domenica 13 luglio 2014

Caiazzo si prenota per un'altra stagione nel Viggiano

E’ tempo di addii in casa del Viggiano.Dopo Giuseppe Perna tocca al difensore Davide Possidente svestire la maglia bianco blu dopo una sola stagione,ma è un addio amaro con parole al vetriolo nei confronti della società rilasciate al sito Lucania Gol.La lista dei partenti è lunga tra le fila viggianesi,tuttavia c’è anche chi vorrebbe rimanere.Si tratta di Salvatore Caiazzo,attaccante partenopeo classe 1990 che la società valdagrina aveva prelevato lo scorso anno dal Due Principati.Autore di 14 reti tra campionato e coppa Basilicata,molte delle quali da cineteca,Caiazzo si gode gli ultimi giorni di vacanza in attesa di  ricevere una chiamata dal ds Sergio Caputo che lo ha già inserito nella lista dei confermati anche se la situazione societaria del Viggiano è come al solito delicata ed incerta.Il  corposo contributo comunale non è servito a chiudere le falle economiche che mettono a repentaglio la sopravvivenza del club di corso Guglielmo Marconi.Non mancano comunque le pretendenti per l’esterno di Marano che deve dare una risposta ad almeno un paio di società campane entro una decina di giorni,quando però il quadro societario del Viggiano dovrebbe essere più chiaro.

1)Si direbbe che in questo momento sei una voce fuori dal coro

Capisco lo sfogo dei  miei compagni,per tutti noi è stata un’annata molto difficile in cui si è parlato poco di calcio però io ho fiducia nel presidente Di Rago e mi auguro che esca fuori da questa brutta situazione con l’aiuto delle forze politiche ed imprenditoriali.Vuole mantenere la parola data ma da solo non ce la può fare.Io ho dato la disponibilità a ritornare ma è chiaro che prima ci sono da sistemare alcune cose.

2)Il Viggiano dunque è la priorità,ma Caiazzo si sta guardando intorno?

Ho avuto richieste vicino casa,sono molto lusingato perché si parla di squadre blasonate ma sono stato bene a Viggiano nonostante tutto e se potessi ci ritornerei.Ovvio che per farlo la società prima deve uscire fuori da questa situazione ingarbugliata,nessuno me compreso vuole ripetere l’esperienza della stagione trascorsa

3)Gli altri tuoi compagni hanno preso già altre strade,il rischio è che se si dovesse fare la squadra si assisterebbe ad un altro ribaltone

Io preferirei che venisse confermata l’ossatura dell’organico che è arrivato terzo perché bisognerebbe ricominciare daccapo e non sempre ti va bene,però capisco che dopo quello che abbiamo vissuto in molti non se la sentano più di ritornare.Ad ogni modo un giocatore è libero di accasarsi altrove e di esprimere la sua preferenza,io ribadisco che a Viggiano sono stato bene e tornerei a vestire quella maglia

4)Quest’anno inoltre partiresti alla pari con gli altri

L’anno scorso mi sono presentato in ritiro in sovrappeso,venivo da un lungo periodo di inattività per un infortunio e ho dovuto sudare le proverbiali sette camice per raggiungere i miei compagni.Devo ringraziare mister De Stefano che ha avuto la pazienza di aspettarmi e il coraggio di puntare su di me anche quando magari qualcuno avrebbe meritato di giocare al mio posto

5)Eravate partiti in ritardo rispetto ad altre squadre ma a dicembre la classifica segnava un -2 dalla capolista Rossoblu Potenza

Funzionava tutto alla perfezione,eravamo una squadra cinica con una difesa impermeabile.Poi per le note vicende societarie e con le partenze di Capogrosso e di Perna e l’infortunio di Girelli abbiamo pagato dazio,altrimenti non ci saremmo arresi facilmente nel girone di ritorno

6)Finire la stagione al terzo posto con la miglior difesa del campionato con una squadra zeppa di under,resta comunque un traguardo miracoloso

Tanto più che negli ultimi due mesi non ci siamo più allenati ma dai risultati non si direbbe.Anzi,alla fine stavamo rischiando persino di andare a giocare i play-off,e francamente lo avremmo anche meritato.

7)La settimana entrante è cruciale per le sorti del Viggiano,tu come la vivrai?


L’addio è un’ipotesi realistica,le difficoltà ci sono e noi giocatori siamo stati messi al corrente dei rischi che la società corre.Io l’ho già detto e lo ripeto,a Viggiano sono stato bene e ci ritornerei,quindi sono tra quelli che si augura di ricevere una chiamata dal direttore sportivo e concordare l’inizio del ritiro.

                                                                    Nicola Signoretti