Viggiano:Perna,Laneve,Genovese,De Gegorio,Buscemi,Vaccaro,Perna R,Piscopia,Altieri(81°Rapolla)Petrillo,Notarfrancesco A Disp: Nigro,Laterza,Lotta,Mero,Gargaro,Veglio
Vultur:Di Matteo,Lo Verde,Carretta((63°Marmora)Ciccarelli,Larotonda,De Clemente,Liccardi,Cicia,Scippo,Cirillo,Argenti(52°Talamo)A Disp:Sicuro,Maiorino,Huchitu,Lovecchio,Moccia All.Camelia
Arbitro Burgi di Matera Assistenti Gioia e Saporito
Ammoniti Petrillo,Altieri e Piscopia(V)Larotonda,Lo Verde,Cicia((Vultur)
Reti:4°Perna R 80° Petrillo
Il Viggiano interrompe la serie di cinque sconfitte consecutive e torna a vincere dopo sette giornate complessive di digiuno dai tre punti.L'ultimo successo infatti risaliva alla quarta giornata,3-0 contro il Ferrandina.La Vultur che aveva bisogno di punti salvezza ha dovuto fare i conti con una squadra troppo affamata perchè incappasse in un altro passo falso.De Stefano vince la sfida contro Camelia che proprio contro il Viggiano all'andata fece il suo esordio sulla panchina della Vultur,finì 1-1.Nel Viggiano ritorna Petrillo ma manca Papaleo,l'unico centrale di ruolo è Buscemi che viene affiancato da De Gregorio,i due avevano fatto coppia già contro L'Atella Monticchio.Al primo affondo che giunge al quarto minuto i padroni di casa conquistano una punizione da posizione molto interessante che si guadagna Petrillo e che viene affidata allo specialista Roberto Perna .La parabola è perfetta e a Di Matteo non rimane che guardare la traiettoria terminare in fondo al sacco.Perna non segnava in casa dal 9 ottobre 2010 in Viggiano-Miglinico 2-0 e guarda caso questo goal ricorda molto quello realizzato ai materani.La Vultur che vede la partita mettersi in salita si vede al 10° con Scippo che da dentro l'area di rigore riprende un pallone vagante ma alza troppo la mira.Il Viggiano però non si culla sugli allori e organizza buone trame di gioco soprattutto sulla corsia di destra dove la Vultur non riesce ad arginare le avanzate dei valdagrini. .Tre occasioni da registrare per gli uomini capitanati da Piscopia,.Calcio d'angolo battuto da Petrillo al 17° e salvataggio sulla linea di un difensore ospite, 31° con un piatto destro di Vaccaro sul quale Di Matteo si accartoccia e al 33° con Perna,provvidenziale l'opposizione di un difensore bianconero. L'occasione più clamorosa però arriva al 42° e qui ci vuole un miracolo di Di Matteo che respinge sul palo un tiro a botta sicura di Petrillo.Una parata che consente alla Vultur di rientrare negli spogliatoi ancora con qualche velleità di fare risultato ma nella ripresa la reazione degli uomini di Camelia porta solo ad una conclusione dopo dodici minuti effettuata Scippo e bloccata a terra da Perna.Il Viggiano può sfruttare gli spazi lasciati dagli ospiti e ogni volta che riparte crea sempre qualche pericolo.Di Matteo deve precipitarsi per anticipare di piede Altieri servito da Petrillo che batte a sorpresa una punizione. Il folletto ebolitano che tanto era mancato al Viggiano in queste tre giornate colpisce poi la traversa su calcio d'angolo al 25° e chiude su rigore concesso per un fallo di Ciccarelli su Notarfrancesco a dieci dal termine e sul Coviello può calare il sipario
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