Una tragica e inaspettata notizia ha sconvolto ieri mattina il calcio italiano e quello lucano.A soli 22 anni (li avrebbe compiuti il prossimo 30 dicembre)è morto a Sesto Fiorentino dopo essere stato colpito da una forma tumorale al cervello veloce e aggressiva ,Tommaso Trani ex portiere nella passata stagione della Polisportiva Viggiano.Prima di tornare al calcio dilettantistico,l’imponente portiere toscano aveva tentato la scalata al calcio professionistico passando prima nelle giovanili del Milan e poi trasferendosi nel 2011 in Inghilterra nella Premier League alla corte dei Queens Park Rangers dove ha la fortuna di allenarsi in prima squadra con Julio Cesar . E' un calcio diverso, ma mi ha permesso di maturare e di crescere molto, non solo come professionista aveva detto al suo ritorno in Italia dove umilmente accetta di ripartire dalle categorie dilettantistiche.Sceglie la Basilicata come terra di rilancio e cosi Il 9 novembre esordisce con il Viggiano in trasferta a Lagonegro ma in Val d’Agri ci rimane per poco più di un mese:la società decide infatti di ritirarsi dal torneo di eccellenza e lui a gennaio è libero di accasarsi in serie D all’Hinterreggio dove difenderà la porta per tutto il girone di ritorno.Poi la sconvolgente e terribile scoperta di un tumore al cervello che ha interrotto bruscamente la sua carriera e la sua vita . Un ragazzo tenero e sensibile, quanto efficace sul campo, dove il suo ricordo è ancora ben impresso tra le persone che hanno avuto la fortuna di condividere con lui momenti di campo e vita quotidiana Cosi il Milan lo ha ricordato sul proprio sito.E' stato un fulmine a ciel sereno,non ci sono parole per descrivere momenti come questi se non incredulità e sgomento:cosi Vito Mancini ex preparatore dei portieri della Polisportiva Viggiano
Nicola Signoretti
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Trani con la maglia del Viggiano |
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