martedì 21 aprile 2015

Il taccuino di Bianculli (30a e ultima giornata)

IMBATTIBILITA' STAGIONALE e casalinga persa nel giorno più bello. Dopo 44 giornate senza sconfitte l'Az Picerno cade davanti ai propri tifosi (non perdeva dal 22 dicembre 2013 nello scontro diretto del Viviani per il primo posto contro i Rossoblu) e incappa nel ko al Curcio dopo due anni (Az Picerno – Vultur Rionero 0-2 del 14 aprile 2013). Ad infrangere la possibilità di chiudere come unica compagine nel massimo campionato regionale da imbattuta è stato l'Angelo Cristofaro Oppido nei minuti di recupero dimostrando di essere (insieme al Real Metapontino) la migliore compagine in trasferta con 34 punti. L'Az Picerno negli ultimi 16 mesi è caduta per mano dei fratelli Leone: Giampiero con la maglia del Potenza, Antonello con la divisa dell'Oppido. La Vultur Rionero conclude al secondo posto con un tris al Latronico ritornando a vincere dopo un mese e raggiungendo la finale play-off dopo otto anni (l'ultima volta che il team bianconero la disputò fu il 20 maggio 2007 al Viviani perdendola contro l'Avigliano per 2-1). Il Real Metapontino chiude il podio con la terza affermazione esterna di seguito a Lagonegro e si assicura la seconda partecipazione ai play-off regionali alla sua terza partecipazione in Eccellenza. Il Pomarico termina in crescendo la stagione realizzando tre reti nella ripresa a Marconia e ottenendo il terzo sorriso consecutivo. Il Villa d'Agri riprende a vincere in trasferta dopo tre mesi (Pisticcimarconia – Villa d'Agri 1-5 dell'11 gennaio) a Tolve e la regola di Arleo al secondo anno in panchina vale per le squadre della Val d'Agri: due stagioni fa alla guida del Moliterno vinse contro il team bradanico sia in casa che in trasferta per 3-1; in quella appena finita 2-0 al Cupolo e 0-1 al San Rocco. Terza gioia di fila per il Moliterno che interrompe i cinque successi di fila del Vitalba e ritrova i tre punti al Venezia dopo due mesi (Moliterno – Pisticcimarconia 2-1 del 22 febbraio). Il Lavello come nella scorsa stagione in Promozione porta al termine la sua stagione contro il Tursi Rotondella con l'obiettivo raggiunto: l'anno scorso con l'1-1 nella finale play-off al Pisicchio conquistò l'Eccellenza sul campo e nell'ultima di campionato con il settebello di gol è tornato a far sorridere i suoi tifosi dopo due mesi (Lavello – Soccer Lagonegro 5- del 15 febbraio).

lunedì 20 aprile 2015

La classifica finale (ACROCALCIO)

 CasaFuoriTotaleCasaFuoriTotale 
Rk  NomePtVNPVNPVNPG+G-G+G-G+G-D
1  Az Picerno73140187022714972711761830
2  Vultur681212942215434102613602330
3  Real Metapontino6710411041208227323450730
4  Angelo Cristofaro6510141041205541173910802730
5  Pomarico5195154614972091622363130
6  Villa D'Agri4984363614792392015432430
7  Moliterno468344741210828171619443630
8  Vitalba3975341101161320151625364030
9  Real Tolve368252491061427111426413730
10  Lavello355643578111125131929444230
11  Pisticcimarconia35735329105141816828264429
12  Murese 2000 Aurora3362741101031726231924454730
13  Latronico314643487101214131022243529
14  Tursi Rotondella18447021346201627542216930
15  Soccer Lagonegro1014101113252311331152228530
16  Viggiano0131100151326548242790

Risultati e marcatori della 30a e ultima giornata (ACROCALCIO)

Az PicernoAngelo Cristofaro0 1
Reti: 47' st A. Leone
 
VulturLatronico3 0
Reti: 14' pt e 25' pt Brindisi, 39' st Larotonda
 
ViggianoMurese 2000 Aurora0 3
A tavolino
 
PisticcimarconiaPomarico0 3
Reti: 1' st Ferruzzi, 31' st Salerno, 45' st Montano
 
Soccer LagonegroReal Metapontino1 2
Reti: 34' pt e 42' pt Margiotta, 46' pt Filpi (L)
 
LavelloTursi Rotondella7 0
Reti: 20' pt Di Fazio, 30' pt Scarcella, 38' pt e 33' st Rescigno, 8' st e 26' st Vurchio; 20' st autorete
 
Real TolveVilla D'Agri0 1
Reti: 13' st Vaccaro
 
MoliternoVitalba3 1
Reti: 37' pt Arpaia, 43' pt Mazzeo, 4' st Mancusi (V), 43' st Salamone
 

giovedì 16 aprile 2015

Tutto da definire

Sul campionato di eccellenza stanno per scorrere i titoli di coda :domenica è in programma l’ultima giornata del massimo torneo regionale e per alcune squadre è già tempo di bilanci e di riflessioni.Tra queste il Villa d’Agri:se la stagione passata aveva tenuto sulle spine i valligiani con la matematica salvezza ottenuta solo all’ultima giornata,non si può dire lo stesso quest’anno in cui la società ha alzato l’asticella rinforzando la rosa ma trovandosi subito di fronte un avversario pericoloso:la cattiva sorte.Una serie di infortuni a catena hanno perseguitato la squadra di Pasquale Arleo :c’è anche il suo nome tra gli argomenti trattati con il il presidente Nunzio Bonatesta che in questa intervista rilasciata al blog della Polisportiva Viggiano getta qualche ombra sul futuro della sua società.

1)Riassumendo la stagione del Villa d'Agri in poche battute cosa le viene da dire?

 Innanzitutto dobbiamo dire che l’obiettivo iniziale è stato ampiamente raggiunto,chiaro è che gli infortuni subiti tra ottobre e novembre hanno condizionato non poco la nostra stagione.Resta il rammarico perché con la rosa al completo avremmo potuto toglierci altre soddisfazioni.La Villa d’Agri sportiva per questo deve essere grata ai giocatori e al tecnico che hanno fatto un bel lavoro.

 2)Fa un certo effetto vedere le gradinate del Cupolo semivuote:come si spiega questo vistoso calo di spettatori?

 Il problema degli spettatori coinvolge un po’ tutte le realtà calcistiche regionali,ad eccezione di Moliterno e Rionero i numeri sono sempre gli stessi.Evidentemente noi come società non siamo riusciti a creare interesse intorno la squadra e abbiamo le nostre colpe.

 3)E’ ancora presto per parlare della riconferma di Arleo?

 Arleo è un lusso per la categoria,ha una mentalità da professionista e il risultato raggiunto è soprattutto merito suo.Tra mille difficoltà è riuscito a tenere unito il gruppo,tuttavia prima di parlare della riconferma di Arleo bisognerà parlare della riconferma della società e della categoria.Abbiamo dovuto affrontare tantissimi problemi ma faremo di tutto per onorare gli impegni presi ,come voglio sperare facciano tutti quei soggetti che ne avevano presi con noi

4)La Val d’Agri è una terra economicamente molto ricca ,eppure il calcio non decolla e anzi alcune società fanno fatica a portare a termine i campionati.Si è dato una spiegazione?

 In Val d’Agri c’è un problema di fondo,ed è rappresentato dal numero degli abitanti.Purtroppo se non riusciremo ad impostare un discorso di comprensorio investendo nel settore giovanile,non vedo tante possibilità di cambiare la situazione attuale.

 5)Lavori al Cupolo per l’inerbimento artificiale,segnali positivi da parte dell’amministrazione?

 E’ un investimento importante,le strutture sono indispensabili per fare calcio e aiutano una società a migliorare.Speriamo in tempi di realizzazione brevi,entro il 2015 dovrebbero partire i lavori.


                                                                 Nicola Signoretti



martedì 14 aprile 2015

Il taccuino di Bianculli (29a giornata)


LA RETE PIU' SIGNIFICATIVA non poteva che realizzarla lui. Il capocannoniere del campionato. Sandrino Serritella, con un gol a quattro minuti dal termine, ha timbrato il ventitreesimo gol stagionale e mandato il Picerno in D. Alla formazione di De Pascale non interessava la contemporanea sconfitta della Vultur Rionero ma vincere ad ogni costo per evitare ogni polemica. Così è stato: Latronico per il terzo anno di fila diventa teatro di gioie (due anni fa la Soccer Lagonegro chiuse con una vittoria il campionato, l'anno scorso la formazione termale festeggiò con settebello lo storico approdo in Eccellenza e domenica ha visto trionfare il Picerno). In pratica se tutto dovesse procedere per il verso giusto l'anno prossimo sarà una D lucana vestita a tinte rossoblu con Potenza e Francavilla. Ora il Picerno dovrà chiudere il torneo con un record mai riuscito a nessuno: da imbattuta. Tutte coloro che hanno vinto il massimo campionato regionale lo hanno chiuso con una sconfitta. La squadra melandrina renderà conto dei festeggiamenti all'Angelo Cristofaro quando dovette guardare l'approdo oppidese in D il primo maggio 2011. La Vultur Rionero perde per la seconda volta consecutiva a Pomarico: questo non succedeva dal febbraio 2014 (Vultur Rionero - Murese 1-2 del 16 febbraio e Pietragalla - Vultur Rionero 2-0 del 23 febbraio). Invece il Pomarico non vinceva da due mesi: dal 4 febbraio contro il Moliterno per 3-0. L'Angelo Cristofaro ritorna dopo quattro anni a rifilare il settebello ad una squadra: prima della Soccer Lagonegro fu il Gaetano Romanelli Valdiano a subire la pesante sconfitta il 6 febbraio 2011. Amaro ritorno al Cupolo per il Villa d'Agri, che dopo quattro gare di esilio al Coviello di Viggiano, cede tra le mura amiche contro il Lavello dopo quasi tre mesi (Villa d'Agri - Picerno 1-2 del 18 gennaio). Moliterno da record: torna a vincere a Muro Lucano dopo un quarto di secolo (Murese - Moliterno 0-2 alla quinta di campionato nell'anno della promozione in D nel 1989-90) e supera i 40 punti eguagliati nel turno precedente. Vitalba sempre più scoppiettante: quinto sorriso di fila e ottavo posto messo in cassaforte. Non basta al Tursi Rotondella il pareggio, nonchè terzo risultato utile  interno di seguito, al 93' contro il Pisticcimarconia: sfiderà in gara secca ai play - out la Soccer Lagonegro per evitare la retrocessione in Promozione.

lunedì 13 aprile 2015

La nuova classifica (ACROCALCIO)

 CasaFuoriTotaleCasaFuoriTotale 
Rk  NomePtVNPVNPVNPG+G-G+G-G+G-D
1  Az Picerno73140087022704962711761729
2  Vultur651112942205431102613572329
3  Real Metapontino641041941198227321348629
4  Angelo Cristofaro621014941195541173810792729
5  Pomarico4895144613972091322333129
6  Villa D'Agri4684353613792391915422429
7  Moliterno437344741110825161619413529
8  Vitalba397534191161220151522353729
9  Real Tolve368242491061327101426413629
10  Pisticcimarconia347343210105141813831264429
11  Latronico345643478101117131019273229
12  Lavello324643577111118131929374229
13  Murese 2000 Aurora306273110931726231624424729
14  Tursi Rotondella18447021246191627535216229
15  Soccer Lagonegro101491113252210311152218329
16  Viggiano013100015132554524278729

Risultati e marcatori 29a giornata (ACROCALCIO)

 
LatronicoAz Picerno0 1
Reti: 41' st Serritella
 
Villa D'AgriLavello0 1
Reti: 27' pt Zuccaro
 
Murese 2000 AuroraMoliterno1 4
Reti: 40' pt Glorioso (Mu), 14' st, e 47' st Arpaia, 34' st rig. Salamone, 18' st Albini
 
Tursi RotondellaPisticcimarconia1 1
Reti: 38' st Barbalinardo, 48' st Magrone (T)
 
VitalbaReal Tolve1 0
Reti: 34' pt D'Amico
 
Angelo CristofaroSoccer Lagonegro7 2
Reti: 3' pt Cilla, 31' pt, 14' st e 45' st Gerardi, 34' pt G. Leone, 40' pt e 8' st Persia, 42' pt Ielpo (S), 37' st Tomaselli (S)
 
Real MetapontinoViggiano3 0
A tavolino
 
PomaricoVultur1 0
Reti: 3' pt Serio
 

mercoledì 8 aprile 2015

"La Fortuna di averti conosciuto"

Apriamo la giornata con una notizia molto triste.Nella notte scorsa all'ospedale di  Lecce dove era ricoverato da qualche giorno,si è spento Francesco Miggiano.Le sue condizioni di salute nel corso di questi mesi erano andate via via peggiorando ,senza per questo privare  Francesco della  forza di chiamarmi e di esprimere  il suo desiderio più grande:tornare a vivere a Viggiano.Il paese che lo aveva rapito,del quale si era perdutamente innamorato,un amore a prima vista diceva lui.Sbocciato nel 1994 quando gli fu assegnato l' incarico di segretario del Giudice di Pace ,lui che era originario di Zollino alle porte di Lecce.Dal Salento porta la sua passione per il teatro,unitamente a quella per il calcio.Cosi nel 1997 fonda il gruppo teatrale La Fortuna , e sul finire degli anni 90 prende sotto la sua guida gli allievi provinciali della Endas Viggiano(uno dei periodi più belli della mia vita mi ripeteva spesso).Nel 2002 arriva la chiamata della Polisportiva in seconda categoria ma è un'esperienza che dura poco:a  dicembre del 2003 arriva la separazione consensuale con il club di Roberto Laneve che oggi lo ricorda cosi.Francesco ha dato tanto a questo paese nonostante le sue origini fossero leccesi  e per questo noi viggianesi  dobbiamo essergli molto riconoscenti.Era una bella persona,ma non è la solita frase fatta ,lui davvero aveva qualcosa in più degli altri e lo si vedeva da quello che faceva e come lo faceva,con una passione senza eguali.Il  14 maggio Miggiano avrebbe compiuto 60 anni.




                                                                    Nicola Signoretti

martedì 7 aprile 2015

State buoni se potete!


NELLE ULTIME QUATTRO giornate tensione e nervosismo l'hanno fatta da padrona in Eccellenza. I direttori di gara tra la venticinquesima e la ventottesima giornata sono stati costretti nei vari incontri ad espellere più di un giocatore in una gara o addirittura per squadra. Sintomo che la pressione del risultato per raggiungere i propri obiettivi è tanta e mai si era avvertita in precedenza. Si parte dal 15 marzo, maledetta domenica per il Venezia, dove al termine di Moliterno - Picerno accade l'imponderabile  nel dopopartita. Si crea una rissa tra le parti e Allegrini di Potenza indica nel referto i soggetti che sono stati maggiormente coinvolti: Scavone del Picerno squalificato per quattro gare, Sanseviero del Moliterno per tre, Bacio Terracino del Picerno per due (più una per la recidiva in ammonizione) e Iodice del Moliterno altrettanto. Nella domenica successiva a Viggiano si gioca tra Villa d'Agri - Latronico. Partita tranquilla fino a metà ripresa allorquando Contini di Matera espelle in cinque minuti tre giocatori termali: Cavallo per doppia ammonizione, Curcio per continue proteste e Gioia per un entrata dura. A quel punto l'incontro non è più vivo e si conclude con il 2-1 per la formazione di Arleo. Il 29 marzo, domenica in cui entra in vigore l'ora legale, tre le partite dove ci sono più espulsioni: Pomarico - Lavello, Real Metapontino - Picerno e soprattutto Latronico - Pisticcimarconia. Nel primo match citato la signorina di Cassano di Moliterno estrae il rosso diretto a Ciracì (quattro giornate) per violenta condotta verso il portiere ospite e a Montano (due turni di stop). Nel secondo incontro a metà primo tempo Esposito dopo aver ripetuto e sbagliato il penalty protesta ripetutamente con Petracca di Lecce che gli sventola il rosso; stessa sorte per il compagno di squadra Pistone che reitera le proteste e viene anzitempo mandato sotto la doccia: ad entrambi due giornate di squalifica. Nel terzo confronto il referto di De Fina di Moliterno è un bollettino di guerra. Due espulsi per il Latronico e tre per il Pisticcimarconia. Tra le fila sinniche Papaleo (quattro giornate) e Totaro (una in meno da scontare); tra quelle ospiti Anelli e Lorusso (tre turni di stop) e Todaro (appiedato per una gara). Da aggiungersi la squalifica del capitano pisticcese Fabio Grassani per aver abbandonato il campo senza addurre nessuna motivazione: il Pisticci rimane in sei e non può più continuare la sfida salvezza contro il Latronico. Il giudice sportivo commina partita persa a tavolino e punto di penalizzazione alla compagine di D'Ascanio. Pure il sabato di pasqua non è stato così dolce. Rossi in Vultur Rionero - Real Metapontino e Lavello - Latronico. Quattro espulsi al Corona e tre al Pisicchio. Nel big match di giornata, giocato in surreale clima, vengono allontanati da Sessa di Civitavecchia ad inizio ripresa in trenta secondi prima Pietragalla e poi G. Vaccaro 93' (entrambi della Vultur Rionero), successivamente Meric (Real Metapontino) ed infine Brescia (Vultur Rionero). Anche il Lavello subisce tre espulsioni da un arbitro di fuori regione: Paolucc di Lanciano ha sventolato il rosso a Santarsiero a fine primo tempo, D'Amelio a pochi minuti dal termine e a Iacoviello che per eccesso di esultanza aveva rimediato il secondo cartellino giallo dopo il gol del pareggio. Chissà che con la Pasqua si siano calmati gli animi. Non resta che attendere le decisioni del giudice sportivo.

                                                                                                                                   Biagio Bianculli

Il taccuino di Bianculli (28a giornata)


A DUE GIORNATE dal termine ora solo questione di aritmetica. Vittoria di rimonta nel derby contro la Murese e notizia positiva proveniente da Rionero dove il Real Metapontino batte la Vultur che ancora sperava per la promozione diretta. Il Picerno di De Pascale (tornerà a vincere il massimo campionato regionale un allenatore non regionale dopo cinque anni, ci riuscì Squicciarini nel 2010 con la Fortis Murgia) conquista il successo contro la formazione di Ragone per la quattordicesima volta in altrettanti incontri al Curcio e per il secondo anno di fila si impone con lo stesso punteggio contro la compagine murese. La Vultur Rionero, costretta a giocare a porta chiuse su ordinanza del prefetto di Potenza (e questo ha inciso molto sull'esito finale della gara), cade al Corona dopo otto mesi (non perdeva dalla prima giornata, 7 settembre 2014 Vultur Rionero - Villa d'Agri 0-1) sotto i colpi del Real Metapontino alla sua quinta affermazione esterna in sei gare lontano dal Perriello. La squadra di Finamore, che resterà la migliore difesa del torneo e che metterà lo storico record di non andare in doppia cifra in termini di gol subiti, per la seconda volta nel torneo ha subito due reti in una gara (l'altro precedente risale al 5 ottobre Real Metapontino - Angelo Cristofaro Oppido 1-2). L'Angelo Cristofaro Oppido, migliore compagine in trasferta della massima serie regionale insieme a Vultur Rionero e Real Metapontino (nove vittorie, quattro pareggi e una sconfitta), deve accontentarsi soltanto di un pari ad occhiali a Marconia, dopo aver segnato per sette partite di fila, accusando ancora il colpo del ko della settimana precedente contro la vicecapolista. Il Pomarico per la seconda stagione di fila espugna il San Rocco di Tolve (dopo l'1-2 del 12 gennaio 2014) e rompe l'astinenza dai tre punti che durava da 41 giorni (Vitalba - Pomarico 1-2 del 22 febbraio). Il Villa d'Agri conferma che sul terreno del Coviello la "pareggite" è acuta: la formazione di Arleo (che riceverà in ogni modo i tre punti per un erroneo schieramento di under da parte degli avversari) per la terza gara in quattro partite disputate non è riuscita ad andare oltre pari contro il Tursi Rotondella. Eppure c'erano tutti i presupposti per vincere dopo il doppio vantaggio: per la seconda volta in campionato la compagine valligiana si fa rimontare sul 2-2 dopo quanto accaduto al Cupolo il 4 gennaio contro la Vultur Rionero. Salamone e la Soccer Lagonegro nel destino dei record dei punti del Moliterno: nello scorso campionato con un suo gol al Venezia sulla sponda valnocina non permise ai valdagrini (si fermarono a 39 all'ultima giornata) di eguagliare il record della gestione Arleo dell'annata precedente; nel sabato pasquale con la maglia rossoblu al Rossi ha sbloccato il risultato e consentito da ex di schiodare il punteggio e di arrivare a 40 punti a due turni dalla conclusione del campionato. Inoltre il team moliternese non otteneva il risultato pieno lontano dal Venezia da più di cinque mesi: Pisticcimarconia - Moliterno 0-1 del 26 ottobre 2014. Infine il Vitalba, con i tre punti a tavolino ricevuti per l'esclusione del Viggiano, ha conseguito la quarta vittoria di fila stabilendo un record al suo secondo anno nella massima categoria lucana.

domenica 5 aprile 2015

I ricordi sono l'unico paradiso dal quale non possiamo essere cacciati!


Fa un certo effetto tornare a scrivere su questo blog dopo qualche mese,l’occasione di rompere  questo lungo e per certi versi giustificato  silenzio è data  dalla ricorrenza pasquale,sicchè giungano a chi ci legge ancora i miei auguri.Con il ritiro della Polisportiva Viggiano dal campionato di eccellenza ammetto che la tentazione di chiudere il blog è stata molto forte,ma sarebbe stata una decisione istintiva e successivamente sono sicuro che me ne sarei pentito.I ricordi sono  l’unico paradiso dal quale non possiamo essere cacciati affermava Jean Paul, cancellarli sarebbe stato un delitto .Era il 30 ottobre del 2010 quando a Viggiano conobbi Antonio Centonze ,giornalista del Miglionico.Era di sabato ,e la partita fu anticipata per  il raduno della protezione civile :due gol di rara bellezza di Perna e Altieri diedero il successo ai nostri .Nel corso della conversazione,mi  fece notare  come il Viggiano fosse tra le squadre in eccellenza ,l’unica a non avere un sito o un blog e di farci subito un pensierino.Detto fatto:la sera del 1  novembre debutta in rete il Blog della Polisportiva Viggiano che è cresciuto di pari passo con la squadra. Cinque anni documentati da articoli e interviste  ,dal sogno della serie D solo accarezzato a quello concretizzatosi della coppa Italia regionale ,il tutto raccontato con la passione del tifoso e la neutralità del giornalista,e  con la stessa vorrei fare una serie di considerazioni personali su come e perché questo paese non abbia più la sua squadra più rappresentativa.  Partirei dalla  crisi del calcio  viggianese  del resto  evidenziata dai numeri:eccezion fatta per Ernesto Laneve non ci sono tracce di giocatori cresciuti nel vivaio  tra eccellenza e promozione.L’apice è stato toccato nella stagione 99-00,quando Berterame,Nigro e Salera  approdarono  al Moliterno ma paradossalmente a Viggiano si giocava ancora la terza categoria.Oggi meglio di noi riescono a fare persino Spinoso, che fornisce all’eccellenza   Pricoli e Petrocelli,Montemurro con  Lobosco  e Santalucia, leggermente meglio   Tramutola rappresentata da Salera,Branda e Savone .Non ci sarebbe nulla di strano se non che le squadre sopra citate giocano in seconda categoria ,mentre il  Viggiano  per sei anni ha partecipato all’eccellenza senza quindi ritrovarsi un tesoretto .Ad insidiare Moliterno in questa speciale classifica c’è Marsicovetere che  piazza sei giocatori nel massimo torneo regionale  :Spina,Savino,Vaccaro,Pisano,Prete e Robilotta.Ora,o tutti i giocatori viggianesi sono da seconda categoria,o  va discusso il grado di preparazione e di competenza dei tecnici che si sono negli anni succeduti nel settore giovanile,ma posso testimoniare ad esempio come numerosi ragazzi abbiano disertato la convocazione della Polisportiva Viggiano nel ritiro pre-campionato quando avrebbero potuto sicuramente imparare qualcosa.Altri erano invece interessati solo a  ritirare il kit di abbigliamento sportivo ,ma di sudare non se ne parlava.A questo poi aggiungerei che  sei anni in eccellenza non sono bastati per cambiare la mentalità dello sportivo viggianese,rimasta incastonata nei campionati di prima o di seconda categoria.Stranamente però  presta molta attenzione alla provenienza geografica del giocatore palesando un ferrato  campanilismo ,ma poi non a vedere le partite della sua squadra.La Dinamo che schiera 5 -6  viggianesi ,richiama sugli spalti  non più di trenta spettatori il sabato pomeriggio  e se si pensa che almeno la metà di questi spettatori sono parenti o amici dei giocatori  “forestieri “ ,ecco come l’”esterofilia” può essere una sana abitudine .Generalmente il calcio svolge la funzione di collante sociale,a Viggiano pare invece che abbia provocato solo divisioni e la politica sicuramente ha contribuito a rinfocolare le polemiche tra chi prima si riteneva vittima e adesso gioca a fare il carnefice. Apro brevemente una finestra sul campionato di eccellenza: il  tasso tecnico quest’anno si è abbassato notevolmente consentendo ad alcune squadre di guadagnare posizioni in classifica.La Vultur che ricalca in qualche modo l’Atella di qualche anno fa insidia il Picerno per la lotta all’interregionale,sorprende a dire il vero come i giochi siano ancora aperti.Curioso e per certi versi contradditorio il caso del Real Metapontino che detiene il record di appena  sei reti subite ma non è primo in classifica:quasi sempre la squadra meno battuta  poi vince il campionato.Miracoloso il sesto  del Villa d’Agri per il quale tutti davano per scontato una stagione anonima dopo gli infortuni di Branda,Lobosco e Savone e invece pare non ne abbia proprio risentito.Murese e Lagonegro che nella passata stagione lottavano per i play-off sono finiti nella parte destra della classifica,addirittura il Lagonegro è ultimo .Capitolo allenatori:su questo blog abbiamo affrontato a più riprese il fenomeno desolante e dilagante degli "sponsorizzati" con i magnifici sette Camelia,Catalano,De Stefano,Fortunato,Valente,Vignati e Volini,vittime di questo sistema.Il calcio lucano ha bisogno assolutamente di loro per rilanciarsi e ridare agli spettatori la voglia di andare allo stadio e ai giocatori di divertirsi.
 
 
                                                               Nicola Signoretti

La nuova classifica


Az Picerno 70 Vultur 65 Real Metapontino 61  (-1) Angelo Cristofaro 59 Pomarico 45 Villa d'Agri 44 Moliterno 40 Real Tolve 36 Vitalba 36 Latronico 34 Pisticci Marconia 33 (-1) Murese 30 Lavello 29 Tursi Rotondella 18 Soccer Lagonegro (-1) Viggiano 2 (-4) *

* estromesso dal campionato

sabato 4 aprile 2015

Risultati e marcatori 28a giornata (ACROCALCIO)

Pisticcimarconia 0   0 Angelo Cristofaro
Reti:
Lavello 1   1 Latronico
Reti: 8' st Covelli (Lat), 46' st Iacoviello (Lav)
Soccer Lagonegro 0   2 Moliterno
Reti: 36' pt Salamone, 21' aut. Ielpo
Az Picerno 2   1 Murese 2000 Aurora
Reti: 19' pt Dutra (M), 4' st Serritella, 15' st Pezzullo
Real Tolve 0   1 Pomarico
Reti: 34' pt Youmbi
Vultur 2   3 Real Metapontino
Reti: 18' pt Appella, 34' pt Ostaku, 23' st Ripa, 40' st e 47' st Brindisi (V)
Villa D'Agri 2   2 Tursi Rotondella
Reti: 16' pt Pricoli, 3' st Grieco, 31' st Schettino (T), 37' st rig. Moggia (T)
Viggiano 0   3 Vitalba
A tavolino

giovedì 2 aprile 2015

Il taccuino di Bianculli (27a giornata)


La nuova classifica

Az Picerno 67 Vultur 65 Real Metapontino 58 Angelo Cristofaro 58 Villa d'Agri 43 Pomarico 42 Moliterno 37 Real Tolve 36 Pisticci Marconia 33 Latronico 33 Vitalba 33 Murese 30 Lavello 28 Tursi Rotondella 17 Soccer Lagonegro 10 (-1)  Viggiano 6 (-2)*

*Estromesso dal campionato