuto Atella e Viggiano sono sullo 0-0.Poco fa una punizione di Perna è stata deviata dal portiere avversario.
Questa la formazione che tra poco affronterà l'Atella Monticchio.

Perna G,Laneve,Papaleo,Giuliani,Rapolla,Vaccaro,Piscopia,Perna R,Petrillo,Notarfrancesco,Altieri
                             FORZA RAGAZZI!

sabato 19 febbraio 2011

Eccellenza, in 4 alla caccia dell'Argento

Ancora una giornata interessante quella che questo pomeriggio si disputerà sui campi del campionato di Eccellenza. L’Angelo Cristofaro saldamente al comando della classifica affronterà, dopo la bella vittoria ottenuta ai danni dell’Ippogrifo Sarno (3-1) in Coppa Italia, tra le mura amiche la Vultur Rionero. Il più classico dei testa-coda ma che appare tutt’altro che scontato visto che non più tardi di sette giorni fa i bianconeri di mister Camelia hanno battuto il Comprensorio Tanagro in rimonta. Segnali di risveglio quindi per i vulturini che avranno la ”cattiva” intenzione di giocare un brutto scherzetto all’Oppido. Un incognita che potrebbe rendere ancora più incerto il match, la componente stanchezza visti gli impegni ravvicinati dei biancoverdi di Manniello. La sfida di cartello di questa 24^ giornata però è rappresentata dal match tra l’Atella Monticchio seconda in classifica e il Viggiano terzo e appena un punticino più giù. Una sfida che potrà dire tanto circa le ambizioni delle due squadre impegnate se non a riaprire i giochi (ipotesi che al momento appare remota), quantomeno a consolidare la seconda posizione che vorrebbe dire spareggi interregionali a fine stagione. Una partita aperta a qualsiasi risultato e dove il pareggio non serve praticamente a nessuna delle due contendenti. Anche perchè in caso di segno X verrebbero scavalcate sul secondo gradino del podio (in caso di vittoria contro il Borussia Pleiade) dal Comprensorio Tanagro che cercherà di riscattare lo stop del Corona di domenica scorsa. In corsa per il secondo posto c’è anche il Valdiano che si è rilanciato nei quartieri alti della classifica, ma per sperare di agganciare l’argento, i ragazzi di mister Masullo dovranno centrare i tre punti sul campo di un Miglionico affamato di vittoria per togliersi dalla scomoda ultima posizione in graduatoria. Da seguire con perticolare interesse anche la sfida salvezza tra Ferrandina e Avigliano. Match delicato anche per il Moliterno che affronterà in casa il Tolve così come per il Policoro in trasferta a Pietragalla e il Potenza che affronterà la Murese tra le mura amiche.

Brutti e perdenti!

Viggiano Laterza A-Conte(54 Ielpo)Viceconti-Nigro-Viceconte-Laterza L-Candela(46 Stigliano)Miraglia-Calabrese(79 de Lorenzo)Bove-Punaro All Mazzatura
Fortitudo Moliterno Milione-Carlomagno-De Franco(70 Carlomagno)Manfredelli-Savino-Canonico-Cosentino-Falcone-Picarella Savino-Ferrari A disp de Angelis-Filpi All di Sario
Arbitro Stalfieri di Moliterno
Ammoniti Canonico e Falcone
Rete:Picarella al 6°
Gli allievi di Mazzatura reduci da tre vittorie consecutive e un pareggio si vedono interrompere la striscia di risultati positivi dalla Fortitudo Moliterno alla quale basta un goal di Picarella per portare a casa una vittoria ottenuta senza patemi anche perché il Viggiano è apparso irriconoscibile,scarico mentalmente e molle nelle gambe.Una prestazione opaca,incolore e molto deludente se rapportata alle precedenti e confortanti uscite dove invece si erano registrati grossi progressi.Stavolta non brilla neppure il gioiellino Punaro male assistito dai suoi compagni mai in partita per tutti gli 80 minuti.Gli ospiti escono meritatamente vittoriosi dal Coviello dove l’ultima squadra a vincere era stata i F.lli Cafaro prima ancora dell’arrivo di Mazzatura che non ha nascosto tutta la sua rabbia e la sua delusione per questo brutto scivolone.La Fortidudo Moliterno per la cronaca passa in vantaggio al 6° minuto grazie a Picarella bravo ad anticipare tutti su una punizione di Saviano.Tocco di esterno al volo e Laterza può solo vedere il pallone infilarsi alle sue spalle.Colpito a freddo il Viggiano rischia di subire subito il raddoppio con Cosentino che un minuto dopo il vantaggio non sa approfittare della libertà concessagli dalla retroguardia viggianese.Al 18° Laterza è bravissimo a deviare una punizione velenosa e molto angolata di Picarella.Non basta la strigliata di Mazzatura negli spogliatoi per cambiare volto ad una squadra che scende in campo senza mordente e che continua a subire impotente le sortite offensive degli ospiti che al 54° vanno ancora vicini al raddoppio con Cosentino.Punaro fino ad allora in ombra prova lo spunto ma il suo tiro è un passaggio che finisce tra le braccia di Milione.Al 66°   punizione dalla trequarti  di Laterza,Ielpo dalla destra la rimette in mezzo ma non c’è nessuno e il pallone si perde sul fondo.Ultima occasione al 74° per la Fortitudo con il solito Cosentino che si invola verso la porta di Laterza ma alza troppo la mira

venerdì 18 febbraio 2011

Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano.Stagione 2004-05

Superato il Paternicum , primo ostacolo della stagione,la Polisportiva Viggiano deve affrontare la prima trasferta del campionato a Rivello e dimostrare che non è più la squadra materasso lontano dal Coviello.Del resto se una squadra vuole vincere il campionato deve avere un rendimento esterno pari a quello casalingo e un’inversione di tendenza è quello che si chiede a Miggiano che ora ha a disposizione i giocatori per provarci.La squadra cosi non tradisce le attese e torna da Rivello con i tre punti in tasca rifilando 5 reti alla squadra di casa,finirà cosi 5-3 per il Viggiano che comincerà a prendere gusto tant’è che arriva un altro successo a Teana. Nel mezzo però subisce due pareggi  in casa che ne rallentano la corsa ai quartieri alti.La gara che abbiamo scelto questo venerdi è Viggiano-Episcopia.Ecco come riportava il quotidiano la cronaca della partita
                                              L’Episcopia strappa un punto prezioso
                                               Stop del Viggiano
Viggiano:Fiore-Antonelli-Allemma-De Cunto-Caputi-Raucci(46 Salera)Damiano(54 Alberti)Bitetti-Lavecchia-Petrone-Genovese A Disp Privenzano-Petti-Caiazza-Lauletta-Viceconte All.Miggiano
Episcopia:Liccardi-Propato-CiminelliF-Ciminelli D-Chiacchio-Valicenti-Falabella-Viceconte(89 Callà)Lanziano(84 Nicolao)-Labecca-Gioia(81 Lonigro) A Disp Donadio-Iorio-consoli-Tarantino All.Bloisio
Arbitro Collacchio di Potenza
Il Viggiano non riesce più a vincere in casa.Stavolta è l’Episcopia a portar via un punto dal Coviello.La partita all’11° si mette in salita per gli uomini di Miggiano.Labecca su punizione riesce a far passare il pallone in mezzo alla barriera che si apre colpevolmente e il tiro del numero 10 ospite si infila sul primo palo della porta difesa da Fiore.La prima seria reazione dei padroni di casa arriva al 20°.Batti e ribatti in area di rigore alla fine è Caputi a concludere ma lo fa debolmente.Ci provano poi Lavecchia al 41° e Bitetti al 49° cercando di sfruttare due calci piazzati ma Liccardi è molto attento e reattivo.L’estremo difensore capitola però al 75° quando il bomber Lavecchia stavolta ha la meglio con un goal che evidenzia il tempismo che un attaccante deve avere in certi momenti.E’ un momento decisamente a favore del Viggiano che allo scadere sfiora la vittoria con Bitetti che colpisce la traversa ,sul pallone  si butta Petrone che non arriva però alla deviazione vincente

giovedì 17 febbraio 2011

Un referto che fa discutere!

Il giudice sportivo ha inflitto un'ammenda di 300 euro alla società Polisportiva Viggiano con la seguente motivazione.


A fine gara, propri sostenitori proferivano frasi offensive ed irriguardose nei confronti dell'A.A.1 attingendolo con sputi e lanciandogli contro oggetti di piccole dimensioni, senza colpirlo. Inoltre gli stessi, mentre la terna arbitrale lasciava l'impianto di gioco, reiteravano il loro comportamento offensivo ed irriguardoso.


Tutto falso!Le frasi irriguardose sono ormai un leit-motiv di tutti i campi di gioco e sono comunque da stigmatizzare ma da qui a riportare sul referto che vi sono stati sputi e lancio di oggetti ce ne passa perchè non è assolutamente vero.Che il signor Di Noia avesse problemi di vista lo avevamo già capito durante la sua direzione di gara ma che avesse cosi tanta fantasia non ce lo aspettavamo.

domenica 13 febbraio 2011

La nuova classifica!

Ang.Cristofaro 47 Atella Mv 38 Viggiano 37 Compr.Tanagro 37 GR Valdiano 35 Pietragalla 34 Real Tolve 32 Murese 30 Potenza 27 Policoro 26 Borussia Pleiade 26 Picerno 26 Avigliano 25 Moliterno 23 Ferrandina 19 Vultur 16 Miglionico 16

Risultati sesta giornata di ritorno

Avigliano-Moliterno 0-0 Borussia Pleiade-Atella MV  0-1 GR Valdiano-Ferrandina 3-1 Murese-Angelo Cristofaro 0-0 Policoro-Picerno 3-0 Potenza-Miglionico 3-0 Viggiano-Pietragalla 1-2 Vultur-Compr.Tanagro 3-1 Ha riposato il Real Tolve

L'arbitro e il Pietragalla affossano il Viggiano!

ll Viggiano cede in casa per 1-2 contro il Pietragalla e vede cosi terminare la sua imbattibilità interna che durava da 11 mesi.Inoltre perde il secondo posto per la vittoria dell’Atella Monticchio e adesso i valdagrini dovranno vedersela proprio contro i nuovi rivali della capolista Angelo Cristofaro.Prosegue a rilento la marcia dei valdagrini in questo girone di ritorno dove su 6 partite hanno conquistato solo 6  punti  ma è una crisi di risultati più che di gioco perché anche oggi gli uomini di De Stefano avrebbero meritato più di quanto poi invece non dica il risultato finale.Sconfitta dunque a testa alta contro un avversario,il Pietragalla ,che amministra il vantaggio ottenuto dopo otto minuti grazie ad un rigore trasformato da Benedetto e concesso dall’arbitro per un evidente fallo di Giuliani sullo stesso centrocampista.Prima del vantaggio ospite c’era stata una bella girata di Altieri fuori misura e una spinta ai danni di Papaleo in area di rigore avversaria non sanzionata con la massima punizione.Saranno poi almeno altri due gli episodi dubbi che lasciano molto perplessi sulla direzione di gara del signor Di Noia di potenza non ottimamente assistito dai suoi collaboratori.Tornando a parlare di calcio incassato lo svantaggio il Viggiano non si è demoralizzato e ha cominciato ad imbastire trame di gioco interessanti ma senza tuttavia riuscire a finalizzarle anche perché il Pietragalla si chiude bene a riccio e quando riparte è pericoloso.L’occasione migliore per i padroni di casa è un calcio di punizione da buona posizione  al 33°che Perna non sfrutta come dovrebbe.Chiuso il primo tempo inaspettatamente in svantaggio il Viggiano ad inizio ripresa ha una reazione veemente che culmina con la traversa di Notarfrancesco a un minuto dalla ripresa delle ostilità.il cross di Petrillo è un invito da non rifiutare ma che non fosse proprio una domenica fortunata lo si capisce in questa circostanza.Da qui in avanti è un assedio verso la porta di Ciriello che però non produce gli effetti sperati anche perché i valligiani pur comandando le operazioni di gioco  e mettendo sotto pressione gli avversari non arrivano quasi mai a concludere nella porta difesa da Ciriello.Il pareggio sarebbe più che meritato per lo sforzo profuso ma nel finale D'Amico approfitta di un retropassaggio azzardato di Perna per l’omonimo collega che si vede scavalcare con un pallonetto dalla punta pietragallese che deposita il pallone del 2-0.Non è finita però perché il Viggiano ha ancora un sussulto e accorcia le distanza con Petrillo che esegue magistralmente un calcio di punizione al 91°.A seguire proteste vibranti dei padroni di casa per una trattenuta su Notarfrancesco ancora non sanzionata dall’arbitro

sabato 12 febbraio 2011

Biagio Bianculli "presenta"Viggiano-Pietragalla

VIGGIANO – Alla caccia del quinto risultato utile consecutivo. Che possa trattarsi in questo caso magari di vittoria. Dopo la sconfitta alla prima di ritorno a Picerno, il Viggiano ha inanellato una serie positiva di una vittoria e tre pareggi che le hanno permesso di raggiungere il secondo posto e nell’odierno pomeriggio cerca l’acuto vincente contro il Pietragalla per provare ad accorciare la capolista Angelo Cristofaro Oppido (senza Campisano per squalifica) andrà a Muro Lucano dove la gara non sarà facile e le possibilità di ridurre quei nove punti di distacco ci sono tutte. Per il momento la formazione di Manniello sta disputando un torneo a parte, ma il campionato terminerà tra tre mesi e quindi ci sono tutte le credenziali per poter sperare nell’obiettivo del primo posto dove il Viggiano può essere collocato benissimo come aspirante a questo punto del torneo, insieme a Comprensorio Tanagro e ad Atella a far da inseguitore. De Stefano per questa gara non potrà usufruire dell’apporto di La Neve (espulso domenica scorsa a Miglionico) nel ruolo di terzino destro e se dovesse riproporre la difesa a tre la scelta ricadrebbe inevitabilmente ad uno tra Giuliani e Genovese, mentre se dovesse tornare a quella a quattro i due in ballottaggio potrebbero partire da titolari per caratteristiche e ruoli. Tutto questo si saprà ovviamente qualche minuto prima del calcio d’inizio. Mentre il Pietragalla che ha raccolto otto punti in queste prime cinque gare del girone di ritorno, frutto di due vittorie, due pareggi e una sconfitta (che le ha fatto perdere la lunga imbattibilità interna), non dovrebbe avere problemi di formazione e si affiderà nelle mani del bomber Andrulli per impensierire la difesa viggianese.

venerdì 11 febbraio 2011

Si parte! Da oggi sfogliamo l'album dei ricordi più belli nella storia della Polisportiva Viggiano!

Inizia oggi il nostro viaggio a ritroso nel tempo nel tentativo di rinfrescare la memoria e rendere onore a chi negli anni passati ha permesso di costruire le basi alla Polisportiva Viggiano per quello che sarebbe divenuto di lì a poco un cammino senza ostacoli,dritto verso il massimo traguardo,ovvero l’eccellenza lucana. Partiamo però dalle origini.E’ il 1998 quando dopo sei anni di black-out il pallone riprende finalmente a girare al Coviello e questo grazie a due persone in particolare che meritano di essere citate:Gaetano Caiazza e Massimo Ninni.Il primo è il factotum del nuovo sodalizio valligiano che affida la guida tecnica al secondo  e nomina presidente e vicepresidente due fino ad allora volti sconosciuti della Viggiano calcistica.Un po’ a sorpresa salgono al timone della società Giovanni Salvucci e Rocco Lauria.Le prime parole arrivano attraverso i microfoni di Radio Lucania,emittente viggianese che ospita una sera di lunedi  i nuovi dirigenti che presentano il nuovo progetto e promettono di impegnarsi per costruire una squadra  affiatata e che abbia solo voglia di divertirsi senza per ora volare con la fantasia. Del resto i buoni giocatori a Viggiano non mancano ma sono fermi da troppo tempo  e in taluni casi c’è chi addirittura si appresta a disputare il suo primo campionato di calcio. Fatto sta che saranno poi 30 i calciatori tesserati dalla Polisportiva a dimostrazione di quanta voglia vi fosse  di fare calcio fino ad allora repressa. La società ottiene un piccolo contributo dal Comune per l’iscrizione al campionato di terza categoria ma punta sul fai da te,una caratteristica che inizia a prendere corpo sul territorio nel tentativo di dare forza e sostanza ad una gestione oculata delle proprie forze che provengono spesso e volentieri dall’autotassazione. A settembre iniziano i primi allenamenti sotto la guida di Massimo Ninni  che inizia cosi ad amalgamare un gruppo di giocatori entusiasti e smaniosi di partire per questa nuova e stimolante avventura. A ottobre si parte e l’esordio è fuori casa,a San Mauo Forte.Esordio da dimenticare perché arriva una sonora batosta per 6-1 a conferma  di quanto ancora per molti ci sia da lavorare per riprendere confidenza con il campo e trovare un’identità di squadra e di gioco ma tant’è che il Viggiano gioca soprattutto per divertirsi specie in un campionato come quello di terza categoria. Con un po’ di fatica arriva la prima vittoria in casa dove gli uomini di Nini conquisteranno più della metà dei punti a fine campionato che li vedono posizionarsi leggermente al di sotto del centro classifica.Il copione si ripeterà anche negli  anni successivi,cioè squadra che sfrutta bene il fattore campo ma vulnerabile in trasferta dove spesso subisce delle clamorose goleade. Nel frattempo la società chiede e ottiene il ripescaggio in seconda categoria facendo cosi un piccolo ma significativo passo in avanti e dove la squadra  conferma il trend delle passate stagioni.Lasciano Caiazza,Salvucci e Lauria,resta il solo Ninni del quartetto fondatore il quale però cede la panchina a Franco Nigro scelto dal nuovo presidente Roberto La Neve e passa a difendere la porta della squadra viggianese.Con La Neve entreranno più tardi a far parte della dirigenza Vittorio Rocco, Angelo Iovine e Domenico Bonaduce. Tutti insieme decidono dopo anni di transizione di voler costruire finalmente una squadra più competitiva con una società alle spalle più forte e un allenatore emergente.La scelta ricade cosi su Francesco Miggiano che tanto bene aveva fatto alla guida degli allievi, frutto anche dell’ottimo lavoro di Francesco Ierardi e Battista Varallo.Insomma è un Viggiano che si riscopre finalmente ambizioso  e lo dimostra la campagna acquisti che vede l’arrivo di un portiere,di un difensore,un centrocampista e un attaccante,un rinforzo per ogni reparto.Dal Paterno arrivano Fiore e Bitetti,dal Bar la Notte Allemma e dal Salandra Antonio Lavecchia.Si tratta di giocatori abbastanza affidabili,da un buon curriculum e dall’esperienza giusta per trasmettere la mentalità vincente e il carisma ad una squadra non abituata a stare a certi livelli.A Fiore il compito di difendere la porta come pochi avevano dimostrato di saper fare,ad Allemma il compito di formare una coppia difensiva con De Cunto affidabile,a Bitetti quello di dare qualità e quantità al centrocampo e infine a Lavecchia di garantire un buon numero di reti e di fare da spalla al bomber Petrone.L’esordio della nuova e ambiziosa compagine vadagrina avviene al Coviello e per uno strano scherzo del destino Fiore e Bitetti si ritroveranno di fronte proprio la loro ex squadra,il Paterno. Ecco come il Quotidiano quel giorno raccontava della partita
                                      Inutile il vantaggio ospite siglato da Blasi
                                       VIGGIANO DI RIMONTA
Viggiano : Fiore,Allemma,Antonelli,De Cunto,Privenzano,Berardone,Damiano(78 Caiazza)Bitetti,Lavecchia,Nigro,Petrone(92 Alberti) A Disp :Tramontano,Genovese,Lauletta,Salera ,Petti.All Miggiano

Paternicum:Maulella,Latorraca(60 Coviello)Bitetti G,Mazzei,Riso,Fronticcia,Coiro,Lomanto(70 Bitetti M)Innella,Blasi,Masino A Disp:Grosso,Laino.All Bitetti M
Arbitro Lapenza di Moliterno
Reti:33 pt Blasi 40pt Lavecchia 10 st Petrone
Grande attesa al Coviello per vedere all’opera il nuovo Viggiano.Di fronte c’è la bestia nera del Paternicum orfano di Fiore e Bitetti passati questa estare alla corte di Miggiano.il terreno reso viscido dalla pioggia favorisce più l’agonismo che la tecnica tra le due squadre che tentano comunque di ragionare palla a terra.Al 5° Petrone serve in mezzo dove   Lavecchia manca di un soffio il tap-in vincente.Al 22° si vede il Paternicum con Blasi ma la punizine è deviata dalla barriera.Miglior sorte al 33° quando il numero 10 ospite la indirizza nel sette della porta difesa da Fiore che non può arrivarci.Il Viggiano non si abbatte e in sette minuti perviene al pareggio con il nuovo acquisto Lavecchia.Angolo di Damiano,Maulella sbaglia l’uscita e l’attaccante non perdona schiacciando di testa il pallone nella porta avversaria.La rimonta si completa ad inizio ripresa quando al 55° sempre Damiano suggerisce su calcio piazzato  per il bomber Petrone che come il suo compagno di reparto di testa trova il goal del definitvo vantaggio.Gli ospiti infatti nonostante si buttino alla ricerca del pareggio trovano sulla loro strada una retroguardia attenta e ben diretta da De Cunto.Inizia cosi cona importantissima vittoria la stagione di un ambizioso Viggiano                   

mercoledì 9 febbraio 2011

Un tuffo nel passato!

Da venerdi parte sul nostro blog un viaggio nel passato della storia della Polisportiva Viggiano,da quella più remota a quella più recente. Ripercorreremo le tappe fondamentali nel cammino verso l'eccellenza partendo dalla stagione 2004-05 in seconda categoria fino ad arrivare al campionato di promozione stagione 2008-09 e a quella famosa domenica 24 maggio giorno in cui il Viggiano battendo nella finale play-off il Borussia Pleiade conquista l'accesso al massimo campionato regionale,traguardo storico perchè mai raggiunto fino a prima.Tanti sono i calciatori che hanno indossato la maglia del Viggiano onorando i suoi colori fino in fondo e  contribuendo in maniera decisiva ai successi di questa piccola ma grande società.Come non ricordare i gemelli del goal Petrone e Lavecchia,o Salera e Berterame,le punizioni di Mancusi,i goal dell'eterno  Ragone fino alle magie di Sanchirico e il bomber dei bomber Campisano senza dimenticare gli allenatori che si sono succeduti sulla panchina biancoblu come Miggiano,Rocco,Borneo,Esposito e per finire Villani e De Stefano

lunedì 7 febbraio 2011

E' un Viggiano ad andamento lento nel girone di ritorno!

Il Miglionico ferma il Viggiano e il Comprensorio Tanagro lo riagguanta al secondo posto che dunque ritorna un affare a due anche se l'Atella Monticchio che nelle ultime partite ha una media punti molto alta ci sta facendo un pensierino e deve ricevere i valdagrini tra due settimane in casa.Rapolla ha pareggiato una partita che si era messa in salita dopo l'espulsione di Laneve che rimedia cosi il secondo cartellino rosso della stagione dopo quello ricevuto contro il Moliterno e  contro il Pietragalla De Stefano dovrà quindi rinunciare alla prestazione di uno degli stakanovisti del reparto difensivo autore fin qui di una stagione ad alto rendimento.In queste prime cinque gare del girone di ritorno il Viggiano ha conquistato sei punti su quindici a disposizione a fronte di dieci conquistati nelle prime cinque di andata e continua a perdere punti con le cosiddette piccole.Un pareggio contro la Vultur e un altro ieri a Miglionico con l'aggravante di aver giocato tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. I biancoblu lontano dal Coviello su undici incontri ne hanno vinti solo due,pareggiati sette e due sono anche le sconfitte contro Compr.Tanagro e Picerno.Si direbbe quindi che il Viggiano non è certo una macchina da trasferta ma nemmeno una squadra facile da battere che commette talvolta peccati di gioventù ma che non ha mostrato mai timore reverenziale su campi dove invece sono cadute le nobili del campionato Angelo Cristofaro e Compr.Tanagro.Imbattibile invece in casa dove è reduce da una lunga serie di successi consecutivi e dove ha segnato diciannove dei ventinove goal totali subendone solo cinque come nessuna altra squadra è riuscita a fare.Meglio del Viggiano in casa hanno fatto solo Angelo Cristofaro e Valdiano che come i valdagrini sono gli unici a non aver perso finora sul proprio terreno

domenica 6 febbraio 2011

La nuova classifica!

Angelo Cristofaro 46 Compr.Tanagro 37 Viggiano 37 Atella MV 35 Real Tolve 32 GR Valdiano 32 Pietragalla 31 Murese 29 Borussia Pleiade 26 Az Picerno 26 Avigliano 24 Potenza 24 Policoro 23 Moliterno 22 Ferrandina 19 Miglionico 16 Vultur 13

Risultati quinta giornata di ritorno

Angelo Cristofaro-GR Valdiano 7-0 Atella MV-Potenza 2-0 AZ Picerno-Vultur 2-1 Compr.Tanagro-Avigliano 4-0 Ferrandina-Policoro 2-2 Miglionico-Viggiano 1-1 Pietragalla-Murese 1-0  Real Tolve-Borussia Pleiade 4-1   Ha riposato il Moliterno

sabato 5 febbraio 2011

Il solito Punaro regala agli allievi il terzo successo consecutivo!

Una doppietta del solito Punaro,sette goal nelle ultime tre partite,regala al Viggiamo la terza vittoria consecutiva.Gli allievi di Rosario Mazzatura guadagnano cosi posizioni in classifica e dimostrano ancora una volta ulteriori e confortanti progressi  tecnici e tattici.Il Villa D’Agri di Marinelli forte del quarto posto si presentava come favorita prima del match ma poi in campo si è visto un sostanziale equilibrio spezzato dal gran goal di Punaro che a metà primo tempo riceveva un bel pallone in profondità da Androshuck e senza pensarci su due volte lasciava partire un gran destro che si insaccava imparabilmente nella porta difesa da Notarfrancesco che vede la conclusione morire all’incrocio dei pali.La squadra ospite dopo un inizio in cui era stata più manovriera  subito lo svantaggio rischia poi su una punizione battuta da Lotta e sulla quale Calabrese riesce solo a sfiorare il pallone di testa.Marinelli manda in campo Notarfrancesco ed è proprio il nuovo entrato a inserirsi bene tra  Nigro e Laterza ma il suo pallonetto finisce sul fondo anche se non di molto ed è comunque l’occasione più interessante che giunge per gli ospiti .Nella ripresa  lievita l’agonismo in campo e le squadre restano in inferiorità numerica per le espulsioni di Notarfrancesco per il Villa D’Agri e del capitano Lotta per il Viggiano.Il Viggiano amministra senza molta fatica il vantaggio e in contropiede mette al sicuro il risultato con Punaro che non si fa sfuggire l’occasione di mettere un’altra firma sul tabellino marcatori.Laterza successivamente compie una bella parata e mantiene inviolata la sua porta per la terza gara consecutiva

Impegno ostico per l'Oppido. Il Viggiano in trasferta a Miglionico, Tanagro-Avigliano: match tra due team in crisi

Il campionato di Eccellenza non conosce soste e viaggia spedito verso la sesta giornata di ritorno. In settimana c'è stato il recupero tra G.R. Valdiano e Real Tolve. La sfida ha visto sorridere i valdianesi di mister Masullo per 4-3 dopo una partita "pazza". I padroni di casa infatti si erano portati prima sul 3-0 per poi essere raggiunti sul 3-3. Poi ci ha pensato il solito Salamone a rimettere a posto le cose. Sarà proprio la G.R. Valdiano l'avversario di turno della capolista Angelo Cristofaro che comanda il "gruppo" dall'alto dei suoi 43 punti, sette in più del Viggiano secondo. Gli oppidesi, visti comunque gli utlimi risultati della G. R. Valdiano, dovranno prestare molta attenzione all'avversario odierno che concede tanto ma che riesce anche a segnare con una certa facilità. Per l'inseguitrice Viggiano, un impegno che nasconde insidie perchè se sulla carta la trasferta di Miglionico potrebbe essere annoverata come abbordabile, non sarà così. La ragione sta nel fatto che ormai a questo punto della stagione le formazioni che lottano per non retrocedere devono cercare di fare punti e iniziano a giocare come si suol dire con il coltello tra i denti. Stesso atteggiamento che dovrebbe avere, o almeno queste sono nelle intenzioni di mister Tramutola, l'Avigliano che dopo 4 ko consecutivi affronterà un'altra grande delusa di quest'ultimo periodo, il Comprensorio Tanagro. I salernitani sono scivolati nel giro di un mese e mezzo dal primo posto a +6 alla terza posizione a -9 dall'Angelo Cristofaro. Un periodo nero che mister Casu in primis avrà tutta la voglia di cancellare contro l'Avigliano. Un match delicatissimo quindi per netrambe le formazioni. Da seguire con particolare attenzione sarà sicuramente la sfida tra Pietragalla e Murese tra due undici che hanno dimostrato di essere sempre "tosti" da affrontare e di essere sempre quadrati in mezzo al campo. Da vedere chi la spunterà, se l'undici di casa di mister Potenza o dei biancorossi allenati da mister Lardo. Ma la sesta giornata prone anche Atella Monticchio-Potenza (con i rossoblu "sfrattati" in settimana dal campo di allenamento di Macchia Giocoli per non aver pagato alcune spettanze al Comune), Picerno-Vultur Rionero e Real Tolve-Borussia Pleiade, tutti match in cui ci sono in ballo punti per l'alta classifica o per la lotta per non retrocedere. Infine a chiudere il quadro della domenica calcistica, sarà il quasi derby Ferrandina-Policoro: questo match è in pratica uno spareggio salvezza in quanto le due formazioni sono nei quartieri meno nobili della graduatoria rispettivamente a 18 e 22 punti. Un pareggio non serve in pratica a nessuno, si gioca solamente per i 3 punti. Riposa il Moliterno

mercoledì 2 febbraio 2011

Gli arcieri le tre torri hanno fatto ancora centro!

Continua a mietere successi e a raccogliere soddisfazioni la compagnia arcieri le tre torri di Viggiano. Conservato il titolo di campione regionale a Policoro il 9 gennaio scorso i ragazzi del presidente pisano sono approdati sabato scorso a Barletta per il raduno tecnico della fitarco al quale vi hanno partecipato atleti individuati in base a prestazioni sportive di particolare rilevanza. Tra questi è stato scelto Giovanni Votta che accompagnato dal suo allenatore Agostino Angeloni si è messo in luce  nella gara domenicale svoltasi a Sant’Agata di Puglia alla presenza   niente poco di meno che di Matteo Bisiani medaglia d’ argento ai giochi di    Sidney nel 2000. Bisiani è rimasto impressionato favorevolmente dal giovane arciere viggianese come come  ha raccontato Angeloni il quale poi si è soffermato con il tecnico nazionale della fitarco per una serie di consigli preziosi su come migliorare le prestazioni del suo allievo con particolari ed efficaci tecniche d’allenamento. Alle gare dei 18 mt indoor di San’Agata di Puglia vi erano presenti anche  il presidente provinciale del Coni Giuseppe  Macchiarola e il presidente del comitato regionale Fitarco Michele Daquino.Nella categoria giovanissimi primo posto per il nuovo arrivato Maicol  Zito,classe 2000 e undici anni da compiere tra pochi giorni. E’ lui la nuova promessa di tiro con l’arco deciso a conquistare altri successi e d’altronde il tempo è tutto dalla sua parte.Il presidente Pisano  se lo coccola stretto tanto più che il ragazzino passa ore ed ore in palestra ad esercitarsi dimostrando una passione e una predisposizione non comuni a  questa età per questa disciplina. L’esempio di Zito non fa altro che confermare quanto lo sport possa fare nella crescita dei ragazzi e nell’aggregazione sociale. Il tiro con l’arco va detto che è un movimento in continua crescita ed espansione e basti pensare che nella sola Viggiano il numero degli iscritti alla compagnia le tre torri è lievitato sensibilmente nell’ultimo anno anche a dimostrazione dell'ottimo lavoro del presidente Antonio Pisano.

martedì 1 febbraio 2011

Piccole ambizioni,grandi sogni!

Nel pomeriggio Il Viggiano ha ripreso ad allenarsi per preparare la trasferta di Miglionico, penultimo della classe regolato all’andata con il risultato di 2-0 frutto di due chicche di Perna e Altieri. Il primo disegnando una parabola perfetta e imprendibile su punizione, il secondo con una splendida voleè  di sinistro. La gara fu giocata di sabato per il raduno il giorno seguente della protezione civile lucana e proiettò momentaneamente  gli uomini di De Stefano in testa alla classifica. Era solo la quarta giornata di campionato, troppo presto per sbilanciarsi ma che questa squadra non fosse un fuoco di paglia lo ha dimostrato il tempo e una classifica a dir poco clamorosa. Da domenica infatti il Viggiano è secondo in classifica, e dovesse finire cosi parteciperebbe ai play-off interregionali mica poco per una squadra partita per salvarsi e ritrovatasi a lottare tra le  grandi  dove non solo ha dimostrato di saperci stare ma soprattutto  contro le quali ha dimostrato di poter competere alla pari sebbene un  budget nettamente inferiore a quello dell’Angelo Cristofaro o del Comprensorio Tanagro che è sempre più in caduta libera nonostante i botti di mercato di fine anno. Chi ha speso di più non ha tenuto conto di una cosa che da queste parti è la priorità di qualunque allenatore sia passato, ovvero il gruppo. Piace sottolineare come da questo punto di vista anche  Villani sul gruppo abbia costruito le sue fortune senza andare a prendere chissà chi e chissà cosa ma accontentandosi si fa per dire di avere Sanchirico e Campisano e avvalendosi di  gregari disposti al sudore e al sacrificio per la maglia. Lo stesso dicasi per questo organico che da un punto di vista tecnico ha qualcosa in più e che De Stefano ha preso sotto le sue direttive lavorandoci sopra in maniera che dire meticolosa è poco perché lui poi ha una cura maniacale dei dettagli che in certi casi fanno la differenza. L’ambiente viggianese è un ambiente tranquillo, troppo per certi versi ma è l’ideale per un allenatore come De Stefano che predilige allenare i giovani e ai giovani si sa non si può chiedere di imparare tutto dall’oggi al domani. Oggi   stupisce vedere giocare Vaccaro con questa calma e con questa autorità dopo un inizio in cui gli tremavano le gambe per l’emozione. Del resto fino all’anno scorso giocava negli allievi del Villa D’Agri e a questi palcoscenici non c’era abituato. La convocazione nella rappresentativa regionale è un premio da dividere con il suo allenatore senza ombra di dubbio artefice della sua crescita ma la soddisfazione è doppia anche per la società perché  tra i convocati vi figura un altro promettente elemento della rosa, ovvero Francesco Papaleo, per il quale a breve potrebbero aprirsi le porte della serie d. Una citazione doverosa anche per  Notarfrancesco che con la doppietta di domenica è arrivato in doppia cifra e questa è un’altra scommessa vinta da De Stefano che si è “accanito” tante di quelle volte sul ragazzo finchè  non è riuscito a tirarne fuori goal, carattere e cattiveria agonistica. Ha segnato solo quattro goal in meno del capocannoniere del campionato Campisano ma  è   al primo anno di eccellenza ed è diventato maggiorenne solo l’anno scorso. E’ vero altresì che questo Viggiano per la quantità industriale di palloni che fa arrivare in area di rigore permetterebbe a qualsiasi attaccante di segnare tanti goal  e ne avesse avuto uno che sapeva già il suo mestiere a questo punto vi lasciamo solo immaginare dove sarebbe potuto essere. Avendo tanti giovani si paga dazio soprattutto quando bisogna chiudere le partite e tante volte a questa squadra è mancato il colpo del k.o. Crea tanto e subisce poco, solo 14 goal  incassati in 20 partite, numeri che ne fanno la miglior difesa dell’eccellenza  e con sole due sconfitte la squadra meno battuta. Prima di Picerno giova ricordare che i biancoblu venivano da una serie di 15 risultati  utili consecutivi che vanno dalla netta e schiacciante vittoria interna a discapito della capolista Angelo Cristofaro fino all’exploit di Tolve nell’ultima gara di andata