martedì 26 luglio 2011

Verso l'iscrizione ma i soldi sono ancora pochi!

Ci sono schiarite nel futuro della Polisportiva Viggiano che solo fino a qualche giorno sembrava avere  un piede fuori dall’eccellenza.Ieri il comune ha deliberato il contributo alla società affrettando un po’ i tempi dal momento che dopodomani  bisogna iscrivere la squadra e già questo sarebbe un primo passo ma la società è decisa a non farne altri se non ci saranno le tanto invocate garanzie economiche e allora ecco che la squadra a questo punto diventa un grosso punto interrogativo. Non ci sono a tal proposito novità rilevanti,tutti aspettano una chiamata dai dirigenti  anche perché tra poco inizia la preparazione e nessuno ha ancora la certezza di dove andrà a giocare .Sulla panchina comunque vada dovrebbe trovare ancora posto De Stefano anche perché se la società davvero fosse costretta a ridimensionare la squadra non c’è un altro allenatore che meglio di lui saprebbe arrangiarsi con poco materiale tecnico a disposizione e poi come è risaputo preferisce lavorare con i giovani e allo stato attuale sembra esserci spazio solo per loro.Questo almeno fin quando non arriveranno aiuti economici sostanziali dagli sponsor perché se dovesse arrivare denaro nelle casse societarie beh a quel punto i programmi cambierebbero ma perché questo avvenga c’è bisogno di un’accelerata decisiva che non è ancora arrivata. E’ sicuramente il momento più difficile e delicato della Polisportiva Viggiano,che con la promozione in eccellenza di due anni fa ha toccato il vertice più alto della sua storia calcistica iniziata 13 anni fa in un paese che è stato da sempre abituato a palcoscenici molto più piccoli e che si augura di non abbandonare adesso quello più grande.

sabato 23 luglio 2011

Futuro sempre appeso ad un filo!


Restano solo cinque  giorni  alla Polisportiva Viggiano per uscire dal coma sportivo in cui è sprofondata e   trovare la liquidità necessaria per assicurarsi la partecipazione per un altro anno al  campionato di eccellenza ma fino ad ora non giungono segnali positivi .Il comunicato redatto giovedi scorso dalla società di Cosimo Moscogiuri   in cui si annuncia la decisione di rimettere la squadra nelle mani dell’amministrazione insomma non sembra aver mosso le acque ma si continua a lavorare in silenzio nel tentativo di sollecitare le imprese locali affinchè diano garanzie economiche senza le quali la società ha deciso di non fare il passo più lungo della gamba .Senza certezze   non si parte,sarebbe un azzardo che la società vuole evitare per un altro anno.Servono soldi dunque e subito perché i tempi stringono e  giovedi 28 bisogna presentare la documentazione necessaria per l’iscrizione altrimenti calerà mestamente il sipario su una società che in pochissimi anni si è resa protagonista di una straordinaria ascesa dalla seconda categoria al massimo torneo regionale e che adesso rischia di scomparire. In un periodo di ecatombe calcistica con squadre blasonate fallite e costrette a ripartire dai dilettanti  non sarebbe  tanto il fallimento (ipotetico per ora)di una società di eccellenza a fare scalpore,quanto più che questo potrebbe avvenire in un comune reso nababbo dall’oro nero dove qualche decina di migliaia di euro rappresenterebbe una bazzecola dal punto di vista economico.Squadra e allenatore seguono con trepidazione gli  sviluppi di questa vicenda che per tutti,non solo per loro,è arrivata come un fulmine a ciel sereno e che ora come ora non lascia spazio all’ottimismo.

                                                                                                            

                                                                                                                                              Nicola Signoretti

martedì 12 luglio 2011

A lezione da Mario! Ritorna Capece,il preparatore dei portieri lucano che ha lanciato Mirante e Marchetti.

Allenatevi come se fosse domenica e giocate la domenica come se fosse un allenamento,è solo una delle ultime chicche rilasciate sul suo profilo di facebook per la delizia degli oltre 2.500 amici.L’autore è Mario Capece,lucano di Picerno e ormai ben noto preparatore dei portieri grazie ai successi personali ottenuti come allenatore di portieri di fama internazionale del calibro di  Marchetti e Mirante,e si spera che lo possa diventare anche lui, Andrea Rossini, vice di Antonioli nel Cesena dalla prossima stagione,solo l'ultima  delle sue scoperte .Mario Capece non è però solo un preparatore dei portieri,per i suoi ragazzi è un maestro di vita dentro e fuori dal campo quando anche un monitor e una tastiera possono essere uno strumento efficace per richiamarne l’attenzione e rendere ancora più chiaro il suo messaggio ed ergersi a modello da imitare e seguire  . Pillole di saggezza le sue da tenere bene in mente e afferrarle strette  come si fa con un pallone purchè il concetto non sfugga e accompagni un atleta nel suo percorso evitandogli  pericolose cadute.Fin qui Capece si è dimostrato con i tutti i suoi allievi protettivo e prodigo di consigli che non riguardano specificatamente la materia calcistica ma che vanno ben oltre il rettangolo di gioco.Oggi  ritorna sul nostro blog a distanza di alcuni mesi da quella che fu la sua prima intervista concessaci e che resta ad oggi la più cliccata a conferma di quanto il personaggio interessi.Voglio ringraziare Gerardo Carella,preparatore dei portieri della Polisportiva Viggiano, che ha collaborato a questa intervista oltre ovviamente Mario per la disponibilità immediata nei nostri confronti.


1)Bentornato Mario innanzitutto!Partiamo subito parlando del libro che uscirà ad agosto dandoci qualche anticipazione.


Il libro che uscirà ad Agosto può rappresentare una vera e propria novità nel campo della preparazione del portiere, perchè sarà il primo manuale di esercizi europeo tutto fotografico, di solito i libri tecnici sono solo disegnati, insieme alla NINA Edizioni abbiamo voluto creare un qualcosa di particolare e di pratico, poi come immagine degli esercizi comparirà Antonio Mirante che si è mostrato disponibilissimo, oltre a lui hanno partecipato tutti i miei ex allievi sorrentini, una gioia enorme. La prefazione sarà del giornalista Stefano Bizzotto



2)Luciano Castellini tempo fa ha dichiarato:ormai i portieri   di una volta non esistono più.Se lo dice uno come lui ….

 Castellini ha ragione, ma credo che sia giusto non cercare scusanti ma trovare soluzioni e non essere vittimisti.

3) Allo stage di  Francavilla (il più importante stage italiano e tra i primi in Europa) erano presenti un preparatore, 3 giovani portieri, e tu nelle vesti di direttore tecnico, tutti lucani!!! È forse il segnale che qualcosa si sta muovendo in Basilicata? Stiamo crescendo da questo punto di vista?

 Lo stage di Francavilla è stato un grande successo, e una emozione in più, avendo  finalmente un preparatore lucano come  Carella e tre ragazzi della mia terra da allenare Si sono comportati bene , e nonostante difficoltà iniziali di ambientamento, hanno tirato fuori la grinta e la voglia di emergere che da sempre appartiene alla nostra mentalità lucana


4)Bisognava  partire col piede giusto e loro insomma pare l’abbiano fatto.

 Robertone ,Laterza e Manfredelli sono  tre ragazzi di ottime qualità, meritano durante l’ anno tutta l'attenzione possibile per avere la possibilità di giocarsi bene le proprie chance.

5)Rossini è stato riscattato completamente dal Cesena, un altro tuo allievo nella massima serie! Quando vedremo anche te in serie A?

Andrea Rossini merita questa chance,è un ragazzo di venti anni con già 100 presenze in lega pro e farà sicuramente bene.Per quanto mi riguarda,arrivare in serie a non è facile ma neanche impossibile.Dopo anni di lega di pro continuerò a girare il mondo per completarmi tecnicamente ed accrescere le mie conoscenze se si vuole farsi trovare pronti ad un’eventuale chiamata.Un’altra enorme soddisfazione l’ ho ricevuta in queste ore con una lezione che terrò a Tunisi il 22 luglio nel seminario internazionale del calcio africano.Sono molto onorato

6)Oggi Rossini e domani su chi punteresti?

Dopo Rossini in scia Seculin della Fiorentina e poi punto su Goio un mio allievo 93 di proprietà Taranto


7)Dove inizia e dove finisce la missione di un preparatore dei portieri?

Credo che il nostro ruolo sia una missione e tanti lo dimenticano, concentrandosi solo sull'aspetto tecnico fine a se stesso, invece bisogna essere completi sotto l’ aspetto mentale e organizzativo della crescita del ragazzo.

8)Possiamo denifirti quindi un vero e proprio studioso del ruolo di portiere?
 Mi ritengo uno studioso del ruolo proprio per questo,per quanto affermato prima

9)Qual è la prima cosa da correggere in un portiere?

Si parte senz’altro dalla coordinazione che è la base dello sviluppo delle qualità tecniche, e poi man mano le correzioni si trovano con il tempo e vanno adeguate all'età del portiere, guai comportarsi da grandi con ragazzi giovani.

10) Vogliamo sfatare questo luogo comune secondo cui per fare il portiere occorra una statura elevata?In fondo Tancredi con il suo metro settantssei è arrivato in serie a.

Ora è una una vera e propria moda nel nostro  calcio, mentre all'estero ciò è sfatato da tempo, ma noi siamo vittima dell’ apparenza, e procediamo portando avanti portieri altissimi convinti di non doverci lavorare. Però è anche chiaro che l altezza giusta per un protiere moderno deve andare dal 1.82 in su, ma se ci sono portieri di ottima tecnica di un 1. 78 meritano grande attenzioni, vedi Gillet.

                                                                                              Nicola Signoretti

sabato 2 luglio 2011

"Viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano".Stagione 2008-09.

Non c’è ombra di dubbio che la stagione 2008-09,che da oggi analizzeremo,è tra tutte quelle passate al dettaglio la  più coinvolgente dal punto di vista emotivo e di conseguenza questo viaggio che stiamo per intraprendere è quello più lungo che faremo perché non vogliamo farvi mancare proprio niente.Questo anche grazie ai  numerosi articoli di giornale rinvenuti che ci permetteranno di documentarvi in maniera più approfondita in merito a questa annata,che segnerà una storica promozione in eccellenza  lanciando cosi il Viggiano tra le grandi del massimo torneo regionale grazie alla vittoria nella finale play-off disputata a Pisticci contro il Borussia Pleiade.Ma come ci si è arrivati a questo traguardo?Innanzitutto partendo da una programmazione chiara e seria di una società che negli anni addietro aveva tracciato una linea da seguire che gli avrebbe permesso di raccogliere i frutti di una semina iniziata tempo fa,per essere precisi dalla stagione 2003-04 che possiamo considerare il punto di partenza per la Polisportiva Viggiano che esce finalmente dopo anni dal guscio di campionati mediocri come la terza e la seconda categoria puntando decisamente più in alto verso categorie che nessuno mai e poi mai prima  avrebbe pensato potessero appartenergli e dove ha dimostrato di saperci stare mettendosi alle spalle persino squadre più blasonate.Tornando alla stagione in questione,quella 2008-09,è caratterizzata da una rifondazione estiva che risparmia solo 4/11 della formazione titolare della stagione precedente e di conseguenza a fronte di tante partenze è lunga la lista dei nuovi arrivi.Salutano Lauletta,Allemma,Mazzacane,Borneo,Berterame,Tolve,Santarsiero,Martoccia,Ragone e Blasi.Arrivano  Casella,Stefani,Sabia, Racina, Marchese,Cauzillo,Siniscalchi,Robortella,  Sanchirico e  Campisano .A Villani il compito non facile di oliare i meccanismi di gioco e di accelerare il processo di amalgama in una squadra che  all’inizio si presenta come un cantiere aperto ma che desta anche tanta curiosità per i tanti  volti nuovi per i quali arriva finalmente la prova sul campo dopo giorni e giorni di preparazione fisica e tattica.La stagione 2008-09 inizia in coppa Basilicata contro il Balvano.Ma di questo vi racconteremo lunedi alle ore 11 con il tabellino dell'incontro d'andata al Coviello tra le due formazioni.

venerdì 1 luglio 2011

Comunicato

A causa di alcuni indispensabili aggiornamenti su questo blog,comunichiamo ai nostri lettori che la rubrica "viaggio nel passato della Polisportiva Viggiano" prevista per oggi,slitta a domani. Grazie per la cortese attenzione!

Tratto dalla Nuova del Sud di oggi!