Il Viggiano lavora sodo in vista dell’attesissimo derby di domenica al Coviello contro il Moliterno di Vignati.De Stefano spera di recuperare Altieri che ha saltato gli ultimi impegni e rilanciarlo dal primo minuto altrimenti si andrà avanti con la stessa formazione che ha pareggiato 1-1 contro il Borussia Pleiade con Petrillo ispiratore dietro le due punte Notarfrancesco e De Fina .Le storie di queste due società si sono incrociate solo negli ultimi anni dalla grande scalata del Viggiano nel calcio regionale che conta alle ricadute e le risalite repentine di una società blasonata e storicamente importante come quella Moliternese che vanta più di ottanta anni di vita.L’ultimo precedente al Coviello risale alla stagione 2008-09 e a decidere per il Viggiano fu una doppietta del solito Campisano con in mezzo la rete di Lancellotti.Ben cinque gli ex in campo.Uno nel Viggiano, Genovese,e ben quattro nel Moliterno ovvero Iaquinta,La Salvia ,Molletta e Sanchirico. Per Alessandro Genovese questa partita non può dunque non avere un significato doppio condito da tanti bei ricordi neanche troppo lontani dal momento che lui a Moliterno ha conquistato una promozione in eccellenza,la seconda nella sua carriera.Ricordi tuttavia che cercherà di allontanare nell’arco dei 90 minuti in cui spera di confermare una maglia da titolare che a dire il vero al momento nessuno sembra in grado di potergli sfilare.
1)Torniamo indietro .Genovese e il Moliterno quando si incontrarono per la prima volta?
Ci siamo incontrati in piena preparazione è c'è stata subito l'intesa !!
2)Per come poi è andata a finire si direbbe che hai avuto ragione tu!
Diciamo che all'inizio poteva sembra una scelta azzardata lasciare il viggiano dopo che avevamo appena conquistato una storica promozione in eccellenza per andare a Moliterno però dopo aver capito l'intenzione della società fin da subito mi sono accorto che avevo fatto la scelta giusta è i risultati mi hanno dato ragione .
3)Oltre alla festa promozione qual'è il ricordo più bello che ti porti dietro di quell'esperienza?
Sicuramente l'affetto di alcuni compagni con i quali oltre al campo abbiamo stretto anche una buona amicizia . ma credo che l'affetto che i tifosi hanno avuto per me è il ricordo più bello !
4)Cosa ruberesti al Moliterno
Sicuramente la loro tifoseria
5) Infine quest’estate sei ritornato al Viggiano.Dopo qualche panchina iniziale hai conquistato una maglia da titolare che al momento nessuno sembra in grado di toglierti
E’ stato un inizio un pò difficile ma dopo tanto lavoro il mister ha deciso d dami e fiducia spero di ricambiarla al meglio e di continuare cosi anche se non sarà facile perché siamo in tanti e gioca sempre chi è più in forma.
6) Te lo aspettavi un Viggiano da bronzo alla quindicesima giornata?
Già in preparazione si vedeva che avevamo grosse potenzialità ma non credevo sinceramente di arrivare lì.E visto che ci siamo dobbiamo crederci fino in fondo e sono sicuro che possiamo arrivare lontano
7)Si dice che non si finisce mai di imparare. Con De Stefano poi sono tante le cose da imparare!In particolare cosa ti ha insegnato più di ogni altro allenatore che hai avuto?
Il mister insegna cose nuove ogni giorno e noi lo seguiamo con grande interesse perché un domani i suoi insegnamenti ci rimarranno dentro.La cosa più importate è la voglia di essere protagonisti di scendere in campo con la convinzione di vincere.In sintesi è uno che sa trasmettere la mentalità vincente
8) Battere il Moliterno per regalarvi un natale bellissimo e non solo!
Conquistare i 3 punti domenica è fondamentale e magari sperare in un passo falso del Tanagro in modo che possa regalarci il secondo posto. Sarebbe il modo giusto per affrontare la sosta natalizia per poi ripartire di nuovo con il piede giusto
9)Un pronostico per domenica?
Vinciamo noi e voglio vedere tanti tifosi al Coviello
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